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Mara Sattei, il testo di "Scusa"

Musica

Uscito nella notte il nuovo e primo singolo ufficiale di Mara Sattei. Si chiama “Scusa” ed è prodotto in compagnia del fratello tha Supreme. Ecco il testo

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È stato pubblicato la scorsa notte, tra l'8 e il 9 aprile, su tutte le piattaforme musicali, il primo singolo ufficiale della cantante romana Mara Sattei. Il brano, che vede come producer d’eccezione tha Supreme, si intitola “Scusa” e racconta tutti i significati che questa parola, così semplice ma difficile da pronunciare, può racchiudere.

È proprio in occasione della presentazione del singolo che Mara Sattei torna sul significato che questa parola ha per lei  e sul perché utilizzarla come titolo del proprio brano.“Scusa è una parola breve e concisa, ma con una risonanza enorme nella mia testa. Mi ricorda tutte quelle volte in cui ho fatto fatica a pronunciarla o scriverla, ma che ha successivamente cambiato la storia della mia vita in tanti punti”. Per Mara, saper chiedere “scusa” ci rende liberi, e ci aiuta a chiudere capitoli, ma allo stesso tempo ci aiuta anche ad iniziarne tanti altri ancora più belli.

Il nuovo singolo arriva dopo le tante collaborazioni di successo, tra cui i tre esperimenti che la cantante ha compiuto negli ultimi anni. In “Nuova Registrazione 326”, “Nuova Registrazione 402” e “Nuova Registrazione 527”, dimostra infatti tutta la sua forte versatilità e voglia di fare, creando una perfetta commistione ed equilibrio tra le barre rap e la sua voce dolce ma decisa. Mara Sattei è stata guest star anche in duetti da milioni di stream come “Altalene”, estratto dal mixtape “Bloody Vinyl” con Coez, “Spigoli” con Carl Brave e tha Supreme, e in “Dilemme” con il fratello e l’artista internazionale Lous and The Yakuza.

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Il testo di “Scusa”

Penso a un mondo minimal, so come inventarlo
Togli i lacci stretti, dai, quando amici mai?
No, poi mi faccio piccola, salgo sopra un palmo
E rido a denti stretti, sai, piango mentre canto
Mentre fuori piove ascolto, dimmi
Cado, sì, da un grattacielo spento
Poi ridiamo assieme come i bimbi
Nella radio passa un altro pezzo
Se faccio solo cose per mentirmi
Che il mio nome suona come un eco
Come piangiamo insieme come bimbi
Mentre dico: “Siamo in giro”, cerco

 

Solo al pensiero che scrivo vola
Faccio domande da schifo, scusa
Siamo in un casino denso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico cosa hai perso
Solo il destino ci incrocia a metà
Poi dà rispostе da schifo, scusa
Mentre vivo nell’immеnso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico che mi hai perso

 

Ho la strada ripida, non so ma si corre
A tratti poi si scivola e restiamo in forse
Poi mi faccio piccola dentro un vuoto enorme
Nel mio petto, chi lo sa, lasciamo le orme
Mentre ti amo fuori ascolto, dimmi
E scesi da un ascensore spento
E giochiamo insieme come i bimbi
E nella radio passa un nuovo pezzo
Faccio solo cose per smentirmi
Che il tuo nome suona come un eco
E moriamo dentro come film, sì
Mentre dico: “C’è un respiro”, cerco

 

Solo al pensiero che scrivo vola
Faccio domande da schifo, scusa
Siamo in un casino denso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico cosa hai perso
Solo il destino ci incrocia a metà
Poi dà risposte da schifo, scusa
Mentre vivo nell’immenso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico che mi hai perso

 

Solo al pensiero che scrivo vola
Faccio domande da schifo, scusa, ah
Siamo in un casino denso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico cosa hai perso
Solo il destino ci incrocia a metà
Poi dà risposte da schifo, scusa
Mentre vivo nell’immenso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico che mi hai perso

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