Natale 2018, i regali tecnologici per la casa
TecnologiaDagli smart speaker alle videocamere di sicurezza, dagli sfizi ai dispositivi utili. L'hi-tech è da sempre uno dei settori più apprezzati sotto l'albero. Ecco alcune delle ultime tendenze
L'ultimo trimestre dell'anno è di solito il più fruttuoso per le società tecnologiche. È un periodo che parte con il Black Friday, attraversa il Cyber Monday e arriva fino a Natale. Non ci sono solo gli smartphone da scartare sotto l'albero: ecco cosa si può regalare, dagli assistenti vocali ai termostati intelligenti.
Smart speaker
Echo, l'altoparlante intelligente di Amazon, è già piuttosto diffuso negli Stati Uniti, ma è arrivato in Italia proprio in vista del Natale. Ce ne sono di diversi tipi, dal più piccolo ed economico (Dot) a quello più grande e costoso (Echo Plus). Funzionano tutti in maniera simile: sono dispositivi animati dall'intelligenza artificiale di Alexa, rispondono ai comandi vocali degli utenti e possono connettersi agli altri oggetti della casa. Per una cifra un po' più alta, si potrebbe acquistare il suo competitor, HomePod di Apple, che punta molto sulla qualità del suono. Le vendite in tutto il mondo stanno crescendo in modo rapido: gli smart speaker si stanno proponendo con sempre maggiore forza come il maggiordomo digitale della casa.
Per la pulizia della casa
I robot aspirapolvere "camminano" lungo i pavimenti per pulire la casa: un ottimo regalo per chi ha poca voglia o poco tempo per fare le pulizie domestiche. Possono essere del tutto autonomi o guidati tramite telecomando o smartphone. Negli ultimi anni si sono evoluti, evitando con facilità ostacoli e gradini. Ce ne sono per tutte le tasche, da poche decine a qualche centinaio di euro. I modelli più costosi sono integrati con assistenti digitali che consentono loro persino di ubbidire ai comandi vocali.
Sicurezza e sorveglianza
Nell'ultimo anno, sono stati tra i dispositivi più venduti: videocamere di sicurezza connesse che permettono di sorvegliare la casa direttamente dallo smartphone. Si distinguono per facilità d'installazione e prezzi più contenuti rispetto ai circuiti di sorveglianza tradizionali. Anche in questo caso i prezzi variano: se l'idea è quella di controllare il cane mentre si va lavoro, potrebbe bastare una sola videocamera da poche decine di euro. Ci sono poi dispositivi più complessi (e più costosi) come quelli prodotti da Arlo o Nest, società sulla quale sta puntando molto Google.
Per risparmiare sulla bolletta
I dispositivi "smart" possono anche garantire risparmi energetici. Tra termostati smart (come Nest Thermostat), sistemi di riscaldamento intelligente (come Tado) e mini-centrali in grado di identificare gli sprechi della casa (come Ned di Midori), c'è solo l'imbarazzo della scelta. Se dal riscaldamento si passa all'energia elettrica, la combinazione di smart speaker, app e lampadine connesse consente di tagliare ancor di più la bolletta: si può controllare dallo smartphone se le luci sono accese o persino collegarle a un rilevatore di movimento che le spegne in automatico quando le stanze sono vuote.
Per chi ha il pollice verde
Ci sono sistemi tecnologici che possono offrire una soluzione a chi ha poco spazio in casa ma tanta passione per le piante. Clairy, ad esempio, è un vaso hi-tech sviluppato da una startup italiana. Oltre a decorare, trasforma la pianta in una sorta di "centrale" che depura la stanza assorbendo Co2. Con pochi euro si possono acquistare piccole fioriere, come Aznoi ed Envolve, dotate anche di luci Led e altoparlanti. Per la salute delle piante (ma non solo), ci sono poi sensori che tracciano i dati su temperatura e umidità, li spediscono sullo smartphone e consigliano agli utenti le modifiche necessarie per ottenere un ambiente più accogliente.