El Pibe de Oro, allora 19enne, segnò una gran rete contro il Deportivo Pereyra con la maglia dell'Argentinos Juniors. L'ex campione la definì la più bella della sua carriera
Fu lo stesso Diego Armando Maradona a definirlo tempo fa il suo gol più bello, durante un programma dell'emittente TyC Sports. Poco più di quarant'anni fa, El Pibe de Oro, scomparso oggi all'età di 60 anni, si fece conoscere al mondo con la sua prima prodezza su un campo da calcio. Il 19 febbraio 1980, in un'amichevole contro i colombiani del Deportivo Pereyra, l'ex campione realizzò con la maglia dell'Argentinos Juniors una rete memorabile. Allora 19enne, il fantasista argentino segnò dopo aver dribblato un paio di avversari partendo dalla tre quarti, superando anche il portiere in uscita. Il match finì 4-4 (MARADONA BACIA LA COPPA DEL MONDO COME 33 ANNI FA).
Il filmato recuperato
Nel video in bianco e nero, riemerso da un archivio dimenticato a molti anni di distanza, si nota Maradona resistere a un tackle in scivolata e poi dare vita a un'irresistibile serpentina tra le maglie avversarie. Velocità e precisione, genio ed eleganza: in questa rete c'è la poesia del calcio. Ecco perché El Pibe de Oro - come riferisce il quotidiano argentino Clarín - considera il gol contro il Deportivo Pereyra il migliore della sua carriera.
Le altre prodezze
Nonostante la bellezza, la rete in amichevole contro la squadra colombiana è poco conosciuta. Sono ben note invece altre prodezze di Maradona, come il 'gol del secolo' contro l'Inghilterra il 22 giugno 1986, realizzato dopo una serpentina cominciata prima di metà campo. Come non ricordare poi la splendida punizione in area in Napoli-Juventus del 3 novembre 1985, su cui nulla poté fare il portiere bianconero Tacconi. Una decina di giorni prima, ancora allo stadio San Paolo, Maradona incantò il pubblico con una conclusione da notevole distanza che beffò il portiere Giuliani. Tra le altre reti memorabili dell'ex campione, si ricorda anche il gol contro il Belgio ai Mondiali in Messico, realizzato il 25 giugno 1986, tre giorni dopo la rete contro l'Inghilterra: tocco sotto a superare il portiere malgrado la marcatura di due avversari.