Olimpiadi Invernali 2022, Kamila Valieva quarta dopo il caso doping: le cadute e il pianto
Disastrosa prova finale per Kamila Valieva. Dopo aver chiuso al comando il corto nel pattinaggio singolo femminile alle Olimpiadi invernali, la 15enne russa è giù dal podio, quarta, a causa di due gravi errori. Il Tribunale di arbitrato dello sport (Tas) aveva autorizzato la pattinatrice a continuare a gareggiare alle Olimpiadi invernali di Pechino, nonostante un test positivo all'antidoping. LA FOTOGALLERY
Nessuna medaglia olimpica per la pattinatrice Kamila Valieva che ha concluso al quarto posto la gara individuale dei Giochi olimpici di Pechino
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La pattinatrice russa di 15 anni ha completamente sbagliato, forse per tutta la tensione accumulata in questi ultimi giorni a seguito della positività al doping, il programma libero
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Il Cio aveva deciso di porre sub judice il risultato se la Valieva avesse chiuso la prova nei primi tre posti, cosa che invece non è avvenuta
L'uscita dal podio di Valieva consente di ufficializzare il risultato della prova della prova olimpica di singolo femminile del pattinaggio di figura
L'oro va alla russa Anna Shcherbakova con 255,95 punti, l'argento all'altra russa Alexandra Trusova (251,73 punti), il bronzo alla giapponese Kaori Sakamoto (233,13 punti)
Le medaglia quindi sono assegnate e la premiazione avverrà regolarmente
Il Comitato olimpico russo è pronto ad appellarsi al Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) se il risultato del team event dei Giochi olimpici di Pechino dovesse essere soggetto a revisione.
Lo ha comunicato il presidente del Comitato olimpico russo, Stanislav Pozdnyakov in una lettera inviata all'Isu, la federazione internazionale di pattinaggio
Secondo il Comitato olimpico di Mosca, "i risultati della gara a squadre non sono soggetti a revisione in nessun caso, indipendentemente da l'esito dell'indagine disciplinare a carico dell'atleta (Kamila Valieva, ndr)"
Nel documento è stato scritto che "le regole antidoping sono formulate in modo tale che una revisione dei risultati in un evento a squadre avrebbe luogo solo se la presunta violazione antidoping fosse stata commessa durante i Giochi olimpici"
La positività della Valieva, risale al 25 dicembre ed è stata notificata solo l'8 febbraio