MasterChef 12, chi è stato eliminato. FOTO

Ollivier punta a finire il piatto perché non conosce nessuno degli ingredienti forniti dagli Chef. Durante il giro tra le postazioni Chef Barbieri ricorda all’aspirante chef di mostrare un po’ di arroganza nel suo piatto

Girando per le postazioni i giudici si dicono un po’ delusi dei piatti che vedono. “La Mystery Box è un’occasione per esprimersi e non per fare i compitini” dice Bruno Barbieri rivolgendosi a tutta la Masterclass

Dopo la prima mezz’ora di preparazione, Bubu si sente soddisfatto del suo lavoro: “per questa prova gli Chef ci hanno chiesto di essere arroganti e io oggi lo sono” ha commentato il giovane cuoco ad Antonino Cannavacciuolo

La prima persona chiamata all’assaggio è Lavinia che presenta i suoi cappellacci ripieni di ricotta. Per i giudici i suoi ravioli sono belli alla vista e il suo in generale è un buon lavoro. “Mi sto divertendo chef”, confida la giovane ad Antonino Cannavacciuolo

Il secondo piatto chiamato dai giudici è quello di Laura: “Triglia from Sicily”. “A te ha fatto bene toccare il fondo, sento un’energia positiva, vedo quasi un’altra Laura” commenta Cannavacciuolo dopo l’assaggio. “Il rischio e la voglia di fare meglio degli altri porta qualche scherzetto” aggiunge Barbieri

Gli assaggi si chiudono con Ollivier che riesce ad integrare le conserve facendole quasi sparire. “Sapori del sud” è un piatto che secondo i giudici è geniale. “È un bel piatto ed è buonissimo, è questo quello che voglio sentire” ha commentato Chef Barbieri

Il piatto che ha messo d’accordo tutti e tre i giudici è quello di Ollivier, l’unico senza un difetto. “Sono fiero di me” ha detto l’aspirante cuoco. Ad attenderlo ora c’è un vantaggio che scoprirà durante l’Invention Test  

Tema dell’Invention test è ancora il comfort food: il supplì al telefono è il piatto da replicare. I giudici ospitano lo Chef Jacopo Mercuro, che presenta i suoi supplì premiati e fornisce dei preziosi consigli solo ed esclusivamente al vincitore della Mystery Box: Ollivier

Lo Chef Jacopo Mercuro, 30 anni, ha trasformato le semplici crocchette di riso in capolavori nella sua pizzeria romana 180grammi, andando così ad inserirsi sulla scena italiana e mondiale. Lo chef porta alla Masterclass tre esempi di trasformazione del supplì: coda alla vaccinara, sfera bruciata e la crocchetta a forma di san pietrino ripiena di noddles

Ora tocca agli aspiranti chef creare e inventare il ripieno del loro supplì in sessanta minuti. Quello che vogliono i giudici è croccantezza all’esterno e morbidezza all’interno. Nella foto Giuseppe durante la preparazione della sua crocchetta, ovviamente ispirata ad un mix di ingredienti della sua terra: la Puglia  

Edoardo è deciso a fare un buon supplì che rispecchi la sua personalità “un po’ cafona come lui” confida il cuoco. Nell’insieme il suo piatto si mostra “voglioso” secondo Barbieri anche se la panatura non è perfetta

Nicola presenta il suo “Riviera nel supplì” ai giudici. “Tu devi sempre strafare” commenta Cannavacciuolo. L’aspirante chef deve dare freno alle idee e concentrarsi su un ingrediente preciso per non perdere il focus del piatto. Quando arriva il turno di Bubu, il giovane presenta “la sua parmigiana” giudicata “meravigliosa e senza difetti” dagli Chef. Nella foto la stretta di mano tra Nicola e Bubu al suo ritorno in postazione

Roberto presenta “il primo mappazzone” della stagione secondo Barbieri. Ivana e Sara hanno portato a casa il lavoro con “grandi errori”. Tutti e tre affronteranno il Pressure Test saltando l’esterna. Hue, Laura e Bubu hanno invece espresso un grande valore tecnico nella prova aggiudicandosi i primi tre posti. Ma è Bubu ad avere il vantaggio di capitanare la brigata nella prova in esterna

L’avventura per diventare il dodicesimo MasterChef italiano continua in esterna, nella splendida location di Terni. I giudici accolgono gli aspiranti chef davanti alla splendida cascata delle Marmore  

I giudici chiedono agli aspiranti chef di sfidarsi sulla tradizione ternana. Tra i piatti da preparare le ciriole, da far assaggiare ai dei veri esperti del gusto locale

Chef Cannavacciuolo consiglia Bubu di usufruire bene del suo vantaggio. Infine, il capo brigata sceglie come capitano della squadra avversaria Silvia e affida a ciascuno dei componenti i compiti in squadra

Bubu e Silvia sono i due capitani di brigata nell’esterna a Terni. Gli aspiranti chef hanno un’ora e 45 minuti di tempo per preparare i due menù di carne e pesce

Chef Barbieri irrompe nella postazione della brigata rossa per fare delle domande mandando un po’ nel panico i concorrenti. Anche Silvia è nel pallone tanto da sbagliare i nomi dei suoi compagni e andare allo scontro con Lavinia

Intanto Chef Cannavacciuolo si avvicina a Hue, della brigata blu, che per errore ha rovesciato un'importante quantità di pepe nella frutta secca. In suo soccorso arriva Nicola che, nonostante la perplessità nella riuscita della preparazione, la aiuta a recuperare la situazione  

Tutti gli equilibri sono saltati e Chef Barbieri rimprovera la squadra rossa che sembrerebbe aver preparato anziché le ciriole dei noddles

Il capitano della brigata rossa, Silvia, è ormai persa. La sua squadra le chiede di mantenere la calma mentre impiattano il secondo di polpette di cinghiale alla cacciatora con contorno di funghi, i commensali attendono di assaggiare il loro piatto

Chef Cannavacciuolo richiama le brigate dicendo loro che “non possono adagiarsi e avere la calma che hanno quando sono a casa in cucina”. I concorrenti hanno a disposizione ancora tre minuti prima di far uscire i loro piatti

Finalmente arriva il momento del verdetto, i commensali hanno espresso il loro voto e i giudici chiedono ai due capitani di alzare le due cloche, solo chi troverà il pan pepato vincerà la prova. A trovare il dessert tipico della tradizione ternana è Silvia che porta alla vittoria la brigata rossa

La brigata rossa festeggia la vittoria con un lungo abbraccio. “È stata un’esperienza dura, pensavo di essere più forte” ammette Silvia mentre i blu si leccano le ferite e si preparano ad affrontare il Pressure Test

Le difficoltà affrontate durante la prova in esterna, sono state tante. Nella foto Francesco si prepara ad affrontare il Pressure Test

Il Pressure Test vede gli aspiranti chef sfidarsi su una ricetta classica: il minestrone, l’obiettivo è rendere questo comfort food gustoso e appetitoso. Il tempo a disposizione è di soli trenta minuti  

Il primo ad essere chiamato all’assaggio è Leonardo che fin dall’inizio della prova si trova in difficoltà per via di una brutta ferita alla mano causata mentre tagliava il peperone. Chef Barbieri rimprovera il giovane cuoco per via del suo atteggiamento. Anche il piatto di Ivana presenta molti errori, tra questi la patata cruda

I peggiori della prova sono Leonardo e Ivana. Secondo i giudici quest’ultima ha presentato un piatto fuori focus mentre quello di Leo rispecchia tante delle sue insicurezze. Tra i due a dare il peggio è la concorrente romana. Nella foto Ivana Santomo mentre si toglie il grembiule nero  

Prima di lasciare per sempre la Masterclass Chef Cannavacciuolo le ricorda di apprezzare il suo lato ironico. “Qui a MasterChef credo che il mio percorso non poteva essere diverso”: queste le ultime parole di Ivana prima di abbandonare le cucine di MasterChef 12. La gara continua giovedì prossimo su Sky Uno