Scopritore di Agassi e allenatore visionario del tennis, era da tempo malato. Le figlie avevano fatto un post sui social per dire che la situazione si era aggravata. Ma l'annuncio ufficiale è arrivato su Instagram da uno dei suoi pupilli, Tommy Haas
È morto a 91 anni Nick Bollettieri, scopritore di grandi talenti e personaggio che è stato in grado di rivoluzionare il tennis. Le sue condizioni erano critiche da tempo, ma nei giorni scorsi, un post sui social delle figlie, aveva messo in avviso gli appassionati che oggi lo ricordano con grande affetto. Ma l'annuncio ufficiale è arrivato su Instagram da uno dei suoi pupilli, Tommy Haas.
Agassi il suo successo più grande
Nick Bollettieri è comparso sulla scena mondiale alla fine degli anni '70. Era un allenatore sui generis. All'inizio degli anni '80 iniziò l’ascesa ai vertici grazie a Jimmy Arias e Aaron Krickstein, che arrivarono, giovanissimi, nella top ten ATP. Ma il suo nome è diventato leggenda grazie ad André Agassi, che Bollettieri ha aiutato a diventare uno dei più grandi tennisti di sempre.
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La promessa al padre delle sorelle Williams
Nel 1993 fondò la Nick Bollettieri Tennis Academy (NBTA) a Bradenton (Florida) da cui sono usciti campioni assoluti come Jim Courier, Pete Sampras, Andre Agassi, Boris Becker, Monica Seles, Martina Hingis e Maria Sharapova. Su tutti forse le sorelle Williams, che piccolissime, 10 Venus e 9 anni Serena, già giocavano e che il padre voleva che divenatassero forti e famose nel tennis quanto Michael Jordan nel basket. Sogno che solo Bollettieri poteva realizzare. Da ex marine puntava tanto sulla preparazione atletica dei suoi pupilli.
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