iPhone Air: super sottile e performante, con qualche rinuncia
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Il più grande refresh estetico per iPhone da anni. Ma anche uno degli iPhone che più ha fatto discutere, al lancio. Stiamo parlando di iPhone Air, vera novità nella nuova lineup di iPhone di quest’anno. Uno smartphone incredibilmente leggero e sottile, potente ma con qualche compromesso. L’abbiamo messo alla prova per due settimane, ecco tutte le caratteristiche e le nostre considerazioni
Quello che devi sapere
L’iPhone che fa discutere
È certamente uno dei prodotti più discussi del momento, e forse uno dei più discussi della storia di Apple. Il leggerissimo e sottilissimo iPhone Air, fin dal momento della presentazione, ha creato molto interesse perché super sottile, performante ma con una sola fotocamera e una batteria ultra-piatta meno capiente della media. Il tutto con un prezzo molto simile all’iPhone 17 Pro. Nella nostra recensione tutte le caratteristiche, tutte le funzionalità e soprattutto tutte le impressioni su iPhone Air dopo un utilizzo quotidiano per circa due settimane.
Il più grande “refresh estetico” per iPhone, da anni
Partiamo da un assunto: iPhone Air è un capolavoro di ingegneria. Con soli 5,6 millimetri di spessore è l’iPhone più leggero e sottile mai realizzato, la prima volta che si tiene tra le mani sembra quasi strano utilizzare un telefono così leggero. Leggerezza e sottigliezza che si accompagnano anche con resistenza: iPhone Air ha una cornice in titanio di grado 5 (l’80 per cento è riciclato) ed è rinforzato in modo da resistere alle piegature (Apple ha testato fino a 60 kili di potenza). Noi stessi ci siamo piegati e fatto movimenti mentre il telefono era in tasca sottoponendolo a molta pressione, senza curvare l’Air di un millimetro. La maggior parte della parte posteriore di iPhone Air è occupata dalla batteria (ne parleremo approfonditamente più avanti) mentre in alto, a rilievo, troviamo il cosiddetto “plateau” che contiene, oltre alla fotocamera, anche l’altoparlante e i chip di Apple. Anche questo a nostro avviso è un “capolavoro” ingegneristico: tutti i componenti chiave sono racchiusi nel plateau. E per la prima volta la porta USB-C, anch’essa realizzata in titanio, è stata stampata in 3D: in questo modo, ci hanno spiegato da Apple, è stata realizzata più piccola e più resistente, riducendo l’uso del materiale di oltre il 30 per cento. Per il resto troviamo, sui lati, il tasto Azione, e il tasto per il Controllo Fotocamera oltre ai pulsanti di accensione e per il controllo del volume. Il retro è protetto da Ceramic Shield per la prima volta: protegge sia il retro sia il pannello in rilievo, offrendo una resistenza agli urti migliorata. Presente, infine, la certificazione IP68 contro acqua e polvere, con la possibilità di immersione fino a sei metri di profondità per mezz’ora. Quattro i colori disponibili: nero siderale, bianco nuvola, oro chiaro e celeste.
Il display: un capolavoro
Sulla parte anteriore del telefono c’è un ottimo display Super Retina XDR da 6,5 pollici (poco più grande, dunque, dei modelli Pro) con ProMotion, refresh rate adattivo fino a 120 Hz e una luminosità di picco fino a 3.000 nit. La leggibilità e l’utilizzo all’aperto sotto la luce forte del sole sono ottimi, così come nella penombra della camera da letto di notte. Sempre a proposito di resistenza, il vetro frontale è protetto da Ceramic Shield 2, nuovo rivestimento - ci spiegano da Apple - progettato internamente “che permette una resistenza ai graffi tre volte superiore e un migliore antiriflesso”.
La fotocamera
Croce e delizia di iPhone Air è il comparto fotografico posteriore, composto da una sola lente: si tratta di un sistema con fotocamera Fusion da 48 megapixel che - ci hanno spiegato da Apple - permette all’utente di avere l’equivalente di quattro obiettivi sempre in tasca: quello principale, il 28 e 35 millimetri (tra le lunghezze focali più utilizzate), il teleobiettivo 2x ottico dotato di Photonic Engine. Novità, anche su iPhone Air (così come sui nuovi Pro) c’è una nuova fotocamera frontale, la Center Stage, con sensore quadrato e ampio campo visivo. Scatta foto fino a 18 megapixel e gira video in 4K HDR sia in formato orizzontale che verticale, senza la necessità di dover ruotare il telefono. Per gli scatti di gruppo, inoltre, c’è la funzione di inquadratura automatica che allarga automaticamente il campo visivo per includere tutti nell’inquadratura. Con Acquisizione doppia - funzione già vista però già da diversi anni su smartphone Android anche più economici - è possibile registrare contemporaneamente video sia della camera anteriore che posteriore.
Foto e video: le nostre prove
Molti hanno criticato la presenza di una sola fotocamera ma le nostre prove - realizzate in ufficio, in viaggio, con gli amici, con luce forte o scarsa - dimostrano che l’Air si comporta bene praticamente nella maggior parte delle situazioni di uso quotidiano. Le foto sono davvero belle: i ritratti, i paesaggi, i dettagli, con colori naturali e ottima illuminazione. Molto buona anche la resa in situazioni di scarsa luminosità (anche se le foto al buio dei modelli Pro sono un’altra cosa). Anche i video sono molto buoni (qualità massima 4K 60fps Dolby Vision): ben stabilizzati, con l’audio che mette in risalto le voci e riduce i rumori ambientali (anche in questo caso, la stabilizzazione dei modelli con più sensori è migliore). Di cosa abbiamo sentito la mancanza? Fondamentalmente di poter fare foto molto zoomate (funzione utile quando ci si trova in viaggio) perché un teleobiettivo “vero” non c’è, e di poter realizzare inquadrature ultra-ravvicinate con sfondo sfocato (cosa che per lavoro ci capita spesso di dover fare), ma stiamo già parlando di un uso molto avanzato. E poi manca la modalità Cinema (che molti utenti di iPhone amano). In conclusione: per un uso quotidiano, normale, la fotocamera Fusion del nuovo Air è perfettamente in grado di scattare foto di ottima qualità.
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Cosa c’è dentro
A bordo troviamo ben tre chip realizzati da Apple. Partiamo dalla nuova CPU, il chip A19 Pro, lo stesso presente sugli iPhone 17 Pro: realizzato con struttura a 6-core, è progettato per migliorare le prestazioni e l’efficienza di ciò che l’utente fa ogni giorno. La scheda grafica, a 5-core, ha un’architettura potenziata, spiegano, per offrire un mobile gaming di livello superiore. Mentre gli acceleratori neurali integrati in ogni core permettono di eseguire velocemente applicazioni di intelligenza artificiale direttamente sul dispositivo. Non è tutto: a bordo troviamo anche N1, un nuovo chip di rete wireless progettato da Apple che supporta gli standard Wi-Fi 7, Bluetooth 6 e Thread. Infine, c’è un nuovo modem, nome in codice C1X, che si annuncia “fino a due volte più veloce rispetto al modello C1” pur consumando nel complesso il 30 per cento di energia in meno. Questri tre chip, interamente progettati da Apple, permettono di ottimizzare i consumi. Presente, infine, la connettività via satellite per non rimanere isolati in assenza di segnale cellulare.
La batteria
Altro lato che fa discutere è la batteria, la cui capienza si aggira attorno ai 3.100 mAh. Nelle nostre prove abbiamo notato che con un utilizzo “moderato” del telefono la dura da mattina a sera ma quando si inizia a metterla sotto stress (come ad esempio scattando molte foto e video oppure giocando) la carica cala rapidamente. Fortunatamente ci viene in aiuto la funzionalità di Batteria Adattiva presente su iOS 26, che riesce a capire meglio di prima l’utilizzo tipico dello smartphone da parte dell’utente, prevedendo quando il dispositivo potrebbe scaricarsi e conservando in modo intelligente l’energia per arrivare a fine giornata. Nelle nostre prove e nel nostro utilizzo quotidiano ci siamo trovati spesso a dover ricaricare la batteria intorno all’ora di cena. La velocità di ricarica massima è di 20 W.
Il primo smartphone Apple solo eSIM in Italia
Per realizzare un telefono così sottile non c’era spazio per inserire l’alloggiamento della SIM fisica, ha spiegato a Sky TG24 il Senior Vice President Hardware Engineering di Apple, John Ternus: per questo iPhone Air è il primo iPhone commercializzato in Italia a integrare solo le sim virtuali, standard di settore ormai supportato da oltre 500 operatori telefonici in tutto il mondo (tra cui in Italia TIM, Vodafone, Iliad, WindTre solo per citarne alcuni). Si tratta di una sim più flessibile, più sicura, che non può essere rimossa fisicamente in caso di furto o smarrimento del telefono. E la tecnologia è ormai sempre più conveniente anche quando si viaggia all’estero. Installare una eSIM è davvero semplice: basta inquadrare il QR Code fornito dall’operatore e in pochissimi secondi si è online. iPhone Air è, come gli altri iPhone, dual sim: è possibile infatti tenere attive due linee eSIM e altre 6 in standby.
Gli accessori
Tanti i nuovi accessori proposti da Apple e studiati in maniera specifica per iPhone Air. C’è la Custodia MagSafe per iPhone Air (colori brina e ombra) con struttura in policarbonato rinforzato per proteggere Air da graffi e cadute; c’è il Bumper sottile e super-discreto (disponibile in quattro colori coordinati); c’è la Tracolla - sempre più diffusa - comodissima da indossare grazie ai magneti flessibili integrati e a un meccanismo di scorrimento in acciaio inossidabile per regolare la lunghezza (disponibile in 10 colori). Infine, Apple ha creato anche una batteria di emergenza MagSafe molto sottile: si aggancia magneticamente al retro del telefono e lo ricarica quasi del tutto.
Considerazioni finali, disponibilità e prezzi
La nostra considerazione finale è questa: iPhone Air è un gran bel telefono, pieno di tecnologia, con un ottimo display e un’ottima sensazione quando lo si tiene in mano, una vera novità nel mondo Apple, certamente il più grande refresh estetico da anni. Il prezzo non è basso, e sicuramente per questo prezzo esistono numerose altre alternative con batteria più potente e fotocamera meno limitata, che sono un po’ due punti deboli di iPhone Air, soprattutto per chi lo usa in maniera professionale. Siamo al prezzo che, appunto, non è basso: 1.239 euro con 256 gigabyte di spazio di archiviazione; presenti anche modelli con 512 giga o un tera.
Pro e Contro
PRO:
- Design ultra-sottile e leggero
- Display eccellente
- Ottime prestazioni
CONTRO:
- Fotocamera limitata con un solo sensore
- Sotto stress la batteria cala rapidamente