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F1, Mercedes svela la nuova livrea: è nera contro il razzismo

Sport
©Ansa

Niente più argento: la W11 che disputerà il Mondiale 2020 sarà verniciata di nero. "È un impegno pubblico e una presa di posizione contro tutte le forme di discriminazione", annuncia la scuderia. Sull'halo la scritta "End racism" e l'hashtag "#WeRaceasOne", lanciato dal Circus. Il ringraziamento di Hamilton: "Passo importante"

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Una nuova livrea in nero per la Mercedes nel campionato di F1, che sta per partire,  a testimonianza dell'impegno della casa tedesca contro il razzismo e la discriminazione. Al posto del tradizionale argento la nuova livrea, presentata oggi dalla scuderia, presenta una vernice nera lucida, la stella d'argento simbolo della Mercedes e sull'halo la scritta "End Racism" che sarà presente su entrambe le monoposto guidate da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, assieme all'hashtag #WeRaceasOne lanciato dalla F1. "Nel 2020 correremo in nero - recita l'annuncio della Mercedes - come impegno pubblico a migliorare la diversità nel nostro team e una chiara presa di posizione contro il razzismo e tutte le forme di discriminazione". Mercedes ha accompagnato l’annuncio con un messaggio del team principal Toto Wolff: "Razzismo e discriminazione non hanno posto nella nostra società, nel nostro sport, nella nostra squadra: è un principio fondamentale per Mercedes". 

Hamilton: "Grazie Mercedes, è un passo importante"

Il campione del mondo in carica Lewis Hamilton ringrazia il team in un messaggio sul sito della Mercedes: "È molto importante capire questo momento e utilizzarlo per educare noi stessi, sia che si tratti di un individuo, di un marchio o un'azienda e che si possano apportare cambiamenti reali e significativi quando si tratta di garantire l'uguaglianza e l'inclusione". E spiega: "Ho vissuto personalmente il razzismo nella mia vita e ho visto la mia famiglia e i miei amici sperimentare il razzismo. Vorrei ringraziare enormemente Toto e la Mercedes per aver trovato il tempo di ascoltare, di parlare e di capire veramente le mie esperienze, la mia passione, e per aver fatto questo passo avanti così importante".

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