Wimbledon, Sinner fuori: Medvedev lo batte 3-2. Paolini in semifinale: è la prima italiana

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Azzurro eliminato ai quarti: vince il russo col punteggio 6-7, 6-4, 7-6, 2-6, 6-3 dopo 4 ore di gioco. Nel 3° set Jannik chiede un medical time-out e torna negli spogliatoi per dei giramenti di testa, poi la partita riprende dopo 12 minuti. Decisivo il 5° set. Il russo affronterà in semifinale Carlos Alcaraz. Passa il turno Jasmine Paolini: ha travolto l'americana Emma Navarro col punteggio di 6-2 6-1 e diventa la prima italiana a raggiungere una semifinale a Wimbledon. Mercoledì tocca a Lorenzo Musetti

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Si ferma ai quarti di finale la corsa di Jannik Sinner al torneo di Wimbledon, prosegue in semifinale quella di Jasmine Paolini. L'altoatesino, numero uno al mondo, è stato battuto ed eliminato da Daniil Medvedev, numero 5, che accede alle semifinali. Il russo si è imposto in cinque set, con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6, 2-6, 6-3 dopo quattro ore di gioco. Durante il terzo set, Sinner ha accusato dei giramenti di testa ed è tornato negli spogliatoi, poi la partita è ripresa dopo 12 minuti. Alla fine ad avere la meglio è stato Medvedev, che in semifinale affronterà Carlos Alcaraz (ha battuto lo statunitense Tommy Paul con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-2, 6-2 in tre ore e 10 minuti). Continua il cammino di Jasmine Paoliniche ha battuto l'americana Emma Navarro col punteggio di 6-2 6-1: è la prima italiana a raggiungere una semifinale a Wimbledon e scenderà in campo da virtuale n.5 del mondo. Domani, mercoledì 10 luglio, toccherà a Lorenzo Musetti, che sfiderà Taylor Fritz. Mai prima d'ora tre azzurri erano arrivati tra gli ultimi otto dello Slam più antico e prestigioso al mondo nello stesso anno.

La gioia di Paolini e la delusione di Sinner

Paolini si è imposta su Emma Navarro in poco meno di un'ora di gioco e in semifinale affronterà la croata Donna Vekic. "È incredibile, è pazzesco aver vinto su questo campo. Sono così contenta che non so cosa dire in questo momento. È speciale essere qui in semifinale, diventare la n° 5 del mondo è incredibile", ha detto l'azzurra, visibilmente emozionata, al termine del match. "Da bambina vedevo le semifinali in televisione e ora la giocherò. Ho giocato un gran match, con lei avevo perso tre volte. Quindi per batterla devo aver giocato bene. Vekic? Sarà dura, è una semifinale Slam e giochi con avversari forti. Sta giocando alla grande, combatterò su ogni palla. Sono riconoscente di essere qui", ha aggiunto. Diverse, invece, le emozioni di Sinner. "È una sconfitta difficile da digerire, ora sono frustrato, ma devo sforzarmi di guardare le cose positive di questo torneo. Non voglio togliere nulla a Daniil, che ha meritato oggi perché ha giocato meglio. La scorsa notte non ho dormito bene e questa mattina non mi sentivo bene, mi girava la testa, mi sentivo debole. Nel terzo set questo malessere si è fatto sentire di più. Non volevo uscire dal campo e non ho mai pensato al ritiro", ha detto l'azzurro.

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La cronaca della partita di Sinner

Sinner ha vinto il sorteggio e ha scelto di rispondere. Il primo set, equilibratissimo, si è deciso al tie break, vinto dal tennista azzurro (parziale di 9-7). Per il russo pesa l'errore sul secondo set point in favore di Sinner con un doppio fallo fatale. Il secondo set è stato vinto 6-4 da Medvedev in 44 minuti: decisivo il break nel terzo game, con il russo che ha giocato un set ad altissimo livello e Sinner che ha sofferto il ritmo imposto dall'avversario ed è calato. Durante il terzo set, dopo aver accusato dei giramenti di testa, Sinner è uscito dal campo per un medical time-out ed è tornato negli spogliatoi claudicante. Il match è ripreso dopo 12 minuti di interruzione, con il rientro in campo dell’azzurro accolto da un lungo applauso del pubblico. Ad aggiudicarsi il set è stato poi Medvedev, che ha chiuso al tie break con lo score di 7-4 in 59 minuti. Nel quarto set cala il livello del russo e Sinner ne approfitta: vince 6-2 in 25 minuti con due break di vantaggio. Decisivo il quinto set: a vincerlo è stato Medvedev 6-3, che accede delle semifinali. Si ferma ai quarti, invece, il cammino di Sinner a Wimbledon. Era il dodicesimo confronto in carriera tra i due, il secondo a livello Slam dopo la storica finale degli Australian Open vinta dall'azzurro. Jannik aveva una striscia aperta di cinque vittorie consecutive con il russo, che non lo batteva da Miami 2023.

Il percorso di Sinner e Medvedev a Wimbledon

Sinner era arrivato ai quarti dei Championships dopo aver sconfitto Ben Shelton. Medvedev, invece, ha superato più agilmente gli ottavi grazie al ritiro del suo avversario Grigori Dimitrov che si è infortunato a un ginocchio nel corso del primo set. È successo nel quarto game, dopo che il bulgaro conduceva per 3-0. "In tutte le partite della nostra rivalità c'è sempre stata grande battaglia. L'ultima volta che ci siamo affrontati è quattro mesi fa, sembra passata un'eternità! Mi trovo meglio sull'erba rispetto a prima, Jannik gioca molto bene, ma spero di tirare tanti ace e vincenti...", aveva fatto sapere il russo alla vigila del match contro l'azzurro numero 1 del ranking mondiale. Jannik, dal canto suo, aveva spiegato:  "Sull'erba il gioco è totalmente diverso. Mi sono allenato con lui prima del torneo e ha giocato bene. Sarà una partita difficile, lui tiene la palla bassa e sull'erba è ottimo. Sarà una partita che mi aiuterà per il futuro, un test per capire a che punto sono". Alla fine ad avere la meglio è stato Medvedev, che ha interrotto la striscia di cinque sconfitte consecutive con Sinner.

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