Mostra del Cinema Di Venezia, Alberto Barbera: “Attenti alla protesta ma niente censura”

Spettacolo

Il 27 agosto inizierà ufficialmente l'82esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia dove sono attese molte star nazionali e internazionali. Cinque sono i film italiani in concorso e molte le sezioni collaterali per delle pellicole che racconteranno il mondo in cui viviamo. Ascoltiamo le parole del Direttore Artistico Alberto Barbera

Alberto Barbera rilancia il valore della Biennale come luogo di dialogo e apertura. E' questo il messaggio rilasciato  dal direttore della Mostra del Cinema di Venezia ai microfoni di Sky Tg24. "La Biennale è una delle più grandi, forse la più grande istituzione culturale italiana" ha dichiarato, sottolineando come la cultura possa offrire strumenti concreti per affrontare i conflitti del presente. Un messaggio chiaro, che arriva in un momento in cui il cinema torna a interrogarsi sul suo ruolo sociale e politico.

Nessuna censura, attenzione alla protesta

In vista delle manifestazioni annunciate per il prossimo sabato 30 agosto, Barbera ha chiarito la posizione della Mostra: "Non siamo disattenti a ciò che succede intorno a noi. Lo dimostra anche la selezione dei film che abbiamo fatto. Siamo contrari a ogni forma di censura". Le parole del direttore lasciano intendere una disponibilità all’ascolto, senza chiusure pregiudiziali. "Saremo attentissimi a quello che succederà e certamente non chiusi" ha aggiunto, riferendosi alle istanze sollevate dalla protesta.

Decisione attesa nei prossimi giorni

Resta da capire se i manifestanti potranno sfilare sul tappeto rosso. "Il Presidente arriva questa sera e nei prossimi giorni avremo una riunione per decidere come accogliere questa dimostrazione" ha concluso Barbera. La direzione della Mostra sembra intenzionata a valutare con attenzione ogni scenario, nel rispetto delle sensibilità espresse e della vocazione inclusiva della Biennale.