
Calcio, sagome dei giocatori del Napoli a grandezza naturale nei Quartieri Spagnoli
Tra le vie dei Quartieri Spagnoli sono comparse le sagome dei giocatori del Napoli ad altezza naturale. Affianco a loro anche i cartonati del presidente Aurelio De Laurentiis e dell'allenatore Luciano Spalletti. È l'omaggio della città ai suoi giocatori, finora autori di un campionato praticamente perfetto con 21 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta contro l'Inter

A Napoli tra le vie dei Quartieri Spagnoli sono comparse le sagome dei giocatori del Napoli a grandezza naturale. È l'omaggio della città a una squadra che sta facendo sognare i propri tifosi, desiderosi di vincere quello che sarebbe il terzo scudetto della storia del Napoli dopo le vittorie del 1987 e del 1990
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Le sagome sono comparse sulle scale di Vico Colonne a Cariati, nel pieno dei vicoli del centro. Sono state poste a 50 metri da piazzetta Maradona, dedicata al fuoriclasse argentino, grande idolo della tifoseria partenopea e protagonista dei due scudetti del Napoli
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Le foto delle sagome dei calciatori hanno fatto subito il giro dei social, alimentando l'entusiasmo dei tifosi, già alle stelle grazie al grande vantaggio accumulato sulle avversarie in campionato. A esaltare però non sono solo i risultati, ma anche il bel gioco espresso dalla squadra allenata da Luciano Spalletti, anche lui presente tra i cartonati insieme al presidente Aurelio De Laurentiis
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I giocatori sono stati schierati sulla scalinata come se fossero in campo. Ad aprire la formazione c'è il portiere azzurro Alex Meret, poi difesa, centrocampo e a chiudere il tridente composto da Hirving Lozano, Victor Osimhen e Khvicha Kvatratskhelia

Anche grazie al tam tam sui social network, il luogo dove ci sono le sagome dei giocatori è già diventato nel corso delle ore una tappa obbligata non solo per i napoletani ma anche per i turisti che già da questo weekend hanno ricominciato a frequentare la città dopo il calo invernale

Intanto a Napoli in altri quartieri si moltiplicano le bancarelle che vendono bandiere del Napoli e magliette dei calciatori, tra cui una delle più gettonate è quella con stampato il tre. Si tratta del numero indossato da Kim Min-jae, uno dei protagonisti della stagione, ma soprattutto quello che indica il numero di scudetti che i tifosi sognano di raggiungere quest'anno

Se però si parla di idoli dei tifosi, non si può non parlare di Kvaratskhelia e Osimhen. Il primo è la vera sorpresa: georgiano classe 2001, era un semisconosciuto quando è arrivato in estate a Napoli mentre ora è uno dei punti di riferimento della squadra. Osimhen invece è con gli azzurri dal 2020, ma è quest'anno che sta dando il suo meglio con già 19 reti segnate in 20 presenze in Serie A
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