Max Pezzali al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari a Milano. VIDEO
MusicaL'11 giugno a San Siro l'ospite a sorpresa e simbolo della generazione degli anni Novanta ha cantato con il frontman Riccardo Zanotti il brano Bottiglie vuote
Un ospite a sorpresa ha scatenato un boato nello stadio di San Siro, a Milano, durante il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari. Mercoledì 11 giugno, Max Pezzali ha raggiunto il frontman Riccardo Zanotti e gli altri membri della band per cantare insieme il brano Bottiglie vuote, arricchito proprio dalla voce dell’ex 883, in occasione del tour Hello World Tour Stadi 2025. Grida di entusiasmo, applausi, poi i cori si sono levati nel cielo estivo per accogliere il cantante simbolo della generazione degli anni Novanta. "Un applauso a loro, la band più forte che ci sia in Italia e ai migliori amici che potessi trovare in questo mondo!", ha esclamato Pezzali al termine dell'esibizione, dopo aver abbracciato Zanotti. Lo scorso aprile, in occasione dell’uscita della canzone, i due artisti erano stati ospiti a Deejay chiama Italia, dove Pezzali aveva raccontato la nascita della collaborazione. Zanotti “mi ha mandato un vocale in cui mi ha detto, “Secondo me questo pezzo dell’album sarebbe bello fatto insieme””, aveva detto. “La cosa bella è farlo in una versione diversa perché il testo è molto vicino al mio mondo. Ci sono dei riferimenti visivi a un mondo che appartiene anche un po’ a me. Quando Riccardo me l’ha proposta è perché c’era nel testo, nell’atmosfera generale, una cosa che poteva essere condivisa, era un terreno comune”. Zanotti ha così realizzato il sogno di duettare con un personaggio che ha rappresentato l’universo della sua infanzia e adolescenza: “Io non solo sono contento, sono orgoglioso perché se me l’avessero detto quando ero ragazzino non ci avrei creduto. Sono felicissimo, Max è sempre stato un idolo”.
IL TOUR
La seconda tappa sold out a Milano ha fatto parte dei 420 mila biglietti venduti per i nove spettacoli del tour, che dopo il debutto a Reggio Emilia (7 giugno) proseguirà a Villorba, in provincia di Treviso (14 giugno), Torino (17 giugno), Ancona (21 giugno), Firenze (25 giugno), Napoli (28 giugno) e Roma (4 luglio).

Approfondimento
Hello World Tour Stadi 2025, i Pinguini Tattici Nucleari a San Siro
IL TESTO DI BOTTIGLIE VUOTE
[Riccardo Zanotti]
C’è una storia sepolta dentro questo mare
Come una siringa da non calpestare
Un’estate che scappa e non ritorna più
Tu per cosa sei nata? Per saper volare?
Però quando ti tuffi sei spettacolare
In questo cielo dipinto di nero Anish Kapoor
Hai letto la mia lettera, era piena di postille
Sono un figlio di Troia però pure di Achille
Conosci le mie debolezze, ma tu non vuoi dirle
A me che ne ho mille, mille, mille
Vorrei portarti al mare alle quattro di notte
Quando tutti dormono tranne le onde
Stare a guardare gli aerei che vanno a New York
Ti hanno legata al mondo per le caviglie
Ma nascondi i sogni nelle bottiglie vuote
Che cuore, e speri che le troverò
[Max Pezzali]
Sul tavolino dell’Algida la vita sfuma
Si ritorna bambini a chiedere la spuma
E a fumare una cannuccia come fosse una Lucky Strike
(Eh no, eh no)
La cenere non si mischia con la sabbia
C’è chi cresce per noia, chi perché si cambia
In fondo tutti hanno una storia da non raccontare mai
Hai pianto troppe lacrime per questo tuo imbecille
Ma proverò a rimettertele dentro le pupille
Sei come il mare: unica, io come le conchiglie
Sai ce ne sono mille, mille, mille
[Riccardo Zanotti]
Vorrei portarti al mare alle quattro di notte
Quando tutti dormono tranne le onde
Stare a guardare gli aerei che vanno a New York
Ti hanno legata al mondo per le caviglie
Ma nascondi i sogni nelle bottiglie vuote
Che cuore, e speri che le troverò
[Riccardo Zanotti & Max Pezzali]
Ti darò un nome nuovo in ogni lingua
Potrò chiamarti da turista pure se ti so a memoria
Noi figli della luna, noi grandi aspettative
Noi scappati di casa, noi nudi nel cortile
Noi lettere d’amore chiuse in una bottiglia
Noi sconosciuti ieri ma oggi già famiglia
[Riccardo Zanotti]
Vorrei portarti al mare alle quattro di notte
Quando tutti dormono tranne le onde
Stare a guardare gli aerei che vanno a New York
Ti hanno legata al mondo per le caviglie
Ma nascondi i sogni nelle bottiglie vuote
Che cuore, e speri che le troverò
[Max Pezzali]
E speri che le troverò
E speri che le troverò
