Dopo l'ufficialità della sua nomina, annunciata il 27 agosto, l'allenatore è atterrato all'aeroporto di Riad e ed è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione spiegando di esser "contento di avere avuto tanto apprezzamento per quello che ho fatto con l'Italia"
"Voglio ringraziare il presidente per avermi scelto, sono molto orgoglioso di essere qui". Sono le parole pronunciate in conferenza stampa da Roberto Mancini, nuovo commissario tecnico della nazionale di calcio dell'Arabia Saudita. Dopo l'ufficialità della sua nomina, annunciata il 27 agosto, l'allenatore è atterrato all'aeroporto di Riad e ed è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione spiegando di esser "contento di avere avuto tanto apprezzamento per quello che ho fatto con l'Italia". L'ex ct azzurro ha firmato un contratto fino al 2027 ed esordirà in un'amichevole a Newcastle contro la Costa Rica l'8 settembre. A partire da novembre poi si comincerà con le qualificazioni al Mondiale 2026 mentre a gennaio 2024 comincia la Coppa d'Asia.
"Nel nostro mestiere tutto può cambiare in ogni momento"
Dopo i ringraziamenti Mancini ha spiegato che "nel nostro lavoro è sempre difficile perché tutto può cambiare in ogni momento. Quando ho iniziato il mio lavoro con l'Italia ho svolto il mio primo allenamento tre giorni prima di giocare con l'Arabia Saudita, è stata la mia prima partita sulla panchina azzurra". Per quanto riguarda lo staff Mancini ha riferito di aver "iniziato a parlare con la Federazione a metà agosto ed è normale che alcuni dei miei assistenti non sapevano di questa situazione e devono risolvere le ultime cose in Italia. Per il momento siamo abbastanza qui per iniziare il lavoro, poi gli altri ci raggiungeranno".
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"Obiettivi? Provare a vincere qualcosa di importante"
Mancini ha rassicurato i tifosi affermando che "lavoreremo duramente perché vogliamo provare a vincere qualcosa di importante. In Italia abbiamo tanta scelta sui calciatori da convocare: per noi il fatto che ci siano solo tre sauditi a squadra è un bene perché abbiamo tempo per seguirli". Il nuovo ct si è detto fiducioso "nei giovani, sappiamo che nell'Under 21 ci sono tanti giocatori interessanti e investiremo su di loro". Sulla ricchissima sessione estiva del calciomercato arabo Mancini invece ha dichiarato che "l'arrivo di tutte queste star penso che sia positivo per il campionato saudita, possono aiutare ad alzare il livello del campionato. È successo anche in Italia con l'arrivo di tanti stranieri".
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"Ho cominciato a parlare con Riad a metà agosto"
"Ho cominciato a parlare con la Federazione dell'Arabia Saudita (Saff, ndr) a metà agosto ed alcuni dei miei assistenti non sapevano di questa situazione. Ora devono risolvere delle questioni personali in Italia, ma comunque siamo qui in numero sufficiente per iniziare il lavoro. Gli altri ci raggiungeranno ma abbiamo tempo a sufficienza per fare tutto", ha sottolineato Mancini. "Da una decina di giorni stiamo lavorando sui giocatori ma la squadra già la conoscevamo dal Mondiale - ha specificato -. Il mio predecessore, Renard, aveva fatto un buon lavoro".