
Addio a Charlie Watts, dalla passione per il jazz al successo con i Rolling Stones. FOTO
Il leggendario batterista della band britannica aveva 80 anni e aveva da poco annunciato il ritiro dall’ultimo tour per problemi di salute. Dopo gli inizi nell’ambiente del blues londinese, nel 1963 approda al fianco di Jagger, Richards, Wyman e Jones mantenendo sempre un tocco jazzato, quasi swingante che lo rende in mezzo ai compagni un divo pacato, riluttante e imperturbabile

Il mondo della musica dice addio a Charlie Watts, leggendario batterista e cofondatore dei Rolling Stones, morto il 24 agosto 2021 all’età di 80 anni. Nei giorni scorsi aveva annunciato la rinuncia all'ultimo tour degli Stones a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute
È morto Charlie Watts, leggendario batterista dei Rolling StonesNato a Londra il 2 giugno 1941, Watts scopre già da giovanissimo la musica di Miles Davis e John Coltrane, ma inzia a interessarsi alle percussioni soltanto qualche anno più tardi, trasformando inizialmente un vecchio banjo in un tamburo rullante
Rolling Stones, Charlie Watts sostituito da Steve Jordan per il tourNel 1958 inizia a frequentare la scuola d'arte Harrow e poi trova un lavoro in un'agenzia pubblicitaria. Ma la batteria rimane sempre lì, e nel 1960 Watts inizia a suonare in alcune band nel vasto panorama dell'emergente blues rock londinese
Rolling Stones, "Sticky Fingers" compie 50 anni: 5 cose da sapere sull'albumNei primi anni ’60 si fa le ossa nell’ambiente blues di Londra sotto l'ala protettiva di Alexis Korn. Nel 1963 poi si unisce stabilmente ai Rolling Stones, con Jagger, Richards, Wyman e Jones
Rimane anche sempre, fin dalla giovinezza, un appassionato di jazz in particolare del drummer Chico Hamilton
Dopo essere andato ad abitare con gli altri nel leggendario appartamento di Edith Grove, impara a conoscere il blues e il Rock 'n' roll, appassionandosi a DJ Fontana, batterista di Elvis, ed Earl Phillips, batterista blues di Chicago
Riesce tuttavia a mantenere sempre quel tocco jazzato, quasi swingante, che lo rende diverso, più raffinato, in un ambiente, come dice Richards, di "picchiatori". Ed è proprio Keith Richards uno dei maggiori estimatori di Watts, tanto da ritenerlo "il miglior batterista con cui abbia mai suonato"
Watts continua sempre a nutrire la sua passione per il jazz, avviando una serie di progetti extra-Stones in ambito jazzistico. Negli anni ‘80 è in tournée con una big band, che annoverava tra i suoi membri Jack Bruce e Evan Parker. Nel 1993 fonda il Charlie Watts Quintet, mentre nel 2004 è la volta del Charlie Watts Tentet
Rispetto all'immagine trasgressiva e provocatoria che i Rolling Stones hanno sempre avuto, Charlie Watts costituisce un'eccezione. Gli altri membri del gruppo lo definiscono sempre come una persona calma e riflessiva, ma in grado di farsi rispettare
"Per una volta sono andato fuori tempo", aveva spiegato lui dopo aver annunciato il ritiro consigliato dai medici che gli avevano imposto assoluto riposo dopo un intervento cardiaco. E aveva aggiunto: "Sto lavorando duramente per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio degli esperti ho accettato il fatto che questo richiederà un po' di tempo"