Il trapper milanese torna a guidare la classifica di Spotify con "Bottiglie privè", il brano che ha anticipato l'uscita di "Famoso"
Il trapper milanese (Cinisello Balsamo intitola temporaneamente una piazza a Sfera Ebbasta) torna a guidare la classifica di Spotify con "Bottiglie privè", il brano (QUI IL TESTO) che ha anticipato l'uscita di "Famoso", nuovo e attesissimo album del ragazzo di Cinisello Balsamo, dove qualche giorno fa gli è stata anche intitolata una piazza (GUARDA QUI IL SERVIZIO). Sulla scia di un grande successo sul proprio canale Tik Tok, guadagna la seconda posizione in classifica Matteo Romano, cantautore cuneese classe 2002, con il suo singolo di debutto nella discografia dal titolo "Concedimi". Gradino più basso del podio occupato da Rondodasosa e Capo Plaza, che insieme cantano "SLATT". Scende al quarto posto Gazzelle, uno dei cantautori più influenti del circuito indie italiano, il titolo del brano è "Destri". Risale la chart Ernia con il suo rap romantico "Superclassico", singolo contenuto nell'album "Gemelli", che occupa la quinta posizione. Sesto posto occupato in risalita da Coez e Mara Sattei, il disco che contiene "Altalene" è quello prodotto dalla Machete Crew e si intitola "Bloody Vinyl 3". Passi in avanti fino al sesto posto per 24kGoldn e iann dior con la loro hit "Mood". Settima posizione per "Mama", brano che apre il nono capitolo della saga mixtape del rapper Gemitaiz che nel brano incrocia le rime con il collega Nitro. Rientra in chart dalla porta numero 9 Fedez con la sua "Bella storia". Chiudono la top ten Gue Pequeno, Luchè e Rosè Villain con "Chico", brano contenuto in "Mr. Fini", ultima uscita discografica del rapper milanese.
il brano più maturo dell'artista
Sfera Ebbasta ha definito “Bottiglie Privè” il suo “brano più maturo”. Si tratta di una canzone intima e di un viaggio interiore, il cantante riflette sulla rapida ascesa ottenuta negli ultimi cinque anni: dalla periferia di Milano ai vertici delle classifiche, concetto evidenziato più volte nel videoclip diretto ancora una volta da Romanoff. Il trapper si specchia mentre indossa le sue collane e le immagini si contrappongono con quelle del ragazzo di qualche anno fa, quando vagava per le strade di Cinisello con la sua compagnia. Il video si chiude con un’immagine molto forte: Sfera getta una rosa sulla propria tomba, la lapide riporta il suo nome anagrafico Gionata Boschetti e la data di morte è il 20 novembre, data di uscita del nuovo album. Sembra che il cantante voglia chiudere i conti con il proprio passato e lanciarsi verso un nuovo futuro.