"Sosteniamo la richiesta dei giocatori e della Federazione inglese per punizioni dure il più possibile" afferma l'Unione Europea delle Federazioni Calcistiche Europee. I commenti, rivolti a Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka, sono oggetto di un'inchiesta della polizia e sono stati condannati unanimemente
"La Uefa condanna con forza i disgustanti insulti razzisti rivolti a diversi calciatori dell'Inghilterra sui social media dopo la finale dell'Europeo, per i quali non c'è spazio nel calcio nè nella società", così la Uefa sul proprio profilo Twitter, aggiungendo: "sosteniamo la richiesta dei giocatori e della Federazione inglese per punizioni dure il più possibile". Twitter e Facebook hanno assicurato che si sforzeranno di cancellare i commenti razzisti riversati sulle loro piattaforme contro tre giocatori neri della nazionale inglese. I commenti, rivolti a Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka, sono oggetto di una inchiesta della polizia e sono stati condannati unanimemente. (LA FINALE DI WEMBLEY - MATTARELLA COME PERTINI. LE FOTO)
La denuncia del principe
Anche il principe William, presidente d'onore della Federcalcio inglese, si unisce - dopo il premier Boris Johnson - alla denuncia degli insulti razzisti contro i calciatori inglesi che hanno sbagliato i rigori decisivi con l'Italia nella finale di Euro2020. "Sono nauseato", scrive William, "è inaccettabile che alcuni giocatori" debbano subire "questi comportamenti abominevoli". "Questi episodi di razzismo - conclude - devono finire ora e tutti coloro che ne sono responsabili devono risponderne". Anche il ct Southgate giudica imperdonabile il razzismo contro i giocatori.
Post cancellati
"Gli odiosi insulti razzisti contro i giocatori inglesi ieri sera non hanno assolutamente posto su Twitter", ha dichiarato un portavoce della società, riferendo che sono già stati soppressi oltre 1000 tweet e sospesi definitivamente numerosi account per violazione delle regole della piattaforma. Facebook, che controlla anche Instagram, ha reso noto dal canto suo di aver "rapidamente cancellato i commenti e gli account con insulti contro i giocatori inglesi" e ha promesso di "continuare a prendere misure contro quelli che infrangono le nostre regole".