Il 9 novembre arriva su Netflix (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick) il quinto capitolo della popolarissima serie TV che racconta la storia dei reali inglesi. Ecco tutto ciò che bisogna sapere su questo nuovo attesissimo appuntamento, che racconterà gli anni Novanta vissuti dalla monarchia inglese
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Il 9 novembre arriva su Netflix (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick) The Crown 5, la quinta stagione della popolarissima serie TV che racconta la storia dei reali inglesi.
In questo nuovo capitolo la narrazione arriva agli anni ’90, di cui si raccontano crisi, aspirazioni al trono e divorzi vari.
La quinta stagione è composta da 10 episodi, e al timone troviamo ancora una volta Peter Morgan. Invece, per quanto riguarda il cast, il set stavolta pullula di nuovi volti.
Imelda Staunton è la terza e ultima attrice che interpreta la regina Elisabetta II, subentrando a coloro che si erano calate nel ruolo nelle precedenti stagioni, ossia Claire Foy e Olivia Colman.
La quinta stagione si aprirà con uno scandalo a corte, quello che porta alla separazione del figlio della Regina, Andrea (James Murray), e della duchessa di York. Si ricomincia proprio con questo scandalo, visto che il divorzio è la conseguenza di foto “scandalose” di lei.
Tuttavia la questione più delicata per sua Maestà sarà la fine di un altro matrimonio: quello tra Carlo e Diana. Questo tema cruccerà la regina ben più persino del gravissimo incendio che devasta il castello di Windsor.
La questione della fine del matrimonio tra il principe Carlo e la principessa Diana potrebbe provocare una vera e propria crisi costituzionale per i reali.
I difficilissimi anni Novanta, i peggiori per i reali inglesi
“Gli anni Novanta sono quelli in cui ogni cosa comincia a creparsi”, ha sottolineato l’attrice Imelda Staunton. “Nelle prime quattro stagioni, la regina e la famiglia reale sono molto rispettati dalla gente, dalla stampa e dall’opinione pubblica. Ma adesso sono tante le questioni e i nodi che vengono al pettine. E l’invadenza della stampa in questioni personali all’interno di una famiglia che aveva fatto della riservatezza il suo punto forte non fa che aumentare le tensioni”.
Anche stavolta a doversi occupare di tutto quanto è sempre lei, Elisabetta II. Il principe Filippo (Sir Jonathan Pryce) si dedica intanto alla sua passione per la guida con Penelope Knatchbull (Natascha McElhone).
L'arrivo di questa quinta stagione a pochi mesi dalla scomparsa della regina Elisabetta rende questo debutto ancora più toccante. Inoltre pare che questo nuovo capitolo dello show sia stato proprio scritto, interpretato e girato per risultare toccante.
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A tirare le fila di tutto e di tutti c'è una nuova Elisabetta
Una delle differenze più eclatanti rispetto alle altre stagioni della serie TV pluripremiata agli Emmy Awards è la figura di Elisabetta. Non tanto la figura ma la sua interprete, che per questo nuovo capitolo è Imelda Staunton.
Per questo cambiamento repentino sia dell'istituzione della monarchia sia del ruolo della sovrana non poteva esserci migliore scelta di quella di un cambiamento dell'attrice stessa.
La quinta stagione racconta gli anni Novanta, uno dei periodi più difficili e complessi per i Windsor. Questa è stata l'epoca in cui la gente ha iniziato a domandarsi quale fosse il ruolo della monarchia in Gran Bretagna. Sono stati questi gli anni in cui una figura che fino a quel momento era sempre stata molto amata viene improvvisamente messa in discussione: la regina.
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Il 1992, il terribile anno caratterizzato dallo scandalo della separazione del figlio di Elisabetta
Se già agli anni ’90 si sono aperti nel peggiore dei modi per Elisabetta, è il 1992 il vero annus horribilis per la sovrana. Il figlio Andrea (interpretato da James Murray) e la duchessa di York si separano dopo alcune foto “scandalose” di lei. In più il castello di Windsor verrà quasi distrutto totalmente da un incendio molto grave.
Ma il cruccio numero uno della regina è la fine del matrimonio di un altro dei suoi figli: parliamo chiaramente del principe Carlo, il cui matrimonio con la principessa Diana è al capolinea.
Nelle prime immagini di The Crown 5 vediamo Carlo e Diana sorridere davanti alle telecamere e ai flash dei fotografi. Quei loro sorrisi stridono però con ciò che accade nel dietro le quinte, quando gli spettatori capiscono che la loro relazione ormai è del tutto finita. Il principe Carlo chiederà quindi a sua madre il permesso di divorziare.
“Avevo completamente dimenticato quanto Carlo e Diana si siano fatti la guerra, anche pubblicamente”, ha dichiarato Dominic West, interprete del principe. “L’episodio in cui finalmente decidono che devono divorziare è qualcosa di unico nella loro storia di quel periodo: rivivono i bei tempi passati insieme e l’amore che nutrivano l’uno per l’altra. Recitare quella sequenza è stata un’opportunità più unica che rara”.
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La figura del principe Carlo
Il principe Carlo è vicino a Camilla, interpretata da Olivia Williams. Nel primo episodio della quinta stagione un sondaggio rivela che il popolo inglese preferirebbe che il principe di Galles prendesse il posto della madre, sedendosi lui sul trono. Lo stesso desiderio è quello che nutre il Primo Ministro John Major (Jonny Lee Miller).
“Piuttosto che galvanizzarlo, il sondaggio aumenta le frustrazioni di Carlo. È un uomo nel fiore degli anni, eppure non sta ancora compiendo ciò che è chiamato a fare dal destino. È preoccupato di fare la fine di altri principi del Galles, caduti nella dissipazione dell’ozio, qualcosa che non potrebbe mai sopportare” ha dichiarato l’attore Dominic West. A interpretare il principe William è il figlio dell'attore Dominic West, Senan West.
“Provo una simpatia enorme per Carlo”, ha voluto sottolineare il creatore Peter Morgan (e non solo perché quel principe Carlo oggi è il re, ecco). “Avrà sicuramente dei ricordi dolorosi di quel periodo ma ciò non significa che la storia non saprà essere gentile con lui o con la monarchia in generale. E la corona semmai che non lo è stata”.
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Alcuni momenti topici della quinta stagione
Nella serie tv Netflix The Crown 5 verrà presentato il personaggio Mohamed Al Fayed (Salim Daw) con il figlio Dodi (Khalid Abdalla).
Ci sarà il momento in cui la principessa Diana pubblica un controverso e molto discusso libro, aiutata dallo scrittore Andrew Norton. Non manca nemmeno la sua altrettanto discussa intervista al giornalista della BBC Martin Bashir (Prasanna Puwanarajah). In entrambi questi episodi Diana ha infranto il protocollo reale, come questa stagione ricorderà nei dettagli agli spettatori.
Vedremo poi la principessa Margaret (Lesley Manville) incontrare di nuovo il suo ex amante Peter Townsend (Timothy Dalton); ci sarà anche il matrimonio della principessa Anna (Claudia Harrison) con l’ufficiale Timothy Laurence, a pochi mesi dal divorzio con Mark Phillips.
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Momenti della vita reale presentati “andando oltre le porte chiuse delle loro residenze”
“Presentiamo momenti della vita reale che molti di noi già conoscevano ma cerchiamo di farlo andando oltre le porte chiuse delle loro residenze”, ha spiegato Imelda Staunton, l'attrice che in questa stagione veste i panni reali di Elisabetta II. L'interprete ha raccontato che il giorno in cui è stata annunciata la morte della regina si sono interrotte le riprese della sesta stagione, sottolineando come chiaramente lei stessa fosse d'accordo.
“È stata una giornata di set come tante altre quando a fine riprese sono tornata a casa e ho sentito il notiziario delle sei: una notizia piuttosto devastante. Le riprese sono state giustamente interrotte: avevamo bisogno tutti di riprenderci prima di tornare al lavoro”, ha raccontato Imelda Staunton.