Cod: Black Ops Cold War, i dettagli sulla modalità multigiocatore

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Ne ha parlato James Mattone, capo sceneggiatore di Activision Editorial, attraverso le pagine del blog ufficiale di casa Playstation. Al centro delle anticipazioni le nuove mappe e le modalità di gioco

Manca poco all’arrivo di Call of Duty: Black Ops Cold War, nuovissimo capitolo della celebre serie di sparatutto targata Activision. La beta aperta del titolo consentirà, tra l’altro, ai giocatori di provare il titolo prima del lancio, previsto per il 13 novembre. Questa fase inizierà con l’accesso esclusivo in anteprima l’8 ottobre per i giocatori di PS4 che hanno effettuato il pre-ordine del nuovo Cod e sarà aperta, esclusivamente ai giocatori di PS4, il 10 ottobre per tutto il weekend e ritornerà dal 15 al 19 ottobre per i giocatori di tutte le piattaforme. Intanto James Mattone, capo sceneggiatore di Activision Editorial, ha parlato attraverso le pagine del blog ufficiale di casa Playstation, dei dettagli legati alla modalità multigiocatore del titolo.

Cod: Black Ops Cold War
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Le nuove mappe

“Black Ops Cold War è destinato ad inaugurare una nuova era di operazioni in incognito, dallo stile Black Ops inconfondibile, che portano il vastissimo universo di gioco immersivo del titolo in un palcoscenico globale”, ha spiegato Mattone. Particolarmente attese saranno le nuove ambientazioni. “In Call of Duty: Black Ops Cold War, il design delle mappe caratteristico di Treyarch è sviluppato a partite da un’ambientazione storica e realistica, il tutto arricchito da uno stile grafico che trasporta i giocatori in piena Guerra fredda all’inizio degli anni ’80”, spiega l’esperto. Nella modalità multigiocatore ci si potrà destreggiare tra mappe nel deserto dell’Angola (nome della mappa: Satellite), nei laghi ghiacciati dell’Uzbekistan (Crossroads), nelle strade di South Beach (Miami), nelle gelide acque dell’Atlantico settentrionale (Armada), fino al cuore della vecchia Unione Sovietica (Moscow). “Anche se si tratta solo di un assaggio della vastissima scelta di mappe disponibili al momento del lancio, queste cinque mappe sono state  progettate e basate su fonti storiche autentiche, che hanno visto impegnato il reparto di ricerca visiva di Treyarch in sopralluoghi sul posto per scattare foto a migliaia di oggetti, scenari, ambienti e materiali”, ha scritto Mattone. A creare un universo virtuale coinvolgente e garantire così fedeltà visiva degli ambienti, ci hanno pensato elementi come l’illuminazione fotometrica e la tecnologia “Contour terrain system” del motore di gioco. “Il risultato è un palcoscenico incredibile per combattimenti multigiocatore con un’esperienza 4K realistica e dinamica”, hanno spiegato da Activision.

Le modalità di gioco

Tra le modalità principali di gioco, si ritrovano quelle più famose, come Deathmatch a squadre, Cerca e distruggi, Dominio e Uccisione confermata, affiancate da nuove come VIP Escort, Combined Arms e Fireteam. In Combined Arms, per esempio, protagonista sarà un combattimento 12 contro 12 che fonde fanteria e azione di gioco veicolare. È una modalità su vasta scala in cui l’azione si adatta all’ambiente in cui si svolge. A seconda della mappa, spiega Activision, mezzi come carri armati, motoslitte, elicotteri di attacco o wakerunner “amplificheranno e faranno progredire l’azione accanto ai tradizionali scontri a fuoco, per vivere momenti mozzafiato proprio nel cuore dell’azione”.

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