Ozzy Osbourne morto a 76 anni, vita e carriera del Principe delle Tenebre. FOTO
Il cantante e compositore britannico era soprannominato il “padrino dell’heavy Metal”. Per la sua musica e il suo carisma sul palcoscenico, era considerato un innovatore e uno dei padri fondatori del genere. In carriera ha venduto oltre 50 milioni di dischi da solista in tutto il mondo, cifra che sale a circa 100 milioni in totale contando anche gli album col gruppo Black Sabbath
Il cantante Ozzy Osbourne è morto all’età di 76 anni il 22 luglio 2025. La scomparsa è stata annunciata dalla sua famiglia, l’artista nel 2020 aveva rivelato di avere il morbo di Parkinson. Nato a Birmingham, nel Regno Unito, il 3 dicembre 1948, il suo vero nome era John Michael Osbourne. Leader dei Black Sabbath, ha intrapreso anche un percorso da solista ed è considerato il “padrino dell’heavy Metal” nonché uno dei padri fondatori del genere. In carriera, tra band e in solitaria, ha venduto circa 100 milioni di dischi in tutto il mondo
Addio a Ozzy Osbourne, leggenda dell'heavy metal
Cresciuto con la musica dei Beatles, a 14 anni entra a far parte di una band chiamata The Black Panthers. Abbandona la scuola e lavora nel frattempo come operaio, idraulico, attrezzista e macellaio.
Ozzy Osbourne, in vendita il DNA dell'artista
Decide di fare della musica la propria professione. Con Tony Iommi, Bill Ward e Geezer Butler dà vita al gruppo che poi prenderà il nome di Black Sabbath. Con loro scrive pagine leggendarie dell’heavy metal come Paranoid, War Pigs e Iron Man. Suoni oscuri, riff inquietanti e testi che parlano di guerra, alienazione, incubi e stregoneria
Hanno creato l'hamburger speciale di Ozzy Osbourne
Il 13 febbraio 1970, con l’omonimo album d’esordio, nasce il metal. E Ozzy ne diventa la voce più iconica. Il successo fa però sprofondare il cantante nell’abisso degli eccessi tra alcol, Lsd e cocaina. Le sue follie diventano famose come la sfida tossica con Nikki Sixx dei Mötley Crüe o l’episodio in cui morde la testa a un pipistrello lanciato sul palco, scambiandolo per un pupazzo
Ciò che accade sul palco e fuori, al limite tra l’horror e il surreale, rendono Ozzy Osbourne un’icona pop prima ancora che Mtv lo consacri con The Osbournes, la prima rock-reality serie del piccolo schermo. Nel 1979 però il cantante viene cacciato dai Sabbath per abuso di sostanze. Colto da psicosi maniaco-depressiva, si rinchiude in una stanza d'albergo a Los Angeles e rimane lì per poco meno di un anno a bere e drogarsi, disperato per la fine della sua avventura con la band, riducendosi l'ombra di se stesso
Con il supporto della futura moglie Sharon Arden, figlia di Don, manager dei Black Sabbath, Ozzy si riprende e decide di formare un progetto solista. Con lui, un giovane chitarrista destinato a diventare leggenda, Randy Rhoads. Blizzard of Ozz e Diary of a Madman rilanciano la sua carriera. La voce graffiante, i testi gotici e deliranti, lo stile inconfondibile lo impongono come uno dei più grandi frontman della storia
Il chitarrista Rhoads scompare prematuramente a 25 anni in un incidente aereo, ma Ozzy continua a incidere album fondamentali come No More Tears e Ozzmosis, portando con sé una generazione di fan e un altro mitico chitarrista, Zakk Wylde. "Non mi sento davvero di essere il padre del metal o del rock, semmai più un fratello maggiore" dirà in più di un'occasione Ozzy
Nel 2011 circola la notizia di una reunion di Ozzy con i Black Sabbath nella formazione originaria. Dopo le smentite da parte di Tony Iommi e indiscrezioni varie, l'11 novembre 2011 alle 11.11 viene annunciata la notizia della riunione al Whiskey Go Go di Los Angeles, dove si tiene una lunga conferenza stampa sull'evento che annuncia la realizzazione di un nuovo album del gruppo, e le date del tour mondiale previste nel 2012, sebbene in seguito abbiano subito cambiamenti
Il 9 gennaio 2012 viene infatti diagnosticato a Tony Iommi un linfoma nello stadio iniziale che compromette il normale svolgimento del tour. Vengono cancellate le date europee della formazione originale dei Black Sabbath, e al loro posto si esibiscono gli Ozzy & friend', con Ozzy, Zakk Wylde, Rob Blasko Nicholson, Gus G., Geezer Butler, Adam Wakeman, Tommy Clufetos e Slash. Nel 2013 i Black Sabbath pubblicano infine 13, il primo album con Ozzy Osbourne alla voce, dai tempi di Never Say Die
Dal lato della vita privata, Ozzy sposa Sharon Arden che diventa sua manager e regina della sua rinascita commerciale. Insieme crescono tre figli: Aimée Rachel (1983), la più schiva e riservata, la celebre Kelly (1984), a sua volta legata sentimentalmente a un’altra leggenda del metal, Sid Wilson degli Slipknot, e Jack (1985)
Intanto continuano i problemi di salute e di dipendenza, fino a quando al Principe delle Tenebre viene diagnosticato il morbo di Parkinson nel 2020
La malattia e altri problemi di salute costringono Osbourne ad annullare tour, nonostante ciò, pubblica due album eccellenti, ovvero Ordinary Man e Patient Number 9 che suonano come lettere d’amore e di addio. In mezzo, la pandemia, la convalescenza, l’attesa di un ultimo ritorno
Il 5 luglio 2025 c’è l’evento già passato agli annali del rock: Back to the Beginning. Birmingham accoglie il concerto d’addio dei Black Sabbath riuniti, per l’ultima volta, là dove tutto è cominciato. Un cerchio che si chiude tra le fiamme e le lacrime. Ozzy canta seduto su un trono, regge il microfono a fatica, ma la voce - straziante e inconfondibile - c’è ancora
La performance ottiene una standing ovation da parte del mondo del metal e non solo. Nel corso della maratona metal, sul palco a rendere l'ultimo omaggio ai Black Sabbath salgono nomi illustri come Metallica, Tool e Gojira
Il 22 luglio 2025 la famiglia del cantante annuncia con “una tristezza che le parole non possono esprimere” che l’amato Ozzy Osbourne “è mancato”. Se ne è andato un performer che ha vissuto mille vite, sfidato la morte infinite volte e regalato sempre la verità più nuda e cruda: “Finché ci saranno ragazzi che avranno bisogno di sfogare la loro rabbia, l'heavy metal sopravviverà”
Ozzy e i Black Sabbath infiammano Birmingham per l'addio