Tokyo, Conyedo vince il bronzo nella lotta libera. Le farfalle della ritmica in finale
SportDopo i tre storici ori italiani di ieri, penultimo giorno di gare. La medaglia italiana numero 39 arriva dalla lotta libera, categoria 97 kg, grazie ad Abraham Conyedo. La squadra di ginnastica ritmica accede alla finale a otto di domani con il terzo punteggio. Niente medaglie nella Madison maschile di ciclismo su pista: Elia Viviani e Simone Consonni hanno chiuso decimi. La 4x400 di atletica chiude settima col record italiano. Il capodelegazione Carlo Mornati: “Italia scommessa vinta, ma che difficoltà”
Quindicesimo e penultimo giorno di gare alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo la giornata memorabile di ieri - con i tre ori arrivati dalla staffetta 4x100, dalla 20 km di marcia e dalla specialità kumite del karate che hanno regalato all’Italia il record assoluto di podi ai Giochi - oggi è arrivata la 39esima medaglia azzurra: Abraham Conyedo ha vinto il bronzo nella lotta libera, categoria 97 kg, contro il turco Suleyman Kuradeniz. Altre buone notizie per il nostro Paese arrivano dalla ginnastica ritmica: le farfalle si sono qualificate alla finale di domani con il terzo punteggio. Per l'atletica, settima in finale la staffetta 4x400 (record italiano). Intanto, oggi sono state consegnate le medaglie d'oro ad Antonella Palmisano, che ieri ha vinto nella marcia 20 km, e agli staffettisti azzurri della 4x100 Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu (IL MEDAGLIERE - TUTTE LE MEDAGLIE DEGLI ITALIANI).
Il bronzo di Abraham Conyedo
La 39esima medaglia azzurra a Tokyo è quindi di Abraham Conyedo: ha conquistato il bronzo nella prova di lotta libera, categoria 97 kg, battendo nella finale per il terzo posto il turco Suleyman Karadeniz per 6-2. L’atleta italiano era arrivato alla finale per il bronzo grazie ai ripescaggi. Nel primo round il turco si era portato avanti 2-0, poi è arrivata la grande rimonta di Conyedo. "Questa medaglia significa tutto per me, è la mia vita, ciò per cui ho lavorato negli ultimi cinque anni. La prima dedica che voglio fare è per il mio allenatore, che per me è come un padre", ha commentato l'azzurro a fine gara. "Il mio avversario, il turco Karadeniz, lo avevo già affrontato e per batterlo ho dovuto cambiare strategia e fare un lavoro molto intenso. Alla fine ha vinto chi lo desiderava di più", ha aggiunto.
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Le farfalle della ritmica in finale
Un’altra medaglia italiana potrebbe arrivare domani dalle atlete della ginnastica ritmica: oggi, infatti, la squadra italiana si è qualificata alla finale a otto con il terzo punteggio. Le farfalle azzurre - Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean, Martina Santandrea - hanno chiuso i due esercizi alle spalle di Bulgaria e Russia. La finale è in programma domani, domenica 8 agosto, alle 11 giapponesi (le 4 italiane) e le squadre ripartiranno da zero per la valutazione dei loro esercizi. Oggi si è invece concluso il concorso individuale: Milena Baldassarri ha chiuso al sesto posto, l'oro è stato vinto da Linoy Ashram (Israele), argento alla russa Dina Averina, bronzo alla bielorussa Alina Harnasko.
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Record italiano per la 4x400 settima in finale
Nella finale della 4x400, ultima gara dell'atletica a Tokyo, la staffetta maschile azzurra scatta dalla terza corsia. Non una straordinaria partenza per Re, ma bene il cambio con Aceti con azzurri sesti. Poi l'Italia scivola in ultima posizione. Sibilio chiude settimo con il nuovo record italiano in 2'58''81. L'oro va agli Stati Uniti, Paesi Bassi argento e Botswana terzo.
Niente da fare nella Madison maschile, Molinaro 46esima nel golf
Niente medaglie nella Madison maschile di ciclismo su pista: Elia Viviani e Simone Consonni hanno chiuso decimi con un totale di -9 punti (11 in pista ma penalità di -20 per il giro di ritardo). La medaglia d'oro è stata vinta dalla Danimarca con 39 punti, argento alla Francia (35), bronzo alla Gran Bretagna (27). Nel golf, Giulia Molinaro è la migliore tra le italiane: ha chiuso 46esima, con un totale di 286 (75 71 70 70, +2) colpi, davanti a Lucrezia Colombotto Rosso, 59esima con uno score di 302 (75 74 75 78, +18). Oro alla statunitense figlia d’arte Nelly Korda.
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Gli altri risultati di oggi
La mattinata dell'Olimpiade giapponese si era aperta, quasi all'alba per via delle condizioni climatiche, con la maratona femminile che si è svolta sui 42 km del Sapporo Odori Park e ha visto, come da previsioni, il successo delle atlete del Kenya. L'oro è andato a Peres Jepchirchir con il tempo di 2 ore 27'20", l'argento a Brigid Kosgei. È arrivata 32esima l'azzurra Giovanna Epis, staccata di quasi otto minuti. Nel karate, specialità kumite +61 kg, eliminata nel girone di qualificazione Giulia Semeraro. L'Italia conferma il quinto posto di Rio de Janeiro nella finale del nuoto artistico: le azzurre hanno chiuso con il punteggio di 184.1372 punti (oro Russia, argento Cina, bronzo Ucraina). La medaglia d’oro del torneo di basket maschile è andata agli Usa, che hanno battuto la Francia per 87-82 (miglior realizzatore dell'incontro è stato Kevin Durant con 29 punti). Oro maschile del beach volley ai norvegesi Anders Berntsen Mol e Christian Sorum, argento ai russi Viacheslav Krasilnikov-Oleg Stoyanovskiy, bronzo alla coppia del Qatar Cherif-Ahmed (che nei quarti aveva eliminato gli azzurri Lupo-Nicolai).
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La gioia della staffetta 4x100
Il giorno dopo la storica vittoria nella staffetta 4x100, non si placa la gioia degli atleti azzurri Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Lorenzo Patta e Fausto Desalu (LE REAZIONI SULLA STAMPA ESTERA). I quattro, durante la premiazione, hanno cantato l'inno e si sono stretti in un abbraccio. “Nel momento in cui siamo entrati in pista per la finale, sapevamo che avremmo potuto fare qualcosa di grande e lo abbiamo fatto", ha detto Jacobs, che a Tokyo ha vinto anche l’oro nei 100 metri, durante una conferenza stampa a Casa Italia con i compagni, prima della premiazione. “Tutti gli avversari si sono complimentati perché abbiamo fatto qualcosa di incredibile. Con un sorriso il canadese De Grasse ci ha voluto dire: 'Mannaggia, gli italiani un'altra volta’", ha raccontato. Ha preso la parola anche Filippo Tortu: essere l'ultimo frazionista della staffetta 4x100 è "la cosa più bella e la cosa più brutta. Hai addosso una tensione anche superiore a quella della gara individuale", ha spiegato. E ancora: "Portare al traguardo la staffetta è stato fantastico e subito dopo Lorenzo (Patta, ndr) mi ha detto che avevamo vinto. Per me l'Olimpiade è tutto: ho cominciato a correre per questo. Mezz'ora prima della gara mi sono detto che sarebbe stata la gara della mia vita e che non potevo andar via senza l’oro. Alla fine erano lacrime di gioia". Rispondendo a una domanda dei media inglesi, Tortu ha aggiunto: “Mi sono allenato in un parco per un mese. È un miracolo che siamo riusciti a fare tutto questo, e un miracolo non può essere spiegato”.
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Carlo Mornati: “Italia scommessa vinta, ma che difficoltà”
Da Tokyo ha parlato della spedizione azzurra anche Carlo Mornati, capodelegazione dell'Italia Team e segretario generale del Coni. “Una scommessa vinta" sotto il punto di vista organizzativo, oltre che delle medaglie, ma resa "molto difficile con la riforma dello sport degli ultimi due anni", è il suo bilancio sulle Olimpiadi. Ha anche lanciato l'allarme in chiave Giochi invernali. "Se non cambiano i protocolli Covid e le regole di ingaggio, il prossimo febbraio a Pechino non va nessuno. La Cina è chiusa, non ci sono voli, serve una quarantena in entrata e una al rientro: organizzativamente molto difficile, se non cambia qualcosa, e gli atleti non vogliono andare".
