Nazionale, Conte e Spalletti in pole per il dopo Mancini: l'ex Ct tentato dall'Arabia
SportIl fresco vincitore dello scudetto con il Napoli e il tecnico leccese fermo dopo l'avventura al Tottenham, sono i principali candidati per la panchina azzurra dopo le dimissioni del commissario tecnico, tentato dall'Arabia Saudita: per lui sarebbe pronta un'offerta da 18 milioni a stagione
Le dimissioni di Roberto Mancini da commissario tecnico della Nazionale italiana, a meno di una settimana dall'inizio della stagione 2023/2024 , aprono nuovi scenari sul futuro degli azzurri e sul destino del tecnico di Jesi. Per lui infatti sarebbe pronto un contratto da 18 milioni di euro per la panchina dell'Arabia Saudita, in pole per sostituirlo ecco Luciano Spalletti e Antonio Conte.
I possibili sostituti
Le dimissioni di Roberto Mancini da commissario tecnico della Nazionale giunte nel pomeriggio di ieri, costringono la Figc a cercare al più presto il sostituto al tecnico di Jesi. I papabili sono i due big al momento fermi, ovvero Luciano Spalletti, che ha detto addio a Napoli dopo la vittoria del terzo scudetto nella storia partenopea, e Antonio Conte, reduce dall'avventura tutt'altro che entusiasmante al Tottenham e che ha già guidato gli Azzurri nel biennio 2014-2016. La Federazione avrebbe già contattato l'allenatore campione d'Italia, che tuttavia è vincolato da una penale di 3,25 milioni di euro da corrispondere al Napoli, un nodo che potrebbe complicare il suo futuro sulla panchina della nazionale. Per quanto riguarda Antonio Conte invece, che avrebbe già manifestato la sua voglia di tornare a guidare l'Italia, il principale scoglio è relativo all'ingaggio, con l'allenatore leccese che viaggia sui 10 milioni di euro annuali, mentre il tetto imposto dalla Federazione è di massimo 5 milioni.
Contatti con Spalletti
Luciano Spalletti sarebbe stato il primo ad essere chiamato per la panchina di ct azzurro. Con lui proseguono i contatti per la definizione di "un accordo molto complesso", hanno riferito all'Ansa fonti Figc. Sulla questione della penale da pagare è da escludere che la Figc possa intervenire in tal senso, sottolineano le fonti. In ogni caso, si conta di arrivare a una definizione del nuovo ct non prima della fine della settimana.
Sirene arabe per Mancini
Se il campionato arabo sta attirando, a suon di milioni, campioni provenienti da tutto il mondo, la nazionale del paese non vuole essere da meno, cercando di convincere il tecnico campione d'Europa uscente a diventare il selezionatore dell'Arabia Saudita. Potrebbe essere questo uno dei motivi che ha spinto all'addio Roberto Mancini, con i sauditi che avrebbero messo sul piatto per lui 18 milioni di euro stagionali.