Facebook, Zuckerberg: “Risolvere i problemi sfida che durerà anni”
TecnologiaIn un lungo post di fine anno, il Ceo e creatore del social network ha voluto essere chiaro con i suoi utenti, affermando che non tutte le problematiche troveranno una soluzione definitiva
Il 2018 è stato un anno davvero difficile per Facebook. Lo scandalo Cambridge Analytica e l’abuso dei dati degli utenti, il Russiagate e le interferenze nelle elezioni americane del 2016, la diffusione di fake news e le tensioni interne alla società, sono solo alcuni dei problemi che hanno riguardato negli ultimi dodici mesi il celebre social network e il suo fondatore, Mark Zuckerberg, al centro di numerosi processi e inchieste in tutto il mondo. In un lungo post di fine anno, il Ceo ha sottolineato che la società ha fatto tutto il possibile per rimediare alle problematiche della piattaforma, ma servirà ancora tempo: "Per essere chiari, risolvere i problemi non è una sfida che durerà un anno. Alcuni di questi, come le interferenze nelle elezioni o gli incitamenti all'odio, non potranno mai essere risolti pienamente”.
"Orgoglioso dei progressi fatti"
“Oggi siamo una società molto diversa rispetto a quella del 2016 o anche di un anno fa”, scrive Zuckerberg sul proprio profilo ufficiale, che continua: “Abbiamo sostanzialmente modificato il nostro DNA per concentrarci maggiormente sulla prevenzione dei danni in tutti i nostri servizi e abbiamo sistematicamente convertito gran parte della nostra azienda per lavorare sulla loro prevenzione. Ora - ribadisce - abbiamo più di 30mila persone che lavorano sulla sicurezza e investono miliardi di dollari ogni anno”.
Per quanto riguarda il futuro, Zuckerberg promette maggiore impegno: “In passato non ci siamo concentrati su questi temi quanto avremmo dovuto, ma adesso siamo molto più attivi. Sono orgoglioso dei progressi che abbiamo fatto”.
Costruire comunità e unire le persone
Zuckerberg ha chiuso il suo lungo messaggio ricordando che tramite Facebook nel 2018 è stato raccolto più di un miliardo di dollari da destinare in beneficenza e che più di un milione di persone hanno trovato lavoro grazie al social network. Oggi ci sono oltre due miliardi di persone che utilizzano Facebook ogni giorno “per restare connessi con quelli a cui più vogliono bene. Costruire comunità e unire le persone conduce a molte cose buone e sono impegnato a proseguire i nostri progressi in queste aree. Sarà un grande anno a venire”, conclude Zuckerberg.