Calcio scommesse, Tonali interrogato per due ore e mezza in Procura a Torino

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Il calciatore del Newcastle è stato sentito dalla pm Manuela Pedrotta, alla presenza del suo legale e degli investigatori della squadra mobile. Il suo procuratore: "È molto importante che in questo momento questi ragazzi non si sentano soli. Sandro sta giocando una partita più importante contro la ludopatia: ci ha abituati a grandi gare e sono sicuro che la vincerà". Gravina: "Ludopatia è una piaga, ma non abbandoneremo i ragazzi"

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È terminato intorno alle 18.30 l'interrogatorio in Procura a Torino di Sandro Tonali, calciatore del Newcastle indagato - insieme allo juventino Nicolò Fagioli e a Nicolò Zaniolo, ex attaccante della Roma e ora all'Aston Villa - per il caso delle scommesse su siti non autorizzati. "È molto importante che in questo momento questi ragazzi non si sentano soli. Sandro sta giocando una partita più importante contro la ludopatia: ci ha abituati a grandi gare e sono sicuro che la vincerà", ha detto oggi il procuratore di Tonali, Giuseppe Riso, a un convegno organizzato presso l'Ambasciata italiana a Londra. E intanto è arrivata la notizia che la Procura Federale ha raggiunto un accordo con Fagioli: lo juventino "verrà sanzionato con una squalifica di 12 mesi, 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative, e una ammenda di 12.500 euro, per la violazione dell'art.24 del CGS che vieta la possibilità di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da Figc, Uefa e Fifa". E Fabrizio Corona, che ha rivelato i nomi dei giocatori che al momento risultano coinvolti, ha promesso nuove rivelazioni questa sera nel corso della trasmissione Avanti Popolo, su Rai3, dopo la partita dell’Italia.

L’interrogatorio di Tonali

Tonali è stato interrogato al settimo piano del Palazzo di Giustizia dalla pm Manuela Pedrotta, alla presenza del suo legale e degli investigatori della squadra mobile di Torino. Al termine, per evitargli l'incontro con i giornalisti, il giocatore è stato accompagnato verso l'uscita lungo un camminamento sulle terrazze alla sommità dell'edificio.

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L’agente Riso: "Spero che la sua esperienza salvi la vita innanzitutto a Sandro"

"Spero che la sua esperienza salvi la vita innanzitutto a Sandro, Ha capito che deve affrontare in maniera determinata il suo problema e ha già cominciato un percorso importante - ha detto il suo agente a Londra - Spero che la sua esperienza salvi la vita anche a quei ragazzi, magari non così benestanti, che incappano nello stesso errore". Riso ha anche voluto ringraziare pubblicamente il presidente della Figc, Gabriele Gravina, per essersi "impegnato a non abbandonare" chi verrà trovato colpevole di scommesse illegali. Intanto, Tonali potrebbe già tornare in campo nel prossimo fine settimana: "L'ho sentito ieri sera, si è allenato un'ora e mezza e mi ha detto che durante l'allenamento è stato bene".

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Gravina: "Ludopatia una piaga, ma non abbandoneremo i ragazzi"

"Chi ha sbagliato dovrà pagare, e noi faremo il possibile perché si arrivi ad una sentenza il più velocemente possibile. Ma, al di là dell'errore individuale, ci tengo a dire che non abbandoneremo mai i giocatori coinvolti. Se hanno sbagliato, dovranno pagare ma dopo li aiuteremo", ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, anche lui ospite dell'Ambasciata Italiana a Londra. A maggior ragione se emergeranno tratti patologici nei soggetti coinvolti. "Lo dicono le statistiche, non è un problema esclusivo del calcio - ha aggiunto - E poi c'è una contraddizione che dovrebbe essere affrontata in maniera seria: da una parte lo Stato guadagna circa 16 miliardi di euro dal gioco d'azzardo, mentre noi ci troviamo a dover convincere i giovani a non giocare. C'è bisogno di uno sforzo coordinato tra lo Stato e la Federcalcio".

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