Aveva 61 anni e aveva dato alla luce, a metà anni ’80, uno dei trucchi per videogiochi più famosi, inventato per garantire particolari vantaggi all’utente durante le fasi di gioco
“Siamo rattristati dalla notizia della morte di Kazuhisa Hashimoto, un produttore di grande talento che ha introdotto per la prima volta al mondo il Konami Code. I nostri pensieri sono in questo momento per la sua famiglia e gli amici. Riposa in pace”. Con queste parole, Konami ha dato l’addio al papà del “su, su, giù, giù, sinistra, destra, sinistra, destra, B, A, start”, uno dei trucchi per videogiochi più famosi e conosciuti dagli appassionati, specie di lungo corso, di videogiochi.
L’origine del trucco
Hashimoto, scomparso all’età di 61 anni, aveva creato il celebre cheat da inserire all’interno dei videogiochi, al fine di ottenere diversi effetti e vantaggi proprio all’interno del titolo. Sembra che il programmatore avesse avuto la primissima idea nel 1985 durante lo sviluppo del gioco arcade “Gradius” per la console Nes. Alla base del codice c’era l’intento di permettere ai giocatori di poter superare alcune delle fasi più difficili del videogioco, con la popolarità di questo trucco che poi è cresciuta man mano, anche con la pubblicazione di altri titoli che non fossero necessariamente prodotti da Konami, come ad esempio lo sparatutto “Contra”.
Un successo maturato negli anni
Con il passare del tempo poi il Konami Code "su, su, giù, giù, sinistra, destra, sinistra, destra, B, A, start" è stato applicato in molti giochi, utilizzato come easter egg in siti web, citato in film e canzoni e persino utilizzato da Google che ha inserito la sequenza di tasti sul retro del controller di Stadia. Tra i titoli recenti in cui il codice è stato utilizzato c’è Fortnite. Per sbloccare un minigioco, simile al classico Space Invaders, era stato necessario digitare il codice, all’epoca di “The End”, l’evento che ha segnato la fine della stagione 10 di Fortnite. Una volta inserito il codice era possibile cimentarsi in un gioco in cui una fetta di pizza doveva fronteggiare degli invasori col volto di Durr Burger.