Harry Potter, Tom Felton si unisce alla nuova serie tv (ma non come Draco Malfoy)
Serie TVL’attore britannico, 37 anni, è entrato a far parte della squadra del nuovo adattamento tv dedicato all'universo nato dalla penna di J.K. Rowling. Conosciuto per aver dato volto all’odioso Draco Malfoy nella saga cinematografica originale, Felton non tornerà davanti alla macchina da presa, ma sarà parte integrante del team creativo che darà vita a questo ambizioso reboot. Un ritorno, il suo, che si carica di valore simbolico e che crea un ponte tra la saga che fu e la nuova visione pensata per il piccolo schermo
La nuova serie televisiva di Harry Potter prodotta da HBO accoglie un nome che i fan della saga cinematografica originale ben conoscono: quello di Tom Felton.
L’attore britannico, 37 anni, è entrato ufficialmente a far parte della squadra del nuovo adattamento televisivo dedicato all'universo incantato nato dalla penna di J.K. Rowling. Conosciuto per aver dato volto all’odioso Draco Malfoy nell’epopea cinematografica originale, Felton non tornerà davanti alla macchina da presa, ma sarà parte integrante del team creativo che darà vita a questo ambizioso reboot. Un ritorno, il suo, che si carica di valore simbolico e che crea un ponte tra la saga che fu e la nuova visione pensata per il piccolo schermo.
La serie tv ispirata ai romanzi di J.K. Rowling rappresenterà una riscrittura completa dell’arco narrativo conosciuto al cinema, promettendo maggiore aderenza alle pagine originali della scrittrice inglese e un rinnovato sguardo sui personaggi e sulle loro storie.
La scelta di non coinvolgere il cast originale è stata chiara e netta, ma la presenza di Tom Felton, sebbene dietro le quinte, offre una sottile continuità emotiva e un richiamo per i fan storici della saga.
La produzione, secondo quanto riferito da fonti vicine al progetto, ha trovato in Felton una figura ideale per accompagnare questo passaggio generazionale. Il suo ruolo sarà interno alla macchina produttiva e, pur non comparendo davanti alla cinepresa, contribuirà a plasmare la nuova estetica e l’identità della serie, le cui riprese prenderanno il via quest’estate.
Un rapporto di rispetto e fedeltà: la scelta di Felton e il legame con l’autrice
Una delle ragioni principali che hanno favorito il coinvolgimento di Felton nel progetto riguarda il suo atteggiamento nei confronti dell’autrice della saga.
A differenza di molti altri protagonisti della serie cinematografica, che si sono pubblicamente dissociati dalle opinioni controverse espresse da Rowling negli ultimi anni, l’attore britannico ha scelto una linea di riserbo e rispetto.
Come riportato dal Daily Mail, Felton “ha la benedizione di Jo. Mentre altri le hanno voltato le spalle, lui l'ha trattata con dignità, anche se magari non era d'accordo con lei”. Questa posizione, che non implica un endorsement bensì una distanza consapevole dalle polemiche, ha rafforzato il rapporto di fiducia tra l’attore e l’autrice, facilitando così la sua inclusione nel nuovo percorso della saga magica.
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Nuovi volti per una saga rinnovata: tra entusiasmo e controversie
Se Tom Felton incarna un legame con il passato, la nuova serie guarda decisamente al futuro, affidandosi a un cast completamente rinnovato. HBO ha scelto attori di grande esperienza e talento per reinterpretare i ruoli iconici del mondo di Hogwarts.
John Lithgow sarà il nuovo volto di Albus Silente, mentre Paapa Essiedu è stato scelto per impersonare Severus Piton. Janet McTeer vestirà i panni di Minerva McGranitt, Nick Frost quelli di Rubeus Hagrid. Accanto a loro ci saranno Paul Whitehouse nel ruolo di Argus Gazza e Luke Thallon nei panni di Quirinus Raptor.
Tuttavia, alcune scelte di casting hanno suscitato accese reazioni da parte del pubblico, soprattutto tra i fan più legati alla rappresentazione cinematografica originale.
La decisione di affidare a Essiedu, attore afro-britannico, il ruolo di Piton ha sollevato discussioni, in particolare tra coloro che ritengono troppo marcata la distanza visiva e caratteriale rispetto all’interpretazione data dal compianto Alan Rickman (scomparso nel 2026) e alla descrizione fatta nei romanzi. Le critiche, però, sembrano non frenare l’interesse crescente verso la serie, destinata a diventare uno degli appuntamenti più seguiti della prossima stagione televisiva.
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Un nuovo incanto si prepara a emergere
I fan hanno appreso con entusiasmo la notizia del ritorno di una figura amata-odiata come Tom Felton (diciamo “odiata” perché il suo Draco Malfoy è un personaggio innominabile tanto quanto Voldemort da quanto è negativo, tossico e cattivo).
La presenza di Felton, anche se in una veste diversa, rende la serie televisiva di Harry Potter una sorta di ponte tra generazioni. La sfida sarà quella di preservare l’anima dell’universo narrativo creato da Rowling, pur aprendosi a nuove interpretazioni, sensibilità e visioni. Mentre il mondo magico si prepara a una nuova trasformazione, l’interesse globale cresce, alimentato da un mix di nostalgia, curiosità e attese.
Un nuovo incantesimo sta per essere lanciato, e il tempo dirà se riuscirà a conquistare il cuore di vecchi e nuovi spettatori.
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