Emanuela Fanelli: "Sarò a manifestazione Venice4Palestine"

Spettacolo

Dal discorso di apertura in veste di conduttrice, alla manifestazione pro-Gaza prevista per sabato 30 agosto a cui parteciperà come privata cittadina, ecco cosa ci ha raccontato l'attrice romana, sbarcata a Venezia a poche ore dall'inizio ufficiale della 82.ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. Il servizio di Sky TG24

Emanuela Fanelli (FOTO) annunciata lo scorso luglio come presentatrice delle serate di apertura e di chiusura della 82esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica che si apre ufficialmente mercoledì 27 agosto, è sbarcata al Lido di Venezia in tarda mattinata e dopo essere stata accolta dal Direttore della kermesse Alberto Barbera, davanti ai microfoni di Sky Tg24, racconta come stia vivendo questo suo ruolo di conduttrice. "Vorrei poter dire benissimo, invece ho l'ansia ed è tutto una preoccupazione, ma nella vita bisogna ridimensionare, quindi siamo tutti sereni e speriamo bene".

il discorso d'apertura e la partecipazione alla manifestazione Venice4Palestine

L'attrice e comica romana, senza fronzoli, né giri di parole, come nel suo stile, confessa che per il discorso ufficiale, si è sforzata di essere fedele a se stessa e ai suoi toni restando rispettosa del cerimoniale d'apertura: “Parlerò del cinema e soprattutto di quanto il cinema possa smuovere la parte umana di tutti noi. In questo momento di bello c'è veramente poco. Da domani sera saremo in mezzo alla bellezza, all’arte e anche alla leggerezza del glamour ed è un cortocircuito che in questo momento mi imbarazza molto”. La Fanelli sarà presente alla manifestazione pro-Gaza con lo slogan "Stop al genocidio - Palestina libera" prevista per sabato 30: “Andrò come privata cittadina che partecipa e sposa pienamente la causa e il dolore per questo orrore a cui stiamo assistendo”.


Alberto Barbera: “Attenti alla protesta ma niente censura”

In vista delle manifestazioni annunciate per il prossimo sabato 30 agosto, Barbera ha chiarito la posizione della Mostra: "Non siamo disattenti a ciò che succede intorno a noi. Lo dimostra anche la selezione dei film che abbiamo fatto. Siamo contrari a ogni forma di censura". Le parole del direttore lasciano intendere una disponibilità all’ascolto, senza chiusure pregiudiziali. "Saremo attentissimi a quello che succederà e certamente non chiusi" ha aggiunto, riferendosi alle istanze sollevate dalla protesta (VIDEO).