La nostra recensione dei quattro nuovi modelli made in Cupertino: il 13, il più piccolo 13 Mini e i due più potenti 13 Pro e 13 Pro Max. Hanno un nuovo chip A15 Bionic che li rende scattanti, uno schermo più luminoso e reattivo e modalità e funzioni innovative per scattare foto e video
A una primissima occhiata i nuovi iPhone di Apple, presentati durante l’evento California Streaming di settembre insieme ai nuovi iPad e al nuovo Apple Watch, non sembrano “così nuovi”, soprattutto esternamente: sono molto simili alle diverse versioni dell’iPhone 12 e il “feeling” di utilizzo è praticamente lo stesso. Abbiamo messo alla prova tutti i nuovi modelli e, andando a curiosare “sotto il cofano”, in realtà le novità ci sono e sono anche tante, soprattutto per chi vuole cambiare telefono venendo da una versione 11 o inferiore: si va da un chip molto più veloce, una batteria di lunga durata, un maggiore spazio di archiviazione, uno schermo più luminoso e reattivo e tante nuove modalità per scattare foto e girare video. Divideremo la nostra recensione in due parti: parleremo prima dei modelli iPhone 13 e iPhone 13 Mini e successivamente dei modelli più avanzati: iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max.
iPhone 13 e iPhone 13 Mini: le caratteristiche principali
Così come lo scorso anno, iPhone 13 arriva in due versioni: la versione “normale” (iPhone 13) con un display da 6,1 pollici e la versione più piccola (iPhone 13 Mini) con display da 5,4 pollici. Entrambi hanno praticamente le stesse caratteristiche, a parte forse una batteria un pochino meno capiente nel modello Mini. Gli iPhone 13 sono equipaggiati con un nuovo chip, A15 Bionic a 6-core, una nuova scheda grafica a 4-core, e una batteria di durata più lunga rispetto al modello precedente, risultato ottenuto proprio grazie alla maggiore efficienza energetica del chip. L’iPhone 13, in particolare, può essere utilizzato in maniera intensa per oltre un giorno e mezzo e si ricarica (con l’adattatore Apple da 20W non incluso nella confezione), nelle nostre prove, in 30 minuti del 53%, in un’ora dell’84% mentre per la ricarica completa ci vogliono un’ora e 49 minuti (dunque tempi lontani dalla ricarica rapida di tanti concorrenti). Abbiamo trovato il display Super Retina XDR molto luminoso, anche sotto la luce diretta del sole, molto gradevole da guardare e utilizzare e con un’area di visualizzazione un po’ più spaziosa rispetto ai suoi predecessori perché lo spazio utilizzato dalla “tacca” della fotocamera anteriore è più piccolo del 20 per cento. iPhone 13 e iPhone 13 Mini sono venduti in cinque colorazioni: rosa, azzurro, mezzanotte, galassia e (PRODUCT)RED, la colorazione rossa che supporta il Global Fund per la lotta alle pandemie come COVID‑19 e AIDS.
iPhone 13 e iPhone 13 Mini: le foto
iPhone 13 e 13 Mini hanno un comparto fotografico posteriore organizzato con due fotocamere poste in diagonale, con un sensore grandangolare che è capace, ci spiegano, di raccogliere più luce rispetto al suo predecessore e che è equipaggiato con la tecnología Sensor-Shift OIS, la stessa dei modelli superiori Pro e Pro Max che serve a rendere le immagini più stabili. L’altro sensore è l'ultra-grandangolare: anche questo è migliorato rispetto al modello precedente ed è in grado di catturare più dettagli nelle aree più buie delle nostre foto. Gli scatti sfruttano la fotografia computazionale: ad esempio, iPhone è in grado di riconoscere diverse parti dell'inquadratura come cielo, prati, pelle, e applica mini-aggiustamenti per rendere la foto ancora più realistica. La vera novità di quest’anno è però l’introduzione degli Stili Fotografici e della Modalità Cinematografica nei video. Gli Stili Fotografici permettono di applicare agli scatti degli aggiustamenti preservando le tonalità della pelle (standard, contrasto elevato, brillante, caldo, freddo); la Modalità Cinematografica (ci abbiamo “giocato” molto e ci è davvero piaciuta) permette di lavorare con la messa a fuoco in maniera più naturale e precisa durante la cattura delle immagini, con il chip A15 Bionic in grado di scegliere cosa mettere a fuoco e che soprattutto offre la possibilità di cambiare il fuoco anche in post-produzione, tramite la modalità Modifica di iPhone. Unica pecca: non è possibile utilizzare Cinematic Mode quando la luce è bassa (iPhone ci chiederà di accendere il flash). A proposito di luce bassa c’è invece un’altra novità positiva: il sensore grandangolare quando scattiamo foto al buio, essendo in grado di catturare più luce ci chiederà di aspettare meno tempo con la mano ferma. Infine, entrambe le fotocamere sono in grado di scattare fino alla qualità Dolby Vision 4K 60fps. Nelle nostre prove, come è possibile vedere nella recensione video siamo rimasti molto soddisfatti dalle foto scattate al tramonto in giro per Milano, sempre naturali e non artefatte. Migliorata, a nostro avviso, anche la modalità ritratto, con la persona inquadrata che spicca meglio rispetto allo sfondo.
NOW
Tutti gli approfondimenti della rubrica di innovazione e tecnologia
iPhone 13 e iPhone 13 Mini: le altre caratteristiche
Con il nuovo chip A15-Bionic tutte le attività di machine learning vengono potenziate: grazie ad iOS 15, ad esempio, viene introdotta la funzione Live Text che rende editabili le porzioni di testo presenti nelle foto. Pensiamo ad esempio di essere in un ristorante e di bere un buon vino: basterà fare la foto all’etichetta del vino per poter avere tutto il testo dell’etichetta “copiabile”, e quindi magari effettuare una ricerca online su quel vino; oppure siamo per strada e notiamo un cartello di una casa in vendita: basterà fotografarlo per poi copiare al volo il numero di telefono in rubrica. iPhone ha un design a bordo piatto, la parte frontale anche quest’anno si annuncia molto resistente agli urti accidentali grazie al Ceramic Shield ed è resistente all’acqua e altri liquidi secondo lo standard IP68 (può rimanere immerso fino a 30 minuti). Entrambe le versioni sono leggere e maneggevoli, soprattutto il Mini che quando è in tasca sparisce completamente e non si fa sentire: pesa, infatti, solo 140 grammi. Manca, invece, un lettore di impronte digitali, utile quando indossiamo la mascherina per sbloccare il telefono.
NOW
California Streaming, tutte le novità Apple presentate a settembre
iPhone 13 Pro e 13 Pro Max: le caratteristiche principali
Per chi vuole ancora di più e ha bisogno di uno smarpthone potentissimo, con una fotocamera ancora più performante, uno schermo più fluido e una batteria di maggiore durata entrano in campo i due modelli Pro: il 13 Pro e il 13 Pro Max. Il primo, se non fosse per il comparto fotografico a tre fotocamere, esternamente sembra quasi identico all’iPhone 13, con un display da 6,1 pollici; il secondo è invece più grande e ingombrante e ha uno schermo da 6,7 pollici. Anche in questo caso si nota molto il rimpicciolimento del notch per la fotocamera frontale (il 20% più piccolo) che offre un display ancora più grande. Tutte le novità di cui abbiamo parlato per iPhone 13 - a cominciare dal nuovo chip A15 Bionic - sono presenti anche sui modelli Pro. La scheda grafica è a 5-core e quello che salta subito “all’occhio” è la qualità del display e la fluidità di utilizzo: grazie alla nuova tecnologia ProMotion (la stessa che avevamo già conosciuto su iPad Pro), a un nuovo engine e anche a un nuovo “tracker” per le dita più efficiente il display adatta la frequenza di aggiornamento da 10Hz a 120Hz in base ai contenuti che stiamo visualizzando. Se ad esempio, stiamo facendo scroll di paginate o social network o stiamo giocando la frequenza di aggiornamento salirà al massimo per darci la maggiore fluidità possibile; se, al contrario, stiamo scrivendo un messaggio o stiamo leggendo una mail per risparmiare la batteria il framerate scenderà.
iPhone 13 Pro e 13 Pro Max: le foto
I modelli Pro sono equipaggiati con un nuovo sistema a tripla fotocamera con lenti più grandi: si tratta di una grandangolare, una ultra-grandangolare e un teleobiettivo con nuova lunghezza focale. Un’importante novità è quella della macro: attraverso la lente ultra-grandangolare è infatti possibile riprendere soggetti ultra-ravvicinati (fino a 2cm) come fiori, tessuti, pelle. Non bisogna selezionare niente, iPhone automaticamente si accorge che ci stiamo avvicinando a un soggetto e cambia la lente da utilizzare. Migliorata la riduzione del “rumore” e migliorato il tonemapping, con le camere che sono in grado di catturare oltre due volte in più la luce (ottimo per scatti controluce, all’alba o al tramonto). La lente ultra-grandangolare, inoltre, offre un’apertura più ampia, un angolo di visione di 120 gradi e un nuovo sensore con autofocus in grado di catturare il 90 per cento di luce in più nelle scene notturne. Anche su iPhone 13 Pro e 13 Pro Max sono presenti le nuove tecnologie di cui abbiamo parlato in precedenza, come gli Stili Fotografici e la Modalità Cinematografica. A livello video oltre a tutte le novità introdotte con la versione 13 sui Pro arriva la registrazione in ProRes, formato usato nel montaggio come formato finale per la consegna dei materiali: iPhone 13 Pro, spiega Apple, è al momento l’unico smartphone in grado di registrare in questa qualità. Anche in questo caso come si evince dalla nostra recensione video siamo rimasti pienamente soddisfatti dai nostri scatti.
NOW
Abbiamo provato il nuovo iMac: bello, potente, colorato
iPhone 13 Pro e 13 Pro Max: le altre caratteristiche
iPhone 13 Pro e Pro Max sono disponibili in quattro colori: grafite, oro, argento e Azzurro Sierra. I bordi e il corpo sono in acciaio inossidabile, la parte frontale in Ceramic Shield, il vetro posteriore è rinforzato ed è presente anche in questo caso il rating IP68 per la resistenza all’acqua e ai liquidi più comuni. Molto buona la batteria, che nelle nostre prove “sotto stress” ha superato brillantemente il giorno di utilizzo e che in una giornata tipo ci ha accompagnato senza problemi fino al pomeriggio successivo, a volte anche fino alla sera. I tempi di ricarica anche per i modelli Pro non sono velocissimi rispetto ad altri competitor: con l’adattatore Apple da 20W (non incluso nella confezione) abbiamo ricaricato il Pro Max in 1 ora e 55 minuti (in mezzora la batteria sale al 41%, in un’ora al 79%).
Le nostre considerazioni sui nuovi iPhone
Sebbene, come scrivevamo all’inizio della nostra recensione, le novità rispetto ai modelli iPhone 12 siano tante ma non tantissime, sicuramente ci sentiamo di consigliare l’acquisto dei nuovi iPhone a tutti coloro che hanno un iPhone 11 o un modello minore, che beneficeranno, con un salto di due generazioni, di moltissime features. iPhone 13 è l’iPhone “per eccellenza”, con il prezzo più abbordabile e tutte le caratteristiche e novità principali di cui abbiamo parlato. Per chi vuole un modello ancora più tascabile e portatile e con uno schermo piccolo c’è il 13 Mini. Chi desidera un modello più potente con più memoria, una fotocamera ancora migliore e una batteria migliore dovrà scegliere il 13 Pro; il Pro Max - che è anche il modello più costoso - è il non plus ultra, per chi ha bisogno di uno schermo ancora più grande.
Tra i pochi lati negativi segnaliamo l’impossibilità di utilizzare la Modalità Cinema in condizioni di scarsa luminosità e la mancanza - anche quest’anno - del connettore USB-C standard al posto del Lightining: una questione di cui si è parlato molto per l’iniziativa dell’Unione Europea volta a tagliare i rifiuti elettronici, che obbligherà tutti i produttori di hardware a prevedere un cavo unico su tutti i dispositivi venduti in Europa, dalla metà del 2024.
Nuovi iPhone: rispetto per l’ambiente, disponibilità e prezzi
I nuovi iPhone rispettano l’ambiente: spiegano da Apple che usano il 99% di tungsteno riciclato, il 100% di terre rare riciclati per i magneti, il vetro è privo di arsenico e le fibre di legno utilizzate provengono da foreste gestite in maniera responsabile.
iPhone 13 è venduto in tre tagli di memoria: 128, 256 e 512 GB, il prezzo di partenza è 939 euro; stessi tagli di memoria per il 13 Mini, il cui prezzo di partenza è di 839 euro. iPhone 13 Pro oltre ai modelli da 128, 256 e 512 gigabyte di archiviazione è venduto anche nella nuova versione da un terabyte, il prezzo di listino di partenza è di 1.189 euro; il fratello maggiore Pro Max, stessi tagli di memoria, parte invece da 1.289 euro. Prevista la possibilità di permuta con un modello precedente e l’acquisto a rate.
Pro e Contro
PRO
- Performance, display, batteria
- Novità nella fotocamera (Stili Fotografici, Modalità Cinema)
CONTRO
- Connettore Lightning anziché l’universale USB-C
- Impossibile girare video in Modalità CInema con illuminazione scarsa e senza flash