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Unorthodox, il cast della miniserie

Serie TV
© Netflix

Cast e trama della miniserie “Unorthodox”, tra le più apprezzate del momento, sul mondo delle comunità ebraiche ortodosse di New York.

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Con l’emergenza coronavirus (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA) che ha bloccato il mondo del cinema, le serie TV proseguono la propria scalata. Ormai da anni hanno iniziato a fare una reale concorrenza ai prodotti del grande schermo. Produzioni ambiziose come “Game of Thrones”, così come serie italiane. Basti pensare a “Gomorra”, che vanta un successo planetario.

Grande interesse anche per “Diavoli”, serie sul mondo della finanza con Patrick Dempsey e Alessandro Borghi. Un nuovo titolo “Sky Original” da non perdere. Tra le serie di maggior appeal vi è anche “Unorthodox”. Una miniserie di produzione tedesca, basata sull’autobiografia di Deborah Feldman, dal titolo “Ex ortodossa. Il rifiuto scandaloso delle mie radici chassidiche”. La serie è disponibile su Netflix, la cui app è accessibile attraverso il decoder Sky Q. Una dura realtà da digerire, con un cast prevalentemente giovane, che ha saputo farsi apprezzare nei quattro episodi realizzati.

Unorthodox, il cast

La protagonista, Ester Shapiro, è interpretata da Shira Haas, nata nel 1995 a Tel Aviv, si è trasferita a Hod HaSharon a solo un anno d’età. I suoi genitori, ebrei di origine sabra, hanno discendenze polacche, ceche e ungheresi.

La sua vita è cambiata radicalmente nel 2014. Aveva appena 16 anni e, dopo aver esordito sul piccolo schermo con la serie TV “Shitsel”, è stata contattata da Esther Kling, nota casting director. Il tutto si è svolto attraverso Facebook e, per quanto insolito possa sembrare, quella conversazione l’ha portata a un ruolo da protagonista nel suo primo film, “Princess”. Ruolo che l’ha posta sotto i riflettori di influenti giornali, quali il New York Times e l’Hollywood Reporter. Ha inoltre vinto due premi, come miglior attrice protagonista, al “Jerusalem Film Festival” e al “Peace & Love Festival”.

La sua prima partecipazione a una produzione internazionale risale al 2015. Ha infatti recitato al fianco di Natalie Portman nel suo primo lungometraggio da regista, “A Tale of Love and Darkness”. Nel 2017 è invece al fianco di Jessica Chastain e Daniel Bruhl in “La signora dello zoo di Varsavia”.

Il ruolo di Moishe Lefkovitch è invece affidato a Jeff Wilbusch, attore classe ’87, nato in Israele e cresciuto all’interno di una comunità ebraica ortodossa, abbandonata per trasferirsi ad Amsterdam e proseguire i propri studi. Ha recitato nella miniserie “The Little Drummer Girl”, al fianco di Michael Shannon, Alexander Skarsgard e Florence Pugh.

Il ruolo di Leah è invece ricoperto da Alex Reid, attrice inglese classe 1980, che vanta numerose produzioni cinematografiche e televisive. Particolarmente nota per la serie TV “Misfits”, che ha lanciato attori come Nathan Stewart-Jarrett, Antonia Thomas, Iwan Rheon, Robert Sheehan e Joseph Gilgun.

Unorthodox, la trama

La serie TV si apre in un quartiere di New York, Williamsburg, dove ha sede la comunità chassidica Satmar, composta unicamente da ebrei ultraortodossi. La loro visione del mondo è molto chiara. Hanno deciso di adottare uno stile di vita a dir poco rigido. Una costante penitenza, patita dai suoi membri, al fine che non si ripeta una nuova Shoah. È fortemente sconsigliato, quasi vietato, parlare in lingua inglese e il sesso è un argomento tabù. Le donne accettano una posizione inferiore rispetto agli uomini e i matrimoni sono combinati. È vietata ogni attività di svago, compresa la lettura. La protagonista, Esty, vive da sempre con grande malessere questa condizione. Decide dunque di fuggire, non senza rischi e sofferenze, a Berlino, dove la sua vita cambia per sempre.