Si tratta di un periodo di prova che, per ora negli Stati Uniti, il colosso dello streaming musicale sta portando avanti, per capire se possa piacere agli utenti. La modalità è molto in voga su piattaforme come Instagram, Snapchat, Facebook, YouTube, Twitter e anche LinkedIn, ma prima di capire se approderà anche su Spotify occorrerà del tempo
Sono ormai popolarissime su Instagram, sono arrivate su Facebook e di recente, con il nome di “Fleet”, anche su Twitter. Si tratta delle stories, brevi video della durata di pochi secondi o semplicemente fotografie che restano attive sul proprio profilo social per 24 ore, per poi scomparire. Da qualche giorno, come riportato anche dal portale “Engadget”, a testare la possibilità di introdurre le stories ci ha pensato pure Spotify, colosso della musica in streaming, che ha confermato come sia stato avviato, in fase di test, negli Stati Uniti e solo per alcuni cantanti in particolare, la funzionalità. La società ha però spiegato anche che non si sa quando effettivamente le stories saranno estese al resto del mondo nella versione stabile e nemmeno se saranno davvero usufruibili dagli utenti. Tutto, probabilmente, dipenderà dai feedback che Spotify riceverà nel corso di questa fase di prova.
Alcune playlist coinvolte dai test
L’indiscrezione, tra l’altro, era trapelata nei giorni scorsi anche su Twitter, nel posto pubblicato dal content creator TmarTn che ha annunciato l’esistenza di questa funzionalità all’interno di Spotify. Come spiega “Engadget” nel suo articolo, per gli utenti americani che stanno ascoltando musica tipica delle feste natalizie, la playlist “Christmas Hits” appare con un aspetto leggermente diverso. Spotify, infatti, ha aggiornato il suo mix di canzoni natalizie di recente e, per chi utilizza l'app su dispositivi iOS o Android, è possibile accedere ad una serie di storie in stile Instagram. Le stories di questa playlist sono costituite da video di diversi artisti presenti nella playlist stessa, tra cui Jennifer Lopez, Kelly Clarkson e Pentatonix. Di recente sono apparse storie anche su altre playlist create da Spotify, tra cui Tear Drop e quella relativa ad una versione rivista dell'album di debutto di Megan Thee Stallion, “Good News”.
Una funzionalità molto in voga
"A Spotify conduciamo regolarmente una serie di test nel tentativo di migliorare la nostra esperienza utente", ha spiegato in un comunicato un portavoce di Spotify, sempre secondo “Engadget”. "Alcuni di questi test finiscono per arricchire ulteriormente l’esperienza utente e altri servono solo come un importante fase di studio. Non abbiamo ulteriori notizie da condividere sui piani futuri in questo momento", avrebbe poi aggiunto. Secondo il portale, già l'anno scorso era emerso come Spotify stesse lavorando ad una funzionalità simile per gli artisti, una modalità molto in voga in tantissime altre piattaforme, tra cui Instagram, Snapchat, Facebook, YouTube, Twitter e anche LinkedIn.