Boots, la serie tv statunitense fa infuriare il Pentagono: “Spazzatura woke”

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Camilla Sernagiotto

Camilla Sernagiotto

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Netflix si trova al centro di una controversia dopo il successo della serie che racconta la storia di un giovane gay arruolatosi nel Corpo dei Marines negli anni ’90. Il dramma, basato sul memoir del 2015 di Greg Cope White, intitolato “The Pink Marine”, è stato definito dal Pentagono “spazzatura woke”, innescando un acceso dibattito tra istituzioni, critici e spettatori

Il Pentagono attacca Netflix dopo il successo del dramma militare gay Boots. La piattaforma di streaming si trova al centro di una controversia dopo il successo della serie televisiva che racconta la storia di un giovane gay arruolatosi nel Corpo dei Marines negli anni ’90.

 

Il dramma, basato sul memoir del 2015 di Greg Cope White, intitolato The Pink Marine, è stato definito dal Pentagono “spazzatura woke”, innescando un acceso dibattito tra istituzioni, critici e spettatori. 

 

Boots segue le vicende di un adolescente che nasconde la propria identità sessuale mentre affronta la disciplina e le difficoltà della vita militare. La serie tv esplora le tensioni interne e le discriminazioni presenti nell’esercito statunitense negli anni ’90, pur offrendo una rappresentazione della fraternità e della solidarietà tra i militari. Nonostante l’ambientazione storica, i temi trattati trovano un sorprendente riscontro nella realtà contemporanea, rivelando come le sfide legate all’inclusione siano ancora rilevanti oggi. Si tratta di un racconto di coraggio e identità. 

Le critiche ufficiali del Pentagono

Il portavoce del Pentagono, Kingsley Wilson, ha espresso una dura presa di posizione contro la serie tv, in un comunicato pubblicato originariamente dal magazine statunitense Entertainment Weekly. Wilson ha sottolineato che “sotto la presidenza Trump e il segretario [Pete] Hegseth, l’esercito statunitense sta tornando a rafforzare l’etica del guerriero. I nostri standard, in ogni settore, sono di élite, uniformi e neutrali rispetto al sesso, perché il peso di uno zaino o di un essere umano non considera se sei un uomo, una donna, gay o eterosessuale”.

 

Wilson ha poi aggiunto una critica esplicita a Netflix: “Non comprometteremo i nostri standard per soddisfare un’agenda ideologica, a differenza di Netflix, la cui dirigenza produce costantemente e propina spazzatura woke al proprio pubblico e ai bambini”.

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Accoglienza critica e popolarità globale

Nonostante le critiche istituzionali, Boots ha ottenuto un enorme successo di pubblico, posizionandosi al sesto posto tra le serie più viste al mondo sulla piattaforma. Stuart Heritage del quotidiano inglese The Guardian l’ha definita “incredibilmente potente”, sottolineandone il forte impatto emotivo. Anche The Hollywood Reporter ha riconosciuto il valore della serie, osservando come essa “critichi le politiche anti-gay dell’esercito negli anni ’90” ma allo stesso tempo “mantenga rispetto per le forze armate in molti aspetti e valorizzi il senso di fratellanza tra i militari”.

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Il protagonista e la rilevanza contemporanea

Miles Heizer, l’attore gay che interpreta il protagonista, ha raccontato come il messaggio della serie sia diventato inaspettatamente attuale. “Quando la produzione è iniziata nel 2023, non pensavamo di veicolare un messaggio così rilevante rispetto al servizio militare oggi”, ha spiegato. “Ma naturalmente, mentre giravamo, sono accaduti tutti questi eventi. È molto interessante che Boots metta in luce ciò che sta realmente succedendo ora, nonostante la serie sia ambientata nel 1990. È sconvolgente”.
Boots si conferma dunque come una produzione capace di stimolare riflessioni complesse sulle politiche militari e sull’inclusività, dimostrando come un racconto storico possa aprire dibattiti sull’attualità e mettere in discussione valori consolidati anche nelle istituzioni più tradizionali. La serie riesce a unire la critica alle discriminazioni passate con un rispetto profondo per la disciplina e la fratellanza che caratterizzano la vita militare, creando un equilibrio che ne spiega il successo globale e la risonanza emotiva.

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