La novità riguarda le aziende ed è attualmente riservata a un numero selezionato di partner. La mossa si inserisce in un progetto più ampio con cui il colosso di Zuckerberg intende unificare i sistemi di messaggistica delle sue piattaforme, dando vita a un sistema di comunicazione cross-app
“Oggi annunciamo gli aggiornamenti all'API Messenger per supportare la messaggistica di Instagram, offrendo alle aziende nuovi strumenti per gestire le comunicazioni con i clienti su Instagram su larga scala”. Così inizia il comunicato ufficiale con cui Facebook ha annunciato il rilascio, per ora in versione beta, di nuove funzionalità, che consentono anche alle grosse società con un fitto volume di comunicazione di chattare contemporaneamente su Facebook Messenger e Instagram. La novità, attualmente riservata a un numero selezionato di partner, si inserisce in un progetto più ampio, preannunciato già da diversi mesi, con cui il colosso di Zuckerberg intende unificare i sistemi di messaggistica delle sue piattaforme, dando vita a un sistema di comunicazione cross-app.
La novità nel dettaglio
Finora, le società avevano la possibilità di rispondere ai clienti solo attraverso l'app ufficiale di Instagram o tramite l'inbox unificata di Facebook. Possibilità sicuramente utile per le piccole aziende, ma ancora troppo vincolante per le grosse società. La nuova versione dell'API di Messenger consente alle aziende di integrare la chat di Instagram nelle piattaforme (di terze parti) utilizzate per gestire le conversazioni su Facebook, e include il supporto all'invio di immagini, URL, video e tanti altri contenuti multimediali.
“Gli aggiornamenti all'API di Messenger fanno parte del nostro impegno generale per rendere più facile per le aziende raggiungere i propri clienti attraverso la nostra famiglia di app”, precisa il colosso dei social.
Come comunicato dalla stessa Facebook, Adidas, Amaro, Glossier, H&M, MagazineLuiza, Michael Kors, Nars, Sephora, TechStyle Fashion Group e altri marchi di consumo stanno già partecipando al programma beta.
“Siamo entusiasti dei primi risultati ottenuti da alcune aziende durante i test alpha: tassi di risposta più elevati, tempi di risoluzione ridotti e informazioni più approfondite sui clienti. Stiamo anche testando con un numero limitato di partner sviluppatori e siamo lieti della risposta iniziale”, dichiara Facebook, che invita le aziende interessate all’update a iscriversi alla lista di attesa aziendale dedicata.