Jack White, concerto in Italia per la prima volta da solista a La Prima Estate 2026
Musica ©GettyIl ritorno del musicista statunitense sulle scene italiane ha finalmente una data ufficiale: sarà lui ad aprire l’edizione 2026 del festival La Prima Estate, appuntamento ormai centrale nella programmazione culturale di Lido di Camaiore
Il ritorno di Jack White sulle scene italiane ha finalmente una data ufficiale: il musicista statunitense aprirà l’edizione 2026 del festival La Prima Estate, appuntamento ormai centrale nella programmazione culturale di Lido di Camaiore. L’annuncio, diffuso ieri - 24 novembre 2025 - ha segnato uno dei momenti più attesi della rassegna, che nel nuovo anno promette una line up dominata da nomi di peso della scena internazionale.
La Prima Estate ha confermato che Jack White sarà il quarto headliner dell’edizione che si svolgerà dal 19 al 21 e dal 26 al 28 giugno al Parco BussolaDomani. Il festival, giunto alla sua quinta stagione, svela così un tassello fondamentale del proprio cartellone, dando ulteriore impulso a un programma che già comprende Nick Cave & The Bad Seeds, Gorillaz e Twenty One Pilots.
L’apertura delle vendite per i biglietti dedicati alla serata del 19 giugno è fissata alle ore 11 di martedì 25 novembre su TicketOne, unico canale autorizzato.
Il ritorno di Jack White in Italia
Dopo un lungo periodo lontano dal pubblico italiano, Jack White sceglie di inaugurare La Prima Estate con un concerto che segna la sua prima esibizione solista nel nostro paese. Il palco del festival, situato a pochi passi dalla riva tirrenica e circondato dalle Alpi Apuane, diventerà il teatro di un evento accolto come imperdibile dagli appassionati di rock.
La presenza dell’artista di Detroit, uno dei nomi più amati degli ultimi decenni, rafforza ulteriormente un cartellone che propone già l’unica data italiana di Nick Cave & The Bad Seeds e gli esclusivi show di Gorillaz e Twenty One Pilots.
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Tra The White Stripes e la carriera solista
Jack White, fondatore dei The White Stripes – entrati quest’anno nella Rock & Roll Hall of Fame – ha ridefinito la propria identità attraverso una serie di lavori solisti che hanno trovato riscontro positivo in pubblico e critica. Percorrendo territori sonori che spaziano dal blues alla sperimentazione, ha firmato album come Lazaretto, Fear of the Dawn e No Name, considerato tra i progetti più significativi del 2024.
Le sue performance, tipicamente descritte come “magnetiche” ed “elettriche”, si distinguono per un’intensità che attraversa le sue molteplici fasi artistiche, comprese quelle con i Raconteurs e i Dead Weather.
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Al 17° posto tra i più grandi chitarristi di sempre
Jack White, nato a Detroit nel 1975 come John Anthony Gillis, è un cantautore, polistrumentista, produttore e attore statunitense noto soprattutto come chitarrista e voce dei White Stripes.
Premiato con dodici Grammy Award e inserito da Rolling Stone al diciassettesimo posto tra i più grandi chitarristi di sempre, ha costruito una carriera segnata da un’instancabile ricerca musicale. Dai White Stripes, fondati nel 1997 insieme a Meg White e consacrati dal successo internazionale di White Blood Cells, fino ai progetti paralleli con i Raconteurs e i Dead Weather, White ha attraversato generi e collaborazioni di alto profilo, lavorando tra gli altri con Alicia Keys, Loretta Lynn, Bob Dylan, Beyoncé e Josh Homme.
Parallelamente, ha portato avanti un percorso da solista che lo ha visto più volte in vetta alle classifiche statunitensi.
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Jack White, le radici nella Detroit operaia
La storia personale di Jack White affonda le radici nella Detroit operaia, dove cresce come ultimogenito di dieci figli e si avvicina alla musica sin dall’infanzia, tra cori parrocchiali, primi strumenti e passioni blues e folk. Da adolescente frequenta studi di musica e botteghe artigiane, fonda piccole band locali e inizia un percorso che lo porterà a esibirsi con gruppi come Goober & the Peas, i Two-Star Tabernacle e i Go, fino all’esplosione dei White Stripes.
Negli anni porta avanti la sua etichetta Third Man Records, partecipa a colonne sonore, documentari e progetti cinematografici, e alimenta una produzione che riflette la sua visione creativa, spesso legata al simbolismo del numero tre. La sua vita privata comprende relazioni note, un matrimonio con la modella Karen Elson e due figli, mentre la sua attività resta oggi divisa tra i Dead Weather, i Raconteurs e la carriera solista.
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La Prima Estate 2026, le nuove aggiunte alla line up
Accanto all’annuncio di Jack White, il festival La Prima Estate 2026 ha introdotto tre ulteriori presenze che arricchiranno il secondo weekend.
Gli Sleaford Mods torneranno a Lido di Camaiore venerdì 26 giugno, aprendo il concerto di Nick Cave & The Bad Seeds. Il duo di Nottingham, tra i protagonisti più riconoscibili del post-punk contemporaneo, ritrova il pubblico della Versilia dopo l’energia della sua esibizione del 2024 e porterà alcuni brani del nuovo album The Demise Of Planet X, previsto per il 2026.
Nella stessa serata farà il suo ritorno anche Emiliana Torrini, cantautrice islandese di radici italiane, che confezionerà un set sospeso tra dream pop, suggestioni folk e atmosfere del Nord Europa, perfettamente in sintonia con la luce del tramonto del Parco BussolaDomani.
L’ultimo annuncio riguarda le Wet Leg, protagoniste domenica 28 giugno prima dei Twenty One Pilots. Il duo dell’Isola di Wight, reduce dal successo dell’album Moisturizer – inserito da Mojo tra i migliori dischi del 2025 –, proporrà un live dal carattere brillante, ironico e diretto, qualità che hanno alimentato il loro successo nella scena indie rock.
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Le precedenti edizioni e i partner del festival
Nel corso degli anni, La Prima Estate ha accolto artiste e artisti come Paolo Nutini, Bon Iver, Jamiroquai, Lana Del Rey, St. Vincent, Air, Jane’s Addiction, Michael Kiwanuka, The National e Anderson Paak, confermandosi come una delle rassegne più attese della stagione estiva.
Il festival può contare sul sostegno del Comune di Camaiore e della Regione Toscana, mentre Virgin Radio ricopre il ruolo di radio ufficiale.
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La Prima Estate, programmazione 2026
L’edizione 2026 del festival La Prima Estate si articola nel seguente calendario:
- Venerdì 19 giugno: Jack White + artisti da annunciare
- Sabato 20 giugno: artisti da annunciare
- Domenica 21 giugno: artisti da annunciare
- Venerdì 26 giugno: Nick Cave & The Bad Seeds – Sleaford Mods – Emiliana Torrini + artista da annunciare
- Sabato 27 giugno: Gorillaz + artisti da annunciare
- Domenica 28 giugno: Twenty One Pilots – Wet Leg + artisti da annunciare