Tra le prime persone a congratularsi con gli azzurri c’è la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con un post su X. L'Italia intera festeggia con i campioni uno storico bis in Davis
"L'Italia conquista nuovamente la Coppa Davis, dimostrando forza, determinazione e talento ai massimi livelli. Un plauso a una squadra straordinaria che ha portato in alto il nostro Tricolore, rendendo orgogliosi tutti noi. Grazie, campioni!". Tra le prime persone a congratularsi con gli azzurri c’è la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con un post su X.
Le reazione del mondo politico
"L'Italia trionfa in Coppa Davis!!! Campioni del mondo per la terza volta, seconda consecutiva. Dopo la vittoria della nazionale femminile ennesimo trionfo azzurro. CongratulaIoni ai ragazzi per questo straordinario successo, complimenti alla FIT e al Presidente Binaghi. Stiamo vivendo la più grande epoca sportiva del tennis italiano", ha scritto su X il vicepremier Antonio Tajani.
"Sul tetto del mondo per il secondo anno consecutivo, grazie ragazzi, grazie campioni!". Così, in un
post su X, il presidente del Senato Ignazio La Russa commenta la vittoria.
"La seconda Coppa Davis consecutiva vinta dall’Italia è un’impresa storica, che racconta il talento, il sacrificio e il grande spirito di squadra dei nostri straordinari azzurri. Grazie per aver portato il nostro Paese sulla vetta più alta del mondo!". Così su X il presidente della Camera Lorenzo Fontana.
"L'Italia del tennis ancora sul tetto del mondo. Congratulazioni alla nazionale azzurra per la seconda
Coppa Davis consecutiva, la terza in assoluto. Un grande successo e un grande orgoglio per lo sport italiano". Lo scrive su X il ministro delle Imprese Adolfo Urso.
"L’Italia porta a casa anche quest’anno la vittoria in Coppa Davis, grazie al solito stratosferico Sinner ma anche al grande cuore Viola di un ritrovato Berrettini. Bravi tutti, a partire dal Presidente Binaghi e dal capitano Volandri. Per chi segue il tennis da tanto tempo, questa esplosione del movimento italiano - compresi i trionfi delle donne - è un’emozione pazzesca. Viva l’Italia, viva il tricolore". Lo scrive su X il leader di Iv Matteo Renzi.
Approfondimento
Coppa Davis, Sinner e Berrettini portano l’Italia in finale
Le reazioni del mondo sportivo
"La seconda volta ha un significato diverso, perché rende conclamato che nel tennis siamo i più forti al mondo. Nel 2024 l'Italia, che era la cenerentola, e la Federazione una delle più disastrate, oggi è in vetta al mondo e lo riconoscono tutti. Abbiamo vinto la Davis, maschile e femminile, le Atp Finals, due Slam, due medaglie alle Olimpiadi, Masters 1000, una annata incredibile e il merito è dei ragazzi, della squadra, delle ragazze, dello staff ma di tutto il movimento, della passione degli italiani. E' un momento straordinario che dobbiamo assaporare fino in fondo. Abbiamo sentito dietro di noi tutta la Nazione, il Governo, il ministro Calderone. I ragazzi credo abbiano ricompensato tutti quanti nel modo migliore. Dobbiamo essere orgogliosi di un gruppo di ragazzi e ragazze che sono dei campioni, prima fuori dal campo che in campo e trasmettono al mondo una immagine straordinaria del nostro Paese e di noi italiani, forse dobbiamo pensare di meritarceli". Lo ha detto il presidente della Fitp Angelo Binaghi a Sky dopo il successo nella Davis. "I ragazzi sono stanchi, soprattutto Jannik ha vinto tantissimo. Gli Internazionali d'Italia li vogliamo lasciare là o vogliamo vincere anche quello, questa può essere l'occasione giusta di vincere questo titolo. Mattarella? Per noi è sempre un onore, ha dimostrato di essere competente e di seguire i match dei ragazzi. Avevo detto a Mattarella che saremmo tornati spesso...ora facciamo rifiatare i ragazzi ma dal presidente andiamo sempre di corsa", ha aggiunto Binaghi.
"L'inno di Mameli è sempre di più la colonna sonora del tennis mondiale": così, su X, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, dopo il trionfo in Coppa Davis. "L'ennesima perla di un 2024 sensazionale, un grande successo che arriva a pochi giorni dalla vittoria della Nazionale femminile: diventiamo la quinta Nazione di sempre a centrare l'accoppiata Coppa Davis e Billie Jean King Cup nello stesso anno", ha osservato Malagò parlando di "apoteosi a Malaga". "L'Italia vince per il secondo anno consecutivo e per la terza volta nella storia la Coppa Davis", sottolinea il numero uno del Coni, "ovazione per i nostri campioni Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Lorenzo Musetti, Jannik Sinner e Andrea Vavassori capitati da Filippo Volandri. Complimenti alla Federazione Tennis e Padel e al presidente Binaghi".
"La vittoria in Coppa Davis è un risultato eccezionale. Essere di nuovo campioni vuol dire confermare, una volta di più, la forza di questa Nazionale. Non era un risultato scontato, c'erano altre squadre molto forti. Sono molto contento per Berrettini, che si è ritrovato. Matteo è stato grande protagonista a Malaga e se lo meritava. Lo aveva sognato lo scorso anno e ora ha convinto tutti prima in doppio e poi nei singolari, specialmente in semifinale con Kokinnakis". A dirlo all'Adnkronos Diego Nargiso, ex tennista italiano. "Non so se sia possibile un tris il prossimo anno. È già eccezionale aver vinto due volte di fila, non so quante squadre nella storia abbiano vinto tre Davis consecutive. Sicuramente questo è un anno speciale per il tennis italiano, i ragazzi hanno dimostrato di essere tra i più forti al mondo, sia tra le donne che negli uomini. Aver vinto fa capire quanto tutto il sistema tennis abbia fatto bene: l'oro olimpico in doppio, il bronzo Musetti, i due Slam di Sinner, il primo posto di Jannik, il quarto di Paolini. Non lo avevamo nemmeno mai sognato un anno così".
"Questa vittoria in Coppa Davis non mi sorprende, l'Italia è la squadra più forte del mondo. Era la grande favorita alla vigilia del torneo e abbiamo mantenuto le attese giocando un buonissimo tennis". A dirlo all'Adnkronos Paolo Bertolucci, ex tennista italiano. "Sono molto contento per Berrettini che l'ha potuta vincere da giocatore, lui è stato il primo a dare il via a questa cavalcata di tutto il movimento azzurro, con la finale di Wimbledon e il sesto posto nel ranking. Noi siamo molto forti ma le cose potrebbero cambiare l'anno prossimo. Ci sono tante variabili in gioco, non so se sarà possibile ripetersi".
"L'Italia ha confermato di essere una corazzata nel tennis, hanno vinto con merito. Non era facile, l'Olanda è un'ottima squadra, ma l'Italia era più forte, è stata una grande riconferma e avremo sempre di più un futuro roseo. Può succedere qualche passo falso come nel caso di Musetti, ma anche lui porterà tante soddisfazioni. Sinner e Berrettini sono stati due bombardieri anche nel doppio, hanno colto di sorpresa anche gli specialisti argentini". A dirlo all'Adnkronos Tonino Zugarelli, ex tennista italiano dopo il successo degli azzurri in Coppa Davis.