Xbox: rivelato ‘We all win’, il commovente spot del Super Bowl 2019
TecnologiaLa pubblicità racconta la storia di alcuni giovani videogiocatori con disabilità che grazie all’Adaptive Controller possono finalmente godersi al 100% il proprio hobby preferito
Per l’edizione 2019 del Super Bowl, la finale del campionato della National Football League (Nfl), Microsoft ha preparato uno spot speciale. A differenza di quel che si potrebbe immaginare, l’azienda di Redmond non sfrutterà l’enorme risonanza mediatica dell’evento per pubblicizzare Xbox One o le esclusive della console. Il filmato da 60 secondi che domenica 3 febbraio sarà trasmesso dalle emittenti statunitensi durante l’intervallo del Super Bowl ha per protagonista l’Adaptive Controller, un gamepad ideato per permettere ai videogiocatori con disabilità di dedicarsi con maggiore facilità al proprio hobby preferito. È stato sviluppato grazie alla collaborazione di organizzazioni come The Able Gamers Charity, The Cerebral Palsy Foundation, Craig Hospital, SpecialEffect e Warfighter Engaged. Per venire incontro alle particolari esigenze di ogni utente, il gamepad può essere personalizzato in tantissimi modi diversi. Inoltre, è possibile collegare alle 19 prese jack presenti nell’Xbox Adaptive Controller numerose periferiche esterne, tra cui il joystick utilizzabile con una mano sola progettato da PDP.
Il messaggio dello spot
Durante lo spot viene raccontata la storia di alcuni giovani giocatori con disabilità. La loro grande passione per i videogiochi è stata in molti casi ostacolata dai limiti dei gamepad tradizionali, non sempre facili da utilizzare. Ora, grazie all’Xbox Adaptive Controller, possono finalmente godere di un’esperienza di gioco migliore e divertirsi di più. L’importante messaggio sociale che Microsoft desidera veicolare è racchiuso nella frase presente al termine dello spot: ‘When everybody plays, we all win’.
L’impegno di Microsoft
Sotto la guida del Ceo Satya Nadella, Microsoft si è sempre impegnata per rendere la tecnologia maggiormente accessibile alle persone con disabilità. Lo stesso amministratore delegato della compagnia di Redmond ha rivelato nel 2017 di avere un figlio disabile e di essere consapevole delle difficoltà che le famiglie devono affrontare. Negli ultimi anni, la società ha creato un’applicazione per iPhone pensata per aiutare le persone cieche e ha migliorato il pacchetto Office per venire incontro alle esigenze di chi soffre di dislessia.