La nuova funzione del colosso di Mountain View fonde Street View e immagini satellitari. Sono più di 500 i punti di riferimento iconici in tutto il pianeta “visitabili” grazie a questa opzione che sfrutta l’intelligenza artificiale per creare una rappresentazione video fedele di un insieme di aree
Dopo Milano, Roma e Pisa, adesso Google Maps regala la possibilità di ammirare virtualmente anche Firenze e Venezia. Ma pure Amsterdam e Dublino. Sono più di 500 i punti di riferimento iconici in tutto il pianeta “visitabili” grazie alla Visualizzazione Immersiva. È un’opzione che sfrutta l’intelligenza artificiale per creare una rappresentazione video fedele non di un luogo singolo, ma di un insieme di aree. Fornisce cioè all’utente una specie di anteprima di un intero percorso impostato su Google Maps, che sia in auto, a piedi o in bicicletta. Ecco allora che è possibile “camminare” sul Ponte Vecchio ed “entrare” nella Basilica di Santa Maria Novella, a Firenze, o “salire” tra le guglie del Duomo di Milano. Ma anche “lanciare la monetina” a Fontana di Trevi e “perdersi” tra le sale di Palazzo Ducale a Venezia.
Esplorazione in 3D
Lanciata nel maggio del 2022 per un numero limitato di città, la Visualizzazione Immersiva permette di esplorare in 3D dei luoghi precedentemente fotografati da Google. Grazie a una tecnica avanzata di intelligenza artificiale chiamata Neural Radiance Fields (NeRF), vengono fuse tra loro migliaia di immagini scattate dai satelliti e dalle auto di Street View in una visualizzazione “immersiva” tridimensionale. Grazie a questa funzione, quindi, è possibile visitare un posto virtualmente prima che fisicamente, raccogliendo informazioni e preparandosi alla visita in carne ed ossa. Uno strumento di promozione eccezionale per il turismo. Se per esempio stiamo programmando un viaggio a Boston e vogliamo visitare la storica Faneuil Hall, possiamo iniziare a familiarizzare con l'area prima della visita. Basta cercarla su Google Maps e toccare il primo video per sorvolare virtualmente l'edificio e trovare i luoghi vicini. Con il cursore del tempo, si può scoprire il meteo in diverse ore del giorno e quanto sarà affollata la zona, in modo da poter pianificare in anticipo. E dove abbiamo dati disponibili, è possibile sbirciare all'interno di ristoranti e caffè per decidere se prenotare o meno.