L’iPad diventa più versatile e più potente: la nostra prova dei nuovi iPad e iPad Mini

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Daniele Semeraro

Abbiamo provato i due nuovi modelli presentati quest’autunno a Cupertino: stiamo parlando del tablet tradizionale con la Mela e della sua versione Mini, che quest’anno ottiene numerosi e interessanti aggiornamenti

Da una parte il nuovo iPad Mini, che ottiene numerosi aggiornamenti e diventa più potente ed efficiente. Dall’altra il nuovo iPad tradizionale, quello più economico e adatto alla maggior parte delle esigenze dei consumatori. Abbiamo provato i nuovi modelli di iPad di Apple presentati a inizio settembre, insieme ai nuovi iPhone 13 e all’Apple Watch all’evento California Streaming.

iPad Mini
iPad Mini

iPad Mini: le caratteristiche principali

L’iPad Mini, arrivato alla sesta generazione, rimane il piccolo della famiglia ma grazie al chip A15 Bionic diventa più potente, raggiungendo - spiegano da Apple - fino all’80 per cento di prestazioni più veloci rispetto alla generazione precedente. L’iPad più piccolo e portatile (pesa poco meno di 300 grammi per poco più di 6 millimetri di spessore) ha un display retina da 8,3 pollici molto luminoso e diventa il compagno di viaggio ideale anche di professionisti che hanno bisogno di un tablet leggero, pratico e non ingombrante: può svolgere, infatti, operazioni di machine learning e intelligenza artificiale in maniera più performante, allo stesso tempo risparmiando batteria. iPad Mini è pronto anche per videochiamate e riunioni virtuali: ha una fotocamera anteriore da 12 megapixel che, come avevamo già visto in iPad Pro, ottiene la utile funzionalità Center Stage, inquadratura automatica: quando stiamo parlando con qualcuno, indipendentemente dall’app che stiamo utilizzando, la fotocamera si sposta o allarga l’inquadratura per tenerci sempre al centro; e se arriva un’altra persona la fotocamera automaticamente la riconosce e allarga la prospettiva. Anche la fotocamera posteriore ha un sensore da 12 megapixel e può essere utilizzata per fare foto, scannerizzare documenti o utilizzare applicazioni professionali. 

iPad Mini: la batteria e gli accessori

A bordo di iPad Mini troviamo una porta USB-C per la ricarica della batteria e per la connessione veloce ad altri dispositivi (trasferimenti fino a 5 Gbps) o a monitor esterni (supporta fino alla risoluzione 4K). Per quanto riguarda la batteria siamo rimasti soddisfatti: Apple promette fino a 10 ore di utilizzo continuo e nella nostra prova, in viaggio, con un utilizzo saltuario l’abbiamo usato fino a tre giorni, mentre con un utilizzo intenso abbiamo utilizzato tranquillamente iPad Mini dalla mattina alla sera. La ricarica, con l’adattatore da 20W incluso nella confezione, impiega poco meno di due ore (nella nostra prova si ricarica in 30 minuti del 35% e in un’ora del 67%). Così come l’iPad Air anche iPad Mini integra il sensore di impronte digitali Touch ID nel pulsante superiore destro. Come sempre è possibile associare diversi accessori all’iPad. Noi abbiamo provato la penna Apple Pencil di seconda generazione, che si ricarica magneticamente sul lato lungo del tablet e permette di disegnare, firmare documenti o prendere appunti (venduta separatamente a 135 euro) e la utile custodia Smart Folio (prezzo: 65 euro) in grado di proteggere lo schermo del dispositivo e fare da supporto per guardare film o serie tv. iPad Mini, infine, è costruito con attenzione all’ambiente: ha un guscio realizzato interamente in alluminio riciclato, utilizza il 100% di stagno riciclato per le saldature della scheda logica e il 100% di terre rare riciclate nei magneti del guscio e negli altoparlanti. 

iPad Mini: Pro e Contro

PRO

  • Leggerissimo e ultra-portatile
  • Processore A15 Bionic molto performante

CONTRO

  • Prezzo di partenza un po’ alto
  • Manca il jack per le cuffie con filo

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Il nuovo iPad
Il nuovo iPad

Il nuovo iPad: le caratteristiche principali

Insieme all’iPad Mini arriva anche il nuovo iPad tradizionale, di nona generazione. Si tratta dell’iPad più popolare e anche di quello adatto alla maggior parte dei clienti. A bordo troviamo il chip A13 Bionic (“più veloce del 20 per cento rispetto alla generazione precedente”, promettono da Apple) in grado di far girare le applicazioni in modo fluido e veloce. Il display da 10,2 pollici si evolve con un nuovo sensore della luce ambientale, che regola in automatico la luminosità, mentre le immagini appaiono più naturali grazie alla tecnologia True Tone che regola i contenuti visualizzati in base alla temperatura del colore nella stanza. Anche in questo caso è presente una fotocamera frontale ultra-grandangolare da 12 megapixel con funzionalità Center Stage per le videochiamate e le riunioni. L’iPad tradizionale è leggero ma non leggerissimo: pesa, infatti, circa 500 grammi.

Il nuovo iPad: la batteria, gli accessori e l’attenzione all’ambiente

Per il nuovo iPad Apple quest’anno non sono stati presentati accessori nuovi ma è possibile utilizzare quelli della generazione precedente. In particolare, è possibile associare all’iPad una Apple Pencil di prima generazione (da acquistare a parte a 99 euro), la sempre utilissima cover-tastiera Smart Keyboard (179 euro) o la Smart Cover protettiva (55 euro). Per quanto riguarda la batteria non abbiamo notato novità rispetto alla versione precedente: si carica con la presa Lightning e offre potenza anche per diversi giorni, con un utilizzo medio. A livello di carica, il nuovo iPad con l’adattatore incluso si ricarica in circa due ore e mezza (nella nostra prova si ricarica fino al 24% in 30 minuti, fino al 43% in un’ora). Anche in questo caso, come per il modello Mini, il guscio è realizzato interamente in alluminio riciclato, viene utilizzato stagno riciclato per le saldature della scheda logica e il 100% di terre rare riciclate nei magneti del guscio. 

iPad: Pro e Contro

PRO

  • Processore più potente rispetto alla versione precedente e funzionalità Center Stage per le videochiamate
  • Prezzo di partenza competitivo

 

CONTRO

  • Poche novità rispetto alla versione precedente
  • Porta di ricarica Lightning anziché la più universale USB-C presente su altri modelli di iPad

Verdetto, disponibilità e prezzi

La vera novità di quest’anno, dunque, è l’aggiornamento dell’iPad Mini che si trasforma in un vero e proprio centro per la produttività e l’intrattenimento ultra-portatile: è leggerissimo, entra nella tasca di una giacca o in qualsiasi tipo di borsa ed è molto performante. L’iPad tradizionale è, invece, molto simile a quello della generazione precedente e ci sentiamo di consigliarlo a chi ne deve acquistare uno per la prima volta oppure a chi proviene ha un iPad acquistato prima del 2019 e necessita di un prodotto più veloce e performante.

 

iPad Mini è venduto in quattro colori: rosa, galassia, viola e grigio siderale; due i tagli di memoria (64 e 256 gigabyte) così come due sono i modelli: Wi-Fi e Wi-Fi + Cellular: il primo parte da 559 euro, il secondo da 729 euro. 

 

L’iPad tradizionale è venduto nelle finiture argento e grigio siderale in due tagli di memoria: 64 e 256 gigabyte. Anche qui i modelli sono due: Wi-Fi, prezzo di partenza 389 euro, e Wi-Fi+Cellular a un prezzo di partenza di 529 euro.

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