The Last of Us, tutti gli Easter eggs della serie TV

Serie TV
©IPA/Fotogramma

Gli autori e il regista hanno voluto rendere omaggio al videogioco con una serie di dettagli molto interessanti

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The Last of Us si preannuncia già come una delle più amate. La serie prende origine dal videogioco di grandissimo successo diffusosi a partire dal 2013. I gamer si sa, sono particolarmente legati ai loro eroi virtuali e quando si crea una trasposizione, che sia televisiva o cinematografica, di quelle avventure, il rischio di deluderli è altissimo. Non stavolta, però, perché fin dal trailer chi ha imparato a conoscere le dinamiche e le caratteristiche di The Last of Us ha subito apprezzato l’attenzione con la quale gli sceneggiatori e il regista hanno ricreato in modo accurato i dettagli che hanno reso il videogioco così appassionante. Ma non solo, perché sono stati rivelati anche dei gustosi Ester eggs, sparsi qua e là nella serie tv. Attenzione, se proseguite nella lettura potreste avere degli spoiler sulla prima stagione di The Last of Us.

Gli Ester eggs in The Last of Us

Non sono nemmeno poche le “uova di Pasqua” che sono state inserite nella serie tv come omaggio al videogioco. Entertainment Weekly ha stilato una lista in continuo aggiornamento che, per esempio, inizia con la maglia di Sarah che appare nel primo episodio della stagione. Ebbene, su quella maglia, come hanno notato i più attenti, è stata ricreata sul fronte la stessa immagine che compare sulla t-shirt della band Halican Drops del personaggio di apertura del videogioco del 2013. Ma c' è di più, perché sul retro è stata inserita la lista delle fermate del tour, che sono le città che Joel ed Ellie visitano durante il gioco. Sulla scrivania di Sarah, sempre nel primo episodio, compare un biglietto di compleanno: ebbene, è lo stesso che si trova nel gioco, quando i giocatori esplorano casa di Joel. Ma si trova anche un omaggio al videogioco Uncharted 4: A Thief's End, realizzato da Naughty Dog, gli stessi sviluppatori dietro The Last of Us, nell’accendino che Tess usa nella serie The Last of Us. C’è poi la camicia di Frank, quella a quadri, indossata nel film, che è esattamente la stessa di quella del videogioco indossata da Joel.

 

E ancora: per sorprendere suo padre dopo che ha lavorato fino a tardi, Sarah prende in prestito dal vicino uno dei loro film preferiti, Curtis e Viper 2. Si tratta di uno dei film di fantasia realizzati per il gioco (“un film d’azione scadente degli anni Ottanta”, come dice Ellie all’inizio di The Last of Us Part II).

 

Inoltre, mentre Joel, Tess ed Ellie attraversano Boston fuori dalla QZ, si può vedere una giraffa peluche sotto la ruota di un'auto. Anche il peluche compare nel gioco, appoggiata sul comò della camera da letto di Sarah. L’accento è anche sui kit sanitari, che svolgono una funzione importante all’interno dei videogiochi. Quando è ferito, il giocatore deve cercare materiali (nastro adesivo, stracci, alcol, ecc.) per curare le ferite. Dopo aver subito ferite nell'episodio 2, Joel dà a Ellie uno straccio per coprire la sua ferita da morso e usa del nastro adesivo per avvolgere il piede di Tess in modo simile al gioco.

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Joel, interpretato da Pedro Pascal, è un sopravvissuto a una quarantena a seguito di un’epidemia a Boston. Ellie, che nella serie è interpretata da Bella Ramsey, invece, è una sopravvissuta perché immune a quel tipo di peste fungina. Sarà un loro compito tentare di salvare il resto degli abitanti con una serie di avventure che li porteranno ad attraversare l’America per riuscire nel loro intento.

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