
Lo rileva l'ultimo rapporto sullo sviluppo idrico globale dal titolo "Nessuno sia lasciato indietro" pubblicato in vista della Giornata mondiale dell'acqua indetta dall'Onu il 22 marzo. LA GALLERY

La metà delle persone che bevono acqua da fonti non sicure a livello globale vive in Africa. E' il dato emerso dal rapporto Unesco presentato a Ginevra durante la quarantesima sessione del Consiglio per i diritti umani (foto: Sudan del Sud, Africa) -
È la giornata mondiale dell'acqua: cos'è e perché viene celebrata
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura ricorda che l'accesso all'acqua potabile sicura, ai servizi igienico-sanitari e all'igiene è un diritto umano riconosciuto a livello internazionale (foto: Lago Kivu, Africa) -
A Nyamei l’acqua corrente si acquista con la prepagata
Nonostante i significativi progressi compiuti negli ultimi 15 anni, l'accesso all'acqua potabile sicura e pulita è un obiettivo irraggiungibile per gran parte della popolazione del mondo (foto: lago Gandhi, India)-
A Losanna nasce il materiale che pulisce l’acqua e produce idrogeno
Nel 2015, tre persone su dieci, pari a 2,1 miliardi di individui, non avevano accesso all'acqua potabile (foto: India) -
Anche l'acqua che beviamo è contaminata dalla plastica
Nel 2015, 4,5 miliardi di persone, cioè sei su dieci, non avevano servizi igienici sicuri (foto: fiume Yamuna, India) -
Da 10 fiumi arriva il 90% della plastica in mare
Nel 2017, conflitti e persecuzioni hanno costretto 68,5 milioni di persone a fuggire dalle loro case, mettendo a rischio anche l'approvvigionamento salubre di acqua. Quella dei rifugiati è una delle categorie che viene maggiormente privata del diritto all'acqua potabile (nella foto: campo profughi in Congo) -
Oltre mezzo miliardo di bambini non ha acqua potabile a scuola
Sono 25,3 milioni le persone che in media ogni anno sono costrette a migrare a causa di disastri naturali. Il numero dei rifugiati dovrebbe aumentare ulteriormente a causa dei cambiamenti climatici (nella foto: Santo Domingo) -
Italia al quinto posto in Europa per qualità dell'acqua potabile
Gli emarginati o i discriminati per genere, età, stato economico o per identità etnica, religiosa o linguistica, sono coloro che maggiormente hanno accesso limitato all'acqua e ai servizi igienici adeguati (foto: Sudan, Africa) -
Caserta, sequestrati dodici pozzi contaminati da arsenico
Acqua pulita e servizi igienico sanitari sono peraltro l'Obiettivo 6 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell'Onu (foto: pesci morti a Rio de Janeiro, Brasile) -
"Ogni minuto un bambino muore per malattie legate all'acqua"
Gli Stati devono dunque lavorare affinché ci sia un accesso per tutti, senza discriminazioni, dando la priorità ai più bisognosi (foto: Lago Kivu, Africa) -
Carenza acqua, l'allarme Onu: colpiti 5 miliardi di persone entro 2050