
Pixel 8 e 8 Pro, telefoni Google con l’Intelligenza Artificiale: la nostra prova completa
I due telefoni - che, lo diciamo subito, ci sono piaciuti moltissimo - portano con sé il meglio dell’intelligenza artificiale di Google e rappresentano a nostro avviso i migliori smartphone Android in questo momento. Sono venduti in due versioni (8 con schermo da 6,2 pollici e 8 Pro con schermo da 6,7 pollici) e sorprendono durante l’uso quotidiano per le funzionalità intelligenti. Peccato che alcune funzioni di I.A. “spinta” siano disponibili per il momento solo per gli utenti americani
(di Daniele Semeraro)

I nuovi telefoni Made by Google, Pixel 8 e 8 Pro, sono arrivati in Italia in grande stile rispetto agli anni scorsi, con un lancio importante e accordi commerciali con big del calibro di Unieuro e Vodafone Italia. Partiamo dall’esterno: i due telefoni che Google ci ha inviato in prova hanno un design a forma arrotondata, finiture in metallo e materiali riciclati. Il primo è dotato di un display Actua da 6,2 pollici, il secondo un Super Actua da 6,7 pollici, entrambi molto luminosi e con colori brillanti (quello del Pro è lo schermo più luminoso prodotto da Google)
VIDEO - Guarda la recensione di Pixel 8 e Pixel 8 Pro
Abbiamo chiamato questi telefoni “gli smartphone con l'intelligenza artificiale" perché sono moltissime le caratteristiche particolari alimentate dal nuovo chip proprietario Google Tensor G3, che tra l’altro fa girare entrambi i telefoni velocemente. Il Pro è ovviamente il modello più completo, veloce e performante: a bordo c'è una Ram da 12 giga, spazio di archiviazione da 128, 256 o 521 e una batteria di lunga durata (5.000 mAh) che permette di usare tranquillamente il telefono da mattina a sera, anche durante giornate intense.
LEGGI ANCHE - Le nostre prime impressioni alla presentazione di Pixel 8 e Pixel 8 Pro
Fiore all’occhiello dei telefoni Pixel è il comparto fotografico. Sul Pro troviamo una fotocamera grandangolare da 50 MP, una ultra-grandangolare da 48 MP (con apertura del campo visivo a 125°) in grado anche di scattare belle foto macro, un teleobiettivo da 48 MP con zoom ottico 5X e una selfie-cam da 10,5 MP con apertura a 95° e messa a fuoco automatica. Siamo rimasti molto soddisfatti dalle foto che abbiamo scattato durante le nostre due settimane di prova: sempre luminose (anche con luce scarsa), ben definite, mai sgranate, sempre ben contrastate.
NOW, tutti gli approfondimenti della rubrica di innovazione e tecnologia
L’intelligenza artificiale aiuta a migliorare la resa delle foto: con Scatto Migliore è possibile utilizzare le foto scattate per ottenere l’aspetto migliore di tutti, ad esempio quando si fanno foto di gruppo Magic Editor, invece, usa l’I.A. per spostare o ridimensionare soggetti, per far risaltare lo sfondo e ovviamente per eliminare oggetti o persone indesiderati (funzione Gomma Magica): l’uso di questi strumenti è semplice e intuitivo. Da notare che usando queste funzioni avanzate il telefono tende a scaldarsi.
LEGGI ANCHE - Google compie 25 anni di “grandi traguardi tecnologici”
Siamo rimasti estremamente soddisfatti anche dai video, che sull’8 Pro arrivano alla qualità 4K 60fps: molto buono l’effetto di sfocatura cinematografica così come la stabilizzazione ottica dell’immagine (anche quando stiamo correndo sembra di avere il Pixel su un carrello). In un aggiornamento futuro arriveranno anche Video Notturno e Video Boost, funzione che renderà i video sempre più “fedeli” alla realtà. Tra le novità di quest’anno anche Gomma Magica Audio con cui ridurre facilmente i suoni che distraggono come traffico, folla, vento.
Guarda i video girati con Google Pixel 8 Pro
Tante le “chicche” che troviamo all’interno del software di Pixel 8 e 8 Pro. A partire dal Filtro Chiamate, che risponde silenziosamente alle chiamate del numeri sconosciuti con una voce naturale evitando di far perdere tempo, una sorta di segretario virtuale. Pixel inoltre può leggere ad alta voce articoli o riassumerli, sempre grazie all’uso dell’intelligenza artificiale. Peccato che queste funzioni siano disponibili per ora solo per gli utenti americani.
LEGGI ANCHE - Intelligenza artificiale, così funziona Google Bard
I nuovi Google Pixel sono dei telefoni sicuri. A fare il "cane da guardia" ci pensa il nuovo chip di sicurezza Titan M2, in grado di proteggere le informazioni personali dagli attacchi esterni. Migliorato (è davvero fulmineo) il riconoscimento del volto, che diventa più sicuro e - come avviene già con iPhone - permette di accedere ad app bancarie e di pagamento. Per una navigazione più sicura, con l’acquisto di un Pixel si ha a disposizione un anno di VPN di Google One.
LEGGI ANCHE - Intelligenza artificiale, Google testa software negli ospedali
Stupisce la presenza sul retro del Pixel 8 Pro di un sensore di temperatura: basta avvicinare il telefono a un oggetto o a un liquido per sapere a quanti gradi si trova. Nelle nostre prove ha funzionato un po’ così e così e tra l’altro forse sarebbe stato più utile abilitare il sensore anche alla temperatura corporea. Funziona molto bene invece Magnifier, app di Google che fa da lente d’ingrandimento. Pixel 8 Pro nonostante le sue dimensioni è leggero e maneggevole: pesa infatti circa 210 grammi per 8,8 mm di spessore.
RECENSIONE - Google Pixel 7a
Dei telefoni Pixel apprezziamo sempre moltissimo le suonerie: curate, discrete, ispirate a suoni della natura e mai fastidiose. Caratteristica praticamente unica nel panorama della tecnologia, Google offre ben sette anni di supporto software per Pixel 8 e 8 Pro: significa che è possibile ricevere da oggi al 2030 gli aggiornamenti delle funzionalità, del sistema operativo e di sicurezza.
GUARDA ANCHE - Google Maps, viaggiare virtualmente con la Visualizzazione Immersiva
Un’occhiata alle (poche) differenze presenti sul “fratello minore" Pixel 8: è venduto nella configurazione con 128 o 256 giga di spazio di archiviazione mentre la memoria Ram è da 8 giga. L’8 è davvero molto maneggevole, ha un retro in vetro lucido e in tasca è un peso piuma grazie ai suoi 187 grammi di peso per 8,9 mm di profondità. Anche sull’8 troviamo una batteria di tutto rispetto che permette di lavorare in maniera intensa per oltre una giornata (4.500 mAh).
VEDI ANCHE - 10 curiosità sul motore di ricerca più famoso
Per quanto riguarda il comparto fotografico, il Pixel 8 ha la stessa fotocamera principale aggiornata di Pixel 8 Pro, la grandangolare da 50 megapixel; presente poi un obiettivo ultrawide (da 12 MP) che consente la messa a fuoco Macro e 125° di campo visivo; anche la selfie-cam è la stessa dell’8 Pro. Mancano, invece, i Controlli Pro (per settare tutte le caratteristiche delle lenti) e non è possibile girare in Ultra HDR.

Ecco i prezzi dei due telefoni: Pixel 8 è venduto nei colori grigio verde, rosa e nero ossidiana al prezzo di partenza di 799 euro. Pixel 8 Pro è denvuto nei colori azzurro cielo, grigio creta e nero ossidiana al prezzo di partenza di 1.099 euro.

Pixel 8 e Pixel 8 Pro
PRO
- Tante funzioni innovative generate dall’intelligenza artificiale
- Resa delle foto e dei video
- Sensore di temperatura un po’ inutile se non può rilevare la temperatura corporea
- Il telefono a tende a scaldarsi quando facciamo operazioni complesse, ad esempio sulle foto