Quali sono le emoji più utilizzate dagli utenti? Ecco la top ten

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Il consorzio Unicode ha stilato una classifica in cui sono state inserite le più utilizzate. Dominano la risata e il cuore, che rappresentano una percentuale rispettivamente del 10 e 7% d'uso complessivo 

Quali sono le emoji più utilizzate dagli utenti? A rispondere a questa curiosa domanda ci ha pensato il consorzio Unicode, che gestisce la codifica universale dei caratteri e fornisce la base per l'elaborazione, l'archiviazione e lo scambio di dati di testo in qualsiasi lingua, in tutti i protocolli software e informatici moderni. Sul gradino più alto del podio c’è la cosiddetta ‘face with tears of joy’, ovvero la faccina che ride di gioia con le lacrime, al secondo posto il ‘red hearth’, semplicemente il cuore rosso e sul gradino più basso si attesta invece la ‘smiling face with heart-eyes’, in pratica la faccina che sorride con gli occhi a cuoricino. Le prime due emoticon rappresentano una percentuale rispettivamente del 10 e 7% d'uso complessivo.

Le altre emoticon della top ten

Al quarto posto si classifica la ‘rolling on the floor laughing’, un’altra faccina che appartiene al tema della risata, cioè quella che inclinata di lato mostra una risata fragorosa. Quinto posto invece per la classica ‘smiling face with smiling eyes, la canonica faccina che sorride, davanti alle ‘folded hands’, ovvero le mani riunite in segno di ringraziamento. Settimo posto per i ‘two hearts’, i due cuori sovrapposti che precedono la ‘loudly crying face’, ovvero la faccina che piange lacrime copiose. Nono posto per un altro classico, la ‘face blowing a kiss’, cioè l’emoticon che manda un bacio che precede al decimo posto il pollice in su che sostituisce l’ok, cioè in gergo tecnico il ‘thumbs up’. In sostanza, la tendenza generale degli utenti è quella di utilizzare le emoji per esprimere soprattutto emozioni positive: basti pensare che l'unica faccina ‘negativa’ è presente all'ottavo posto, con l'emoji che piange con le lacrime.

Una classifica sommaria

Come specifica una nota del consorzio, Unicode sceglie quali nuove emoji aggiungere analizzando i dati sulla frequenza con cui vengono utilizzate le emoji correnti. Quella proposta è una classifica sommaria, si specifica, anche perché all'interno di una particolare area geografica o su particolari piattaforme o programmi l'ordine di frequenza classificato può essere diverso. Gli esperti sottolineano inoltre che non tutti i browser e i sistemi visualizzano tutte le emoji Unicode. Un altro dato segnalato nella realizzazione della classifica è che le varianti di genere e tonalità della pelle sono schedulate insieme, in un unico elemento rappresentativo. Da sapere è anche il fatto che spesso le emoji più recenti tendono ad avere una frequenza inferiore, poiché spesso impiegano del tempo prima che vengano implementate su tutti i dispositivi.  

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