Claudia Lawrence è una delle finaliste di Italia’s Got Talent 2020. La 94enne ballerina vanta una lunghissima carriera. Ecco chi è.
Si esibirà anche venerdì nell’attesissima finale di Italia's Got Talent, alle 21.30 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455 in diretta!
Claudia Lawrence è tra le finaliste di Italia’s Got Talent 2020. L’adorabile nonnina, che vanta la veneranda età di 94 anni, si è presentata sul palco nel corso della terza puntata. Da subito risultata adorabile agli occhi dei quattro giudici: Frank Matano, Federica Pellegrini, Mara Maionchi e Joe Bastianich.
A premiarla è stato Frank Matano, che ha premuto il golden buzzer per lei, spedendola direttamente in finale, che sarà trasmessa in diretta alle ore 21.30 su Sky Uno (canale 108) e sul digitale terrestre al canale 455. Il giudice ha spiegato di non premiare unicamente il talento in maniera assoluta. Si lascia guidare molto dalla propria pancia, dall’istinto, ed è così giunto il premio della finale per Claudia Lawrence: “Dare il golden buzzer a una signora di 94 anni è stato emozionante. – ha dichiarato – Nei suoi occhi un’emozione vera, come se non si fosse mai esibita prima”.
Matano ha ammesso di non conoscere il suo passato ma, dopo la puntata, ha fatto delle ricerche su internet, scoprendo il suo ampio curriculum. Claudia Lawrence è infatti un’attrice e ballerina molto famosa.
Chi è Claudia Lawrence
Nata a Verona il 3 giugno del 1925, ha scelto Claudia Lawrence come nome d’arte, andando a sostituire il suo reale cognome: Fernstrom. Ha studiato a lungo danza classica, passando di città in città. A Firenze al fianco di Kyra Nijinski, a Parigi con Nora Kiss e a Stoccolma con Lilian Carina. Non si ferma però a tale ambito, studiando anche danza moderna con Mady Obolensky.
Passano gli anni e nel 1953 diventa prima ballerina in “Tarantella Napoletana”, di Camillo Mastrocinque, con Teddy Barnett. Un ruolo che le consentirà di vincere il premio Maschera d’Argento. È un periodo alquanto ricco di impegni per lei, che lavora in Nottambuli di Roma con Alessandro Fersen. Firma anche alcune coreografie per il Piccolo Teatro di Genova, per poi essere al fianco di Paolo Poli, da protagonista, alla Borsa di Arlecchino di Genova, guidata da Aldo Trionfo.
Si apre così una nuova fase della sua carriera, seguendo la compagnia di Poli come attrice, ballerina e coreografa. Trascorrono dieci anni e nel 1971 è al Piccolo Teatro di Milano ne Il giardino dei ciliegi, di Giorgio Strehler. È al fianco di Carla Fracci in Scuola di Ballo, per la regia di Beppe Menegatti. Nel 1988 riceve il premio Maschera di Sipario e quello Mario Scaccia nel 1994.
Non si è mai fermata, nonostante il passare degli anni. Nel 2017 ha collaborato con Marco Beljulji per la Compagnia Brahma Teatro. Si è cimentata nel mondo del cinema e della televisione, esordendo sul grande schermo con Tarantella napoletana nel 1953. È presente nel film La partita di Carlo Vanzina, così come in Dimenticare Palermo di Francesco Rosi e L’arcano incantatore di Pupi Avati. Sul palco di Italia’s Got Talent ha conquistato tutti con un numero di tip tap e ora ci si attende da lei una conclusione degna della sua lunghissima carriera nella finale dello show targato Sky.
Non perdete la finalissima di venerdì sera, in diretta alle 21.30 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455. Che vinca il migliore!