L’ad Gazidis ha comunicato la decisione a Maldini. Il tedesco dovrebbe avere pieni poteri: oltre a sedere in panchina ricoprirà anche il ruolo di direttore tecnico e supervisore del settore medico. Al momento è il responsabile dello sviluppo calcistico della Red Bull. LA FOTOGALLERY
Secondo le ultime indiscrezioni il prossimo allenatore del Milan sarà Ralf Rangnick. Il tedesco ricoprirà anche l'incarico di direttore tecnico, oltre ad avere la supervisione del settore medico. Ecco i momenti più importanti della sua carriera
Nato il 29 giugno 1958 a Backnang, in Germania, Rangnick ha avuto una mediocre carriera da calciatore, ruolo centrocampista
Tutti gli allenatori che sono stati sulla panchina sia del Milan che dell'Inter. FOTO
Dopo le giovanili nello Stoccarda ha militato per lo più nelle serie dilettantistiche tedesche. Il suo talento è però esploso in panchina
Il suo primo incarico importante è sulla panchina dello Stoccarda che nel 1999-2000 guida alla vittoria della Coppa Intertoto UEFA, primo trofeo internazionale del club
Dopo aver cambiato diverse squadre, compie un vero e proprio miracolo con l'Hoffenheim con il quale in due anni ottiene due promozioni di fila, portando la squadra in Bundesliga alla fine della stagione 2008-2009
Nel 2011 viene assunto dallo Schalke 04 che guida fino alle semifinali di Champions League e alla vittoria della Coppa di Germania
Dal 2012 è a capo della sezione calcio della Red Bull. Quindi supervisiona tutte le squadre del gruppo: da Salisburgo al Brasile, passando per New York e Lipsia
Serie A: Lazio-Milan 0-3, biancocelesti a -7 dalla vetta. FOTO
Per due brevi parentesi si è anche seduto sulla panchina del Lipsia, portando la squadra prima in Bundesliga e poi in Europa. Nella stagione 2015-16, guida il club al secondo posto in Zweite Bundesliga; nel 2018-19, invece, riesce a concludere il campionato al terzo posto, strappando il pass per la Champions League
Derby Milan-Inter, tutti i calciatori che hanno indossato entrambe le maglie. FOTO
Detto il "professore", è un profeta del calcio offensivo e da opinionista è stato tra i primi a spiegare la tattica con una lavagna in diretta televisiva
Ha più volte raccontato che tra i suoi maestri c'è Arrigo Sacchi e il suo calcio, che ha passato notti intere a studiare
Inoltre negli anni Novanta portava la moglie in vacanza in Trentino Alto Adige per studiare da vicino il Foggia di Zeman
In questi anni ha rifiutato il Bayern Monaco perché avrebbe dovuto fare solo l'allenatore. Ruolo che da qualche tempo gli sta piuttosto stretto
Tra i suoi vari meriti da "maestro di calcio" c'è quello di aver cresciuto Tuchel da giocatore
Da direttore tecnico ha invece scoperto e valorizzato giocatori che oggi fanno parte della squadra che domina in Europa, il Liverpool: tra questi spiccano Firmino, Manè e Keita
Ultima grande scoperta Haaland, che è arrivato a Salisburgo proprio grazie a Rangnick