CR7 attacca Spadafora: “Non ho infranto protocollo”. Il ministro: “Non sia bugiardo”

Sport

Cristiano Ronaldo sulla sua positività al coronavirus e le accuse di aver viaggiato violando le regole: “Sono rientrato dal Portogallo dopo che insieme alla mia squadra ci siamo assicurati di rispettare tutte le procedure”. Dura la replica di Spadafora all'attaccante della Juventus: “La notorietà e la bravura di certi calciatori non li autorizza ad essere arroganti, irrispettosi verso le istituzioni e a mentire”

Non si placano le polemiche sul viaggio in Portogallo, e il ritorno in Italia, di Cristiano Ronaldo, ora in isolamento nella sua villa sulla collina di Torino perché positivo al coronavirus. Il 16 ottobre CR7 ha attaccato sui social il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che lo aveva accusato di aver viaggiato violando i protocolli. "È una bugia, non ho infranto nulla", ha detto l’attaccante. Dura la replica del ministro: "La notorietà e la bravura di certi calciatori non li autorizza ad essere arroganti, irrispettosi verso le istituzioni e a mentire”.

L’attacco di Cristiano Ronaldo

Un botta e risposta che arriva dopo quello tra Spadafora e il presidente della Juventus Andrea Agnelli sempre sul caso CR7. L’attaccante della Juventus ieri, dopo essersi fatto immortalare in costume da bagno e sorridente, prima ha scritto sui social "Non lasciare che ciò che non puoi fare ostacoli ciò che puoi fare", poi si è scagliato contro Spadafora: "Sono rientrato dal Portogallo dopo che insieme alla mia squadra ci siamo assicurati di rispettare tutte le procedure - sostiene l'ex Real - e sono tornato in Italia in aereoambulanza, senza avere contatti con nessuno neanche a Torino. La mia famiglia vive in un altro piano della casa".

leggi anche

Coronavirus, Spadafora: “Ronaldo ha violato il protocollo”

Spadafora: “Più si è noti più si dovrebbe avvertire la responsabilità di pensare prima di parlare”

Parole che non sono piaciute al ministro: "La notorietà e la bravura di certi calciatori non li autorizza ad essere arroganti, irrispettosi verso le istituzioni e a mentire: anzi, più si è noti più si dovrebbe avvertire la responsabilità di pensare prima di parlare e di dare il buon esempio - ha detto Spadafora, contattato al telefono dall'Ansa - ma non ho intenzione di proseguire all'infinito su questo tema. Confermo quanto detto ieri relativamente all'abbandono dell'hotel di alcuni giocatori della Juventus, basandomi tra l'altro sulle comunicazioni della società alla Asl di Torino. Non interverrò più sul tema e rinnovo gli auguri di pronta guarigione a tutti i positivi".

leggi anche

Ronaldo in isolamento: “Non farti ostacolare da ciò che non puoi fare”

La Juventus in partenza per Crotone

Intanto il portoghese continua la sua quarantena e i compagni preparano la trasferta di Crotone. "Sto bene, sono asintomatico e vi ringrazio per i tanti messaggi di supporto: spero di tornare presto ad allenarmi e a giocare", ha detto CR7 durante una diretta su Instagram che ha toccato punte di oltre 250mila persone connesse. Poi qualche consiglio sul vivere sano: "La cosa più importante è assumere vitamina D, visto che il sole è gratis e 20-30 minuti aiutano il sistema immunitario, ma anche la C gli Omega 3. Bisogna nutrirsi e alimentarsi bene, fare un po' di sport e dormire tra le 8 e le 9 ore al giorno". I compagni, intanto, partono oggi per la Calabria: c'è attesa per la prima in bianconero di Chiesa, il quale potrebbe esordire dal primo minuto con Kulusevski e Morata. Oltre a CR7, assente per coronavirus anche McKennie, mentre Dybala non è al meglio.

vedi anche

Serie A, le probabili formazioni della quarta giornata

Sport: I più letti