
Le immagini di Dario Nardi nel suo viaggio per raccontare l'emergenza plastica sulla costa Pacifica del Sud America. FOTOGALLERY – VIDEO – LA CLIP

Si chiama “Ocean Traceless” il progetto di Dario Nardi, 32 anni, biologo e fotografo di Ferrara (foto di Dario Nardi)-
Il sito del progetto "Ocean Traceless"
Nardi è partito da Quito, in Ecuador, in sella a una bicicletta fatta con un telaio in bambù (foto di Dario Nardi) -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
Dopo 5mila km sui pedali arriverà a Santiago del Cile (foto di Dario Nardi) -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
Il suo scopo è documentare con foto e video la situazione dell'inquinamento sulla costa Pacifica del Sud America (foto di Dario Nardi) -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
“L'oceano Pacifico è il più inquinato al mondo – dice a Sky TG24 – ma qua sembrano non porsi il problema. Mentre in Europa abbiamo più informazioni ma facciamo poco o nulla per risolverlo, qui non si rendono conto della situazione” dice a Sky TG24 (foto di Dario Nardi) -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
“Quello dell'inquinamento plastico – racconta – è un problema epocale. Io voglio provare a muovere un po' di coscienze, essere un granello di sabbia nel deserto” (foto Dario Nardi)
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
Una delle foto scattate da Dario Nardi durante il suo viaggio -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
Una delle foto scattate da Dario Nardi durante il suo viaggio -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
Una delle foto scattate da Dario Nardi durante il suo viaggio -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica
Una delle foto scattate da Dario Nardi durante il suo viaggio -
Ecuador-Cile: 5mila km in bici per raccontare l'emergenza plastica