
Led Zeppelin: foto della mitica band per l'anniversario del primo album (12 gennaio 1969)
Pietra miliare nella storia del rock, “Led Zeppelin”, album di debutto del gruppo britannico, venne pubblicato il 12 gennaio 1969 e ha venduto solo negli Stati Uniti oltre 8 milioni di copie. È considerato da critica e pubblico uno degli album più importanti nella storia della musica

Era il 12 gennaio 1969 quando i Led Zeppelin, gruppo britannico composto da Robert Plant (voce, armonica), Jimmy Page (chitarre), John Paul Jones (basso, tastiere) e John Bonham (batteria, percussioni), diedero alle stampe il loro primo album in carriera. Il titolo elementare (lo stesso del gruppo) nascondeva invece l’intenzione di sconvolgere il mondo della musica.
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Il gruppo decise di rompere subito gli schemi a cominciare dalla cover e scelsero foto in bianco e nero del disastro del dirigibile LZ 129 Hindenburg, che prese improvvisamente fuoco in volo il 6 maggio 1937. Lo zeppelin fu disintegrato in mezzo minuto. Morirono 35 persone. La vera causa dell’incendio non fu mai chiarita. Immagine tratta dal sito Ledzeppelin.com
Musica, nel 1969 il primo album dei Led Zeppelin
La copertina fu realizzata da George Hardie, grafico e illustratore, da quel momento fedele collaboratore per le copertine dei Led Zeppelin. Per crearla venne utilizzata la tecnica della mezzatinta, grazie all’inchiostro di una speciale penna che rendeva la foto simile a una radiografia.
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“Una musica senza paura, senza compromessi, un’affermazione udibile che sarebbe stata rivoluzionaria e radicale”, con queste parole Jimmy Page ha ricordato sul sito ufficiale del gruppo cosa è stato l’album ‘Led Zeppelin”. Immagine tratta dal sito Ledzeppelin.com
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Ispirato dal blues di Willie Dixon, l’album venne registrato agli Olympic Studios di Londra in appena 36 ore e per un costo 1.750 sterline (compresa la cover, come dichiarato dallo stesso Jimmy Page). I brani originali scelti per l’occasione vennero stravolti per proseguire il progetto di blues psichedelico dei Cream. Il lavoro diede una svolta radicale nell’evoluzione dell’hard rock.
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L’album ‘Led Zeppelin’ è considerato disco cardine dell'evoluzione del rock nel periodo a cavallo tra gli anni sessanta e gli anni settanta. Contiene le cover dei brani “You Shook Me” di Muddy Waters e “I Can’t Quit You Baby” di Willie Dixon. Immagine tratta dal profilo Instagram @Ledzeppelin
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Il gruppo decise di non indicare i compositori originali dei brani presi a prestito, attribuendosi quindi il merito della loro creazione. Questa scelta portò ad una serie di cause legali con l'accusa di plagio. L’idea dei Led Zeppelin era quella di interpretare il blues come condivisione di idee musicali. Immagine tratta dal profilo Instagram @Ledzeppelin
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Il brano ‘Dazed and Confused’, tra i più famosi dell’album, è caratterizzato da un assolo di chitarra suonato con un archetto da violino. Spesso la versione live sfociava oltre i 30 minuti e metteva in mostra la straordinaria capacità di Jimmy Page, uno dei più influenti, importanti e versatili chitarristi e compositori della storia del rock. Immagine tratta dal profilo Instagram @Ledzeppelin
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Il singolo di debutto di “Led Zeppelin” fu ‘Good Times, Bad Times’ pubblicato il 10 marzo 1969. È stata suonata raramente live ma venne scelta nel 2017 per l’apertura del concerto tenuto alla O2 Arena di Londra, il cosiddetto “Celebration Day”.
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Il suono che Jimmy Page diede alle registrazioni è ancora oggi considerato tra i più innovativi mai sentiti in un album. L’impronta venne data grazie ad una lavorazione rapida e immediata con lo scopo di dare la stessa continuità di un live.
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