Sulle tracce di Jannik Sinner, i Carota Boys per la prima volta in Alto Adige
SportIn occasione della semifinale degli Indian Wells, in programma per questa sera alle 21.30, i sei ragazzi piemontesi sosterranno il loro campione direttamente dai luoghi della sua infanzia
A poche ore dalla sfida tra Sinner e Alcaraz, che vale non solo la finale al torneo master 1000 di Indian Wells ma anche il secondo posto nel ranking Atp, i Carota Boys sono arrivati in Alto Adige per tifare Jannik in diretta da Sesto, suo paese natio. Dopo viaggi rocamboleschi in auto e innumerevoli sveglie notturne per sostenere il loro idolo ovunque nel mondo, i sei ragazzi piemontesi seguiranno stasera il torneo proprio dalla “casa” del numero uno del tennis italiano.
Il comprensorio sciistico
Enrico Ponsi, Francesco Gaboardi, Alessandro Dedominici, Alberto Mondino, Lorenzo Ferrato e Gianluca Bertorello sono arrivati per la prima volta nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti con l’obiettivo di scoprire i luoghi che hanno visto crescere il loro campione. E quale miglior luogo, se non questo, per i Carota Boys per mettersi alla prova e praticare un po’ di sci nel cuore delle Dolomiti - Patrimonio Mondiale UNESCO? Un comprensorio sciistico (che Jannik ha percorso in lungo e in largo numerose volte) che vanta oltre 110 chilometri di piste e che, grazie alla sua posizione geografica, ha condizioni ottimali per sciare fino alla fine della stagione invernale.
approfondimento
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L'itinerario in Val Fiscalina
Da Sesto, il paese delle Tre Cime, i Carota Boys proseguiranno poi l’itinerario con una passeggiata in Val Fiscalina fino ad arrivare al Rifugio Fondovalle dove Siglinde e Hanspeter, i genitori di Jannik, hanno lavorato per diversi anni. Nell’agenda dei sei ragazzi piemontesi a Sesto c’è anche l’incontro con quelle persone che hanno conosciuto Sinner bambino e gli hanno trasmesso l’entusiasmo e la passione per lo sport: in primis Andreas Schönegger, il suo primo istruttore di tennis, e poi Elisabeth “Lee” Egarter, la maestra di sci che lo ha seguito fino all’età di 12 anni.