La pluripremiata artista, che lunedì 15 luglio sarà (nuovamente) a Milano San Siro, è in vetta alla Billboard 200 per la dodicesima settimana consecutiva
Ha detto di sentirsi potente, Taylor Swift, nel giorno del suo ritorno in Italia. Quando, ad attenderla a Milano San Siro, c'erano 65mila spettatori (FOTO). E fan provenienti da ogni dove. Del resto, come potrebbe non sentirsi potente? A soli 34 anni, macina record su record. L'ultimo dei quali l'ha vista battere un mostro sacro della musica come Whitney Houston.
Un album da record
The Tortured Poets Department, l'ultimo album di Taylor Swift, per la dodicesima settimana consecutiva è in vetta alla Billboard 200. Uscito il 19 aprile, il disco ha battuto i suoi numeri precedenti (già altissimi): sia 1989 che Fearless erano rimasti al primo posto per undici settimane.
Così, The Tortured Poets ha superato il record finora detenuto da Whitney Houston: il suo secondo album (Whitney) debuttò al primo posto nel 1987 e vi rimase per undici settimane. Mai prima di lei, un'artista donna c'era riuscita. E neppure dopo, fino a Taylor Swift. E sel successo di Whitney era trainato dalla hit I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me), il successo di The Tortured Poets Department è trainato da... Taylor Swift. Che è un'artista, ma anche un brand. Con una fanbase tra le più grandi mai esistite, e con la capacità di trasformare in oro ogni cosa.
Peraltro, anche tra gli artisti uomini, un primo posto consecutivo per dodici settimane, è cosa rara. Ci sono riusciti solamente il cantante country Morgan Wallen con One Thing at a Time - primo per 12 settimane consecutive, e per 19 totali, tra il 2023 e il 2024 - e Stevie Wonder con Key of Life. Che, addirittura, ha dominato la classifica per 13 settimane di fila tra il 1976 e il 1977.
Il concerto a San Siro
"Sono felice di essere finalmente a Milano": così Taylor Swift ha esordito nel corso del concerto di sabato 13 luglio, che segna il suo ritorno in Italia dopo tredici anni. In body scintillante, con stivali alti, ha raccontato di quanto il pubblico la faccia sentire potente. Un pubblico che, fedelissimo, l'ha seguita e continuerà a seguirla nel corso delle 152 date di un tour da record, il primo al mondo a superare il miliardo di dollari di incassi.
Arrivati da diverse parti del mondo, pronti a spendere cifre folli per un concerto della loro beniamina, i 65mila presenti a San Siro hanno cantato a squarciagola ogni sua canzone. Molti di loro hanno acquistato i biglietti oltre un anno fa, altri si sono accampati per giorni fuori da San Siro per un posto immediatamente sotto al palco.
Perché Taylor Swift è riuscita in ciò che poche star, nel corso delle epoche, sono riuscite a fare: far cantare tutti, ma proprio tutti. Anche chi vive nei luoghi più remoti. Dettare le mode, spostare l'opinione pubblica. E influenzare un'intera era.
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