Bruce Springsteen, il cofanetto The Lost Albums con 7 album inediti uscirà il 27 giugno
MusicaIl Boss ha annunciato l'uscita di sette dischi inediti: un tesoro musicale che riemerge dal passato con cui il celebre rocker del New Jersey ha deciso di svelare un progetto musicale rimasto nascosto per decenni. A giugno, i fan potranno finalmente ascoltare Tracks II: The Lost Albums, una raccolta che riunisce ben 83 brani registrati tra il 1983 e il 2018, molti dei quali mai diffusi ufficialmente
Per la gioia dei fan di Bruce Springsteen, è stato annunciato nelle scorse ore il cofanetto The Lost Albums con sette album inediti, un gioiello che definire attesissimo per gli amanti del Boss è poco.
Uscirà il 27 giugno questo tesoro musicale che riemerge dal passato con cui il celebre rocker del New Jersey ha deciso di svelare un progetto musicale rimasto nascosto per decenni. A giugno, quindi, la sua folta e affezionata fanbase potrà finalmente ascoltare Tracks II: The Lost Albums, una raccolta che riunisce ben 83 brani registrati tra il 1983 e il 2018, molti dei quali mai diffusi ufficialmente.
Il cofanetto sarà un vero e proprio viaggio attraverso archivi segreti e registrazioni dimenticate. Springsteen ha sempre avuto un archivio musicale sterminato, ma questa volta ha deciso di aprire le porte del suo studio e offrire al pubblico sette album che, fino a oggi, erano rimasti nel cassetto. La raccolta copre un periodo di oltre tre decenni e include numerosi lavori che erano stati completati, alcuni addirittura mixati, ma che per varie ragioni non avevano mai visto la luce.
Potete guardare il trailer ufficiale della promozione del cofanetto The Lost Albums di Springsteen nel video che trovate in fondo a questo articolo.
Durante la pandemia ha avuto l’idea
L’idea di condividere queste tracce è nata durante la pandemia di Covid-19, un periodo in cui Springsteen ha avuto modo di riflettere sul valore di queste registrazioni.
“Ho ascoltato questa musica solo per me stesso e spesso con amici intimi per anni”, ha dichiarato il Boss, spiegando il motivo dietro la scelta di pubblicare ora questi album. “Sono felice che finalmente possiate sentirla anche voi. Spero che vi piaccia”.

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Dal minimalismo di Nebraska alle sperimentazioni elettroniche
Questo nuovo progetto permette di seguire l’evoluzione musicale di Springsteen attraverso fasi artistiche molto diverse tra loro. Tra gli album inediti, LA Garage Sessions 83 documenta il passaggio dal sound essenziale di Nebraska alle sonorità più energiche di Born in the USA, un processo che ha segnato profondamente la sua carriera.
Un altro disco di particolare interesse è Streets of Philadelphia Sessions, che approfondisce il lavoro svolto per la colonna sonora del film Philadelphia di Jonathan Demme, uscito nel 1993. In queste tracce emergono sperimentazioni con drum machine, sintetizzatori e influenze hip-hop, una direzione sonora innovativa per il Boss. Tuttavia, il timore di allontanarsi troppo dal proprio pubblico lo portò a riconsiderare questa strada, decidendo di tornare a un sound più acustico e intimista con The Ghost of Tom Joad, pubblicato nel 1995.

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Sette album, sette anime diverse della musica di Springsteen
Oltre a questi lavori, la raccolta include anche Faithless, un album che sarebbe dovuto essere la colonna sonora di un film mai realizzato, e Somewhere North of Nashville, un progetto dal forte sapore country, caratterizzato dall’uso della pedal steel guitar. A questi si aggiungono Twilight Hours, con atmosfere cupe e intense ispirate al noir, e Inyo, che, secondo il comunicato ufficiale, offre una serie di storie di confine dal tessuto narrativo ricco e coinvolgente.
Springsteen ha sottolineato come l’evoluzione della tecnologia di registrazione domestica gli abbia permesso di esplorare nuovi orizzonti sonori, sperimentando generi e arrangiamenti diversi rispetto a quelli più tradizionali del suo repertorio.
Una carriera ininterrotta, lontano dai riflettori
Negli anni ’90, il Boss ha attraversato un periodo che alcuni critici hanno definito come una “fase di stallo” o un momento di minore esposizione pubblica. In un trailer promozionale per il lancio della raccolta, Springsteen ha voluto smentire questa narrazione, dichiarando con decisione: "Davvero, ho lavorato per tutto il tempo".
A conferma di questa dichiarazione, il primo singolo tratto dalla raccolta, Rain in the River, incluso nell’album Perfect World, è già stato rilasciato come anticipazione dell’intero progetto.

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Un’edizione speciale ricca di contenuti esclusivi
Oltre alla distribuzione digitale e allo streaming, Tracks II: The Lost Albums sarà disponibile anche in un’edizione fisica speciale, che comprenderà un libro di 100 pagine con fotografie d’archivio inedite e dettagli approfonditi su ogni album. Per coloro che desiderano un assaggio dell’opera senza immergersi nella collezione completa, verrà pubblicata anche una selezione di 20 brani scelti tra i sette dischi.
Questa raccolta segue la scia del primo Tracks, pubblicato nel 1998, che includeva B-side, demo e versioni alternative di brani famosi. Tuttavia, la nuova pubblicazione rappresenta un passo ulteriore, offrendo per la prima volta interi album rimasti inediti per decenni.

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Il ritorno di Springsteen sul palco britannico
L’uscita di questa raccolta coincide con il ritorno di Bruce Springsteen nel Regno Unito, dove si esibirà per il terzo anno consecutivo con concerti attesi a Manchester e Liverpool.
Nel frattempo, il Boss continua a essere attivo anche con nuove collaborazioni. Il 12 aprile, in occasione del Record Store Day, verrà pubblicato Encore at the Garden, un EP realizzato insieme ai Killers, che documenta la sua apparizione a sorpresa con la band al Madison Square Garden nel 2022.
L’attesa per Tracks II: The Lost Albums terminerà ufficialmente il 27 giugno 2025, quando i fan potranno finalmente immergersi in queste perle nascoste della carriera di Springsteen.

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Springsteen, storia di un mito
Bruce Springsteen, nato a Long Branch il 23 settembre 1949, è una delle figure più iconiche del rock americano. Soprannominato “The Boss”, ha costruito una carriera straordinaria grazie alla sua musica intensa e ai suoi spettacoli dal vivo, caratterizzati da esibizioni maratona che hanno affascinato generazioni di fan.
Affiancato per gran parte della sua carriera dalla E Street Band, ha raggiunto l’apice della popolarità tra gli anni Settanta e Ottanta con album come Born to Run, Darkness on the Edge of Town, The River e Born in the U.S.A.. Attraverso le sue canzoni, Springsteen ha raccontato la vita degli ultimi d’America, con un realismo che lo ha reso uno degli storyteller più autorevoli della musica contemporanea. Con il disco The Rising ha affrontato il dramma dell’11 settembre, dimostrando ancora una volta il suo legame profondo con la società americana.
Oltre alla musica, si è distinto per il suo impegno sociale e politico, sostenendo il New Jersey, suo Stato natale, e schierandosi a favore di candidati democratici come John Kerry e Barack Obama. In oltre quattro decenni di carriera ha venduto oltre 65 milioni di dischi negli Stati Uniti e circa 120 milioni nel mondo, collezionando numerosi riconoscimenti, tra cui venti Grammy, un Oscar, un Tony Award e il Kennedy Center Honor. Il suo contributo alla cultura americana è stato riconosciuto anche con la Medaglia Presidenziale della Libertà, la più alta onorificenza civile statunitense.
Di seguito trovate il trailer ufficiale della promozione del cofanetto The Lost Albums di Springsteen.