Dopo due giorni di stop è iniziata la seconda fase a eliminazione diretta, con la Seleçao eliminata dopo i tiri dal dischetto. Domani altre due partite: Marocco-Portogallo (ore 16) e Inghilterra-Francia (ore 20). Semifinali in programma il 13 e il 14, il 18 dicembre la finalissima. In seguito alla sconfitta della Spagna agli ottavi, il ct Luis Enrique è stato esonerato
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Deschamps: "Mbappé saprà essere decisivo"
"Kylian ha questa capacità di essere in grado di fare la differenza. Anche nell'ultima partita, dove non era al massimo della forma rispetto alle prime due, è stato comunque decisivo. Kylian rimane sempre Kylian, con questa capacità di essere decisivo in ogni momento". Didier Deschamps punta ancora su Mbappé per superare l'Inghilterra nella sfida valida per i quarti di finale dei Mondiali. "Immagino che gli inglesi - ha aggiunto - prenderanno delle contromisure per arginarlo, come hanno fatto i quattro nostri avversari precedenti". Secondo il ct, "la velocità potrà essere il fattore chiave della partita: quando vai veloce, l'avversario ha meno tempo per organizzarsi, anche se ci vuole qualcosa di diverso dalla velocità per segnare".
Inghilterra-Francia, Giroud cerca il record
La prossima sfida è con l'Inghilterra, e il francese Olivier Giroud cerca il record di gol realizzati da un calciatore over 36. Solo uno, nella storia dei Mondiali, finora è stato capace di segnare almeno 4 reti dopo avere compiuto 36 anni: si tratta di Roger Milla, attaccante del Camerun ai Mondiali di Spagna '82, Italia '90 e Usa '94. Giroud, rispetto al leggendario giocatore africano, è fermo a quota 3 gol e già contro l'Inghilterra proverà a battere il record.
Inghilterra-Francia, torna Sterling
L'Inghilterra ritroverà Raheem Sterling per la partita contro i campioni del mondo in carica della Francia in programma domani alle 20 sul terreno dell'Al Bayt Stadium di Al Khor. L'attaccante del Chelsea, nei giorni scorsi, aveva lasciato il Qatar dopo che alcuni malviventi armati erano penetrati nella sua abitazione, in Inghilterra. Sterling aveva quindi deciso di tornare a casa per rimanere vicino ai propri familiari, ma adesso ha deciso di tornare a disposizione del ct Southgate. Kyle Walker, difensore del Manchester City, intanto, come riportano diversi media inglese, ha lanciato la sfida ai transalpini, spiegando che "di certo verrà steso un tappeto rosso ai piedi di Mbappé". "Siamo pronti a tutto - ha detto - pur di fermare l'attaccante dei francesi. Non potremo fallire".
Inghilterra-Francia: le eterne rivali. GUARDA IL VIDEO
Nel 1986 il Marocco eliminò il Portogallo: "Può ripetersi"
Era il 1986 quando con una doppietta al Mondiali del Messico il Marocco passò al secondo turno eliminando il Portogallo. E Abderrazak Khairi, ex calciatore marocchino, è convinto che 36 anni dopo la nazionale dei Leoni dell'Atlante sia in grado di ripetere l'impresa. "Di fronte al Portogallo, il Marocco è in grado di creare la sorpresa", dice il protagonista della vittoria contro il Portogallo dell'11 giugno 1986. "La missione non sarà facile ma ci credo". "Dopo aver segnato i due gol, la mia gioia fu indescrivibile. Eravamo riusciti a battere quegli stessi giocatori che guardavamo in tv - ricorda Khairi, ex attaccante del FAR di Rabat, il club dell'esercito marocchino - Quando ne parlo, sono istintivamente sopraffatto da una marea di emozioni. I ricordi sono intatti, è come se fosse ieri".
Olanda-Argentina: le probabili formazioni
OLANDA (3-4-1-2), la probabile formazione: Noppert; Timber, Van Dijk, Aké; Dumfries, F. De Jong, De Roon, Blind; Klaassen; Gakpo, Depay. Ct. Van Gaal
ARGENTINA (4-3-3), la probabile formazione: E. Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Acuna; Fernandez, De Paul, Mac Allister; Di Maria, Messi, Alvarez. Ct. Scaloni
Croazia-Brasile: le probabili formazioni
CROAZIA (4-3-3), la probabile formazione: Livakovic: Juranovic, Lovren, Gvardiol, B. Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Kramaric, Livaja, Perisic. Ct. Dalic
BRASILE (4-2-3-1), la probabile formazione: Alisson; Militao, Thiago Silva, Marquinhos, Danilo; Casemiro, Paquetá; Raphinha, Neymar, Vinicius Junior; Richarlison. Ct. Tite
Ronaldo: "Gruppo troppo unito per essere spezzato"
"Un gruppo troppo unito per essere spezzato da forze esterne. Una nazione troppo coraggiosa per lasciarsi spaventare da qualsiasi avversario. Una squadra nel vero senso della parola, che lotterà per il sogno fino alla fine! Credi con noi! Forza Portogallo!". Così, in un tweet, Cristiano Ronaldo ieri ha messo a tacere le voci che parlavano di un suo allontanamento dal ritiro, voci peraltro già smentite con una nota ufficiale dalla Federcalcio portoghese.
Il Marocco aspetta il Portogallo fra entusiasmo e assenze
La sorpresa Marocco domani alle 16 incontra il Portogallo, e preoccupa la probabile assenza del difensore Neyef Aguerd, vittima di un infortunio muscolare con la Spagna. Tra i punti di forza della retroguardia, il giocatore del West Ham potrebbe non essere l'unico ad alzare bandiera bianca, visto che non è al meglio nemmeno il capitano Romain Saiss, che ha finito il match degli ottavi con una coscia fasciata: "Bisogna sapersi sacrificare per il Paese. Stringiamo i denti e saremo in campo nei quarti di finale", ha detto il difensore del Besiktas. Per il ct, Walid Regragu, si tratterebbe di due assenze pesanti e proprio nel reparto che è stato l'arma in più del Marocco. "Abbiamo ancora delle incertezze ma prenderemo una decisione il giorno della partita - ha annunciato, cercando di infondere speranza - Lo staff medico fa di tutto per garantire che i giocatori siano pronti".
Ronaldo ha minacciato di lasciare il Qatar?
A tenere banco nella giornata di ieri è stata anche la notizia - riportata dal quotidiano sportivo portoghese Record - secondo cui Cristiano Ronaldo, lasciato in panchina dal 1' ed entrato al 75' nella partita contro la Svizzera, aveva minacciato di abbandonare la Nazionale. Circostanza smentita dalla Federcalcio portoghese: "Le informazioni pubblicate giovedì riportano che Cristiano Ronaldo ha minacciato di lasciare la nazionale durante una conversazione con Fernando Santos, l'allenatore della nazionale - ha scritto la Fpf in un comunicato stampa - La Fpf precisa che in nessun momento il capitano della Nazionale, Cristiano Ronaldo, ha minacciato di lasciare la Nazionale durante la sua permanenza in Qatar. Cristiano Ronaldo costruisce ogni giorno un curriculum unico al servizio della Nazionale e del Paese, che va rispettato e che attesta un innegabile grado di impegno nei confronti della Nazionale. L'impegno del giocatore con più presenze nella storia del Portogallo è stato dimostrato ancora una volta - se necessario - durante la vittoria contro la Svizzera, negli ottavi di finale della Coppa del Mondo 2022."
Scaloni: "L'Olanda è una squadra equilibrata"
Secondo il ct dell'Argentina, Lionel Scaloni, quella contro l'Olanda "sarà una bella partita da vedere, ci sono due squadre che si propongono di attaccare, ma controllandosi a vicenda. Se pensi solo ad attaccare, alla fine finisci per pagarla". L'Olanda, dice, "è una squadra molto equilibrata, tutti difendono e tutti attaccano, ed è un po' il riassunto del calcio di oggi. Anni fa si pensava che ci fossero quattro o cinque giocatori per attaccare e altri per difendere, ora è diverso".
Scaloni: "Spero non servano i rigori"
Il ct dell'Argentina, Lionel Scaloni, in vista della partita contro l'Olanda ha le idee chiare: "Non penso certo ora ai rigoristi - ha detto ieri in conferenza stampa - Quelli si scelgono sempre dopo 120 minuti, sarebbe del tutto sbagliato farlo a priori. Comunque pensiamo a vincere nei tempi regolamentari".
Van Gaal: "Argentina? Pronti a gestire anche loro tifo"
Stasera l'Olanda scende in campo contro l'Argentina e il ct Louis van Gaal si dice convinto che la sua squadra abbia i numeri "per arrivare fino in fondo". E oltre ai giocatori, gli olandesi dovranno fare i conti anche con il tifo: secondo van Gaal i suoi giocatori "sono molto professionali per poter gestire la pressione dei tifosi argentini. Saranno 40.000 e noi solo 1.400, ma siamo preparati".
Il ct del Brasile: "La gioia è l'identità del calcio brasiliano"
Alla vigilia della sfida con la Croazia, si è tornati a parlare della gioiosa esultanza dei brasiliani contro la Corea del Sud, da molti criticata perché vista come una mancanza di rispetto per gli avversari. "Questa è l'identità del calcio brasiliano e della generazione attuale - ha detto il ct Tite in conferenza stampa - Diamo loro piena fiducia in modo che possano scendere in campo e dare il meglio. Queste sono le caratteristiche dei nostri giocatori ma ci vuole coraggio per giocare in questo modo. Mi dispiace per le persone che non conoscono la storia e la cultura del Brasile e il nostro modo di essere". Lo stesso tecnico è stato coinvolto nelle danze, ma ammette di non essere stato a suo agio: "Questi giocatori potrebbero quasi essere i miei nipoti, ma ho un legame con loro, quindi se devo ballare, ballo. Cercando però di farlo senza esibirmi e ho chiesto di 'coprirmi'".
I precedenti di Croazia e Brasile
Le nazionali di Brasile e Croazia si sono affrontate cinque volte nella storia e i verdeoro prevalgono nel bilancio degli scontri diretti con tre vittorie e due pareggi.
Il cr croato Dalic: "Non siamo arrivati fin qui senza meritarlo"
È in calendario oggi alle 16 allo Stadio Città dell'istruzione a Doha la sfida fra Croazia e Brasile. "Il Brasile è favorito - ha assicurato il ct croato Zlatko Dalic - Hanno fiducia in se stessi, entusiasmo, giocatori di qualità e hanno anche recuperato Neymar. In ogni caso possiamo dare loro filo da torcere. Non credo che pressarli in modo costante sia molto intelligente, ma non bisogna nemmeno concedere loro troppo spazio. Cercheremo di controllarli in modo saggio. Le probabilità non sono esattamente al 50% ma non siamo arrivati a questo punto del torneo senza meritarlo".
Luis Enrique: "È stato speciale"
"È stato speciale far parte di tutto questo, hasta siempre Spagna", ha detto l'ormai ex ct della Spagna Luis Enrique dopo la notizia del suo esonero. Poi ringrazia tutti, chi lo ha scelto, i giocatori dal "comportamento esemplare", i tifosi che "ci hanno sempre sostenuto, anche nei momenti più delicati". Luis Enrique ha guidato la Spagna dal luglio 2018, con una pausa tra marzo e novembre 2019 decisa per stare vicino alla figlioletta Xana, morta a soli nove anni. Con Enrique la Spagna è arrivata alle semifinali degli Europei e alla finale di Nations League. LEGGI LA NOTIZIA
Esonerato Luis Enrique, arriva de la Fuente
Luis Enrique da ieri non è più il ct della Spagna dopo l'eliminazione agli ottavi in Qata. Sulla panchina delle Furie Rosse arriva Luis de la Fuente, ex difensore, 61enne che passa dall'Under 21 alla prima squadra. LEGGI LA NOTIZIA
Il calendario dei quarti di finale
- Croazia Brasile (oggi ore 16)
- Olanda-Argentina (oggi ore 20)
- Marocco-Portogallo (domani ore 16)
- Inghilterra-Francia (domani ore 20)
Al via i quarti di finale
I Mondiali in Qatar ripartono dopo una pausa durata due giorni. Iniziano i quarti di finale, che si giocano oggi e domani.
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