Nexi e Sia, fusione vicina: nasce il colosso dei pagamenti digitali

Tecnologia

La società nascente (il “Nuovo Gruppo”) sarà una nuova PayTech italiana leader in Europa, in grado di coprire l’intera catena del valore dei pagamenti digitali e di servire tutti i segmenti di mercato con la più completa ed innovativa  gamma di soluzioni

Nexi, la PayTech leader italiana dei pagamenti digitali, e Sia, società hi-tech  europea leader nei servizi tecnologici e nelle infrastrutture di pagamento hanno annunciato in un comunicato ufficiale di aver sottoscritto un memorandum of understanding (“MoU”) per la fusione dei due gruppi.

La società nascente dalla fusione (il “Nuovo  Gruppo”) sarà una nuova PayTech italiana leader in Europa, in grado di coprire l’intera catena del valore dei pagamenti digitali e di servire tutti i segmenti di mercato con la più completa ed innovativa  gamma di soluzioni.

L’operazione di fusione per incorporazione di Sia in Nexi, come specificato delle due aziende, porterà alla creazione di un campione europeo nel settore dei pagamenti digitali con ricavi aggregati pro-forma 2019 per 1,8 miliardi di euro e un EBITDA aggregato pro-forma pari a un miliardo di euro.

Il MoU è stato sottoscritto anche dai rispettivi azionisti di riferimento, CDPE3e FSIA Investimenti S.r.l. (“FSIA”) per Sia e da Mercury UK HoldCo Limited (“Mercury”), società posseduta dai fondi Bain  Capital,  Advent International e Clessidra per Nexi.

Un pagamento POS con carta di credito a Roma, 18 dicembre 2019.  ANSA / ETTORE FERRARI
©Ansa

Il nuovo assetto

Nell'ipotesi di perfezionamento dell'operazione di fusione per l’incorporazione di Sia in Nexi allo studio,  gli attuali azionisti di Sia riceveranno una quota del 30% circa del capitale della nuova realtà mentre gli azionisti di Nexi ne manterranno il 70% circa. “Il Nuovo Gruppo “avrà da subito un flottante superiore al 40% del capitale sociale, a conferma della propria natura di public company, beneficiando al contempo del valore portato da un anchor investor come CDP che potrà  garantire ancora maggiore supporto  strategico e finanziario necessario per lo sviluppo in ambito nazionale e internazionale”, precisano le due aziende nel comunicato.

Il commento degli amministratori delegati di Nexi e Sia

“Questa operazione darà vita a una grande  PayTech italiana leader in Europa, una  grande eccellenza tecnologica e digitale con scala e competenze che le consentiranno di giocare un ruolo sempre più da  protagonista  in Italia e a livello internazionale in  un mercato, come quello europeo, in forte consolidamento. Credo che questa iniziativa debba essere motivo di orgoglio per le  persone di Nexi e di Sia e che rappresenti  una grande opportunità per tutti”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Nexi, Paolo Bertoluzzo.

Anche Nicola Cordone, Ceo Sia, ha commentato l’importante operazione: “L’integrazione di due importanti gruppi hi-tech come Sia e Nexi permetterà di creare, grazie al ruolo fondamentale e al sostegno di CDP, un unico, grande player italiano dei pagamenti digitali leader in Europa, con un bagaglio di know-how, persone e competenze a livelli di eccellenza mondiale. Oggi, unendo le forze  di  due  eccellenti realtà come Sia e Nexi, vogliamo continuare a guidare l’innovazione con enfasi ancora maggiore, offrendo infrastrutture e servizi tecnologici all’avanguardia, e affermare la  nostra  leadership a livello europeo in  un settore, come quello dei pagamenti  elettronici, in continuo consolidamento”.

MIAMI - MAY 20:  Yera Dominguez receives a credit card from a customer for payment at Lorenzo's Italian Market on May 20, 2009 in Miami, Florida. Members of Congress today passed a bill placing new restrictions on companies that issues credit. The vote follows the Senate passage of the bill, which now heads for President Obama's promised signature. The bill will curb sudden interest rate increases and hidden fees, requiring card companies to tell customers of rate increases 45 days in advance. It will also make it harder for people aged below 21 to be issued credit cards.  (Photo by Joe Raedle/Getty Images)

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